Il sindaco, Ilenia Malavasi, ha incontrato cinque dei sette ragazzi che hanno svolto in Municipio a Correggio – o stanno svolgendo – il tirocinio scuola/lavoro, reso obbligatorio dalla recente riforma scolastica. Gli studenti, tutti residenti a Correggio, hanno
terminato la classe terza dei rispettivi istituti: tre provengono dall’Istituto Einaudi – Noemi Saporito, Benedetta Nguyen e Manuel Petrolo – tre dal Liceo Corso – Marco Minelli, Francesca Sgrò e Nicole Incerti – e una dall’Istituto Matilde di Canossa – Anna Laura Ferrari. Tre di loro hanno svolto il servizio all’ufficio Anagrafe, uno all’Edilizia Pubblica e tre nei servizi culturali: museo civico, biblioteca e ludoteca.
“Abbiamo accolto molto volentieri questi ragazzi”, commenta il sindaco, “perché crediamo che questa esperienza rappresenti un aiuto al loro percorso formativo. Anche se di breve durata rispetto ad altre forme di tirocini che abbiamo attivato in questi mesi in Comune, lavorare a stretto contatto con i nostri uffici rappresenta un’opportunità di crescita e di responsabilità, oltre ad offrire la possibilità di vedere da vicino come funziona la macchina dell’amministrazione. Già prima che la riforma della scuola lo rendesse obbligatorio per tutti, erano circa 1500 i ragazzi che a livello provinciale svolgevano attività estiva in alternanza scuola/lavoro, soprattutto studenti di istituti tecnici e professionali. Aver reso obbligatorio per tutti questa esperienza rappresenta sicuramente una buona occasione per avvicinare il mondo della scuola a quello del lavoro e offrire ai ragazzi un’idea migliore di ciò che li attende una volta completato il loro percorso di studi”.
Il sindaco, Ilenia Malavasi, ha incontrato cinque dei sette ragazzi che hanno svolto in Municipio a Correggio – o stanno svolgendo – il tirocinio scuola/lavoro, reso obbligatorio dalla recente riforma scolastica. Gli studenti, tutti residenti a Correggio, hanno
terminato la classe terza dei rispettivi istituti: tre provengono dall’Istituto Einaudi – Noemi Saporito, Benedetta Nguyen e Manuel Petrolo – tre dal Liceo Corso – Marco Minelli, Francesca Sgrò e Nicole Incerti – e una dall’Istituto Matilde di Canossa – Anna Laura Ferrari. Tre di loro hanno svolto il servizio all’ufficio Anagrafe, uno all’Edilizia Pubblica e tre nei servizi culturali: museo civico, biblioteca e ludoteca.
“Abbiamo accolto molto volentieri questi ragazzi”, commenta il sindaco, “perché crediamo che questa esperienza rappresenti un aiuto al loro percorso formativo. Anche se di breve durata rispetto ad altre forme di tirocini che abbiamo attivato in questi mesi in Comune, lavorare a stretto contatto con i nostri uffici rappresenta un’opportunità di crescita e di responsabilità, oltre ad offrire la possibilità di vedere da vicino come funziona la macchina dell’amministrazione. Già prima che la riforma della scuola lo rendesse obbligatorio per tutti, erano circa 1500 i ragazzi che a livello provinciale svolgevano attività estiva in alternanza scuola/lavoro, soprattutto studenti di istituti tecnici e professionali. Aver reso obbligatorio per tutti questa esperienza rappresenta sicuramente una buona occasione per avvicinare il mondo della scuola a quello del lavoro e offrire ai ragazzi un’idea migliore di ciò che li attende una volta completato il loro percorso di studi”.