“C’entro in bici”: il bike sharing a Correggio
pubbl.: 14 Ottobre 2008 - Ufficio Stampa

Correggio, città amica delle biciclette, si arricchisce di un nuovo servizio per chi  desidera muoversi sulle due ruote: il bike sharing – rete di biciclette condivise – costituito da un primo palinsesto di tre postazioni con quattro biciclette ciascuna, collocate in luoghi strategici  per la mobilità urbana.
“Il servizio”, commenta l’assessore alla Mobilità del Comune di Correggio, Alessandro Di Loreto, “è rivolto specialmente ai  pendolari provenienti dall’esterno che lavorano in centro storico, per effettuare gli spostamenti sistematici dai parcheggi d’interscambio ai luoghi di lavoro; e ai turisti che intendono visitare tranquillamente la città e  i suoi dintorni ricchi di emergenze architettoniche e paesaggistiche. La consolidata rete di piste ciclabili e l’estensione della Zona a Traffico Limitato sono le condizioni al contorno che assicurano la solidità del progetto. Il bike sharing è una componente del mosaico di soluzioni organizzative d’incentivazione alla mobilità sostenibile che l’amministrazione comunale propone per aumentare la vivibilità urbana e ridurre  la congestione del traffico. E’ un’opportunità, uno stimolo a continuare nel percorso di cambiamento delle abitudini di spostamento dei cittadini, nei brevi e medi tragitti, con benefici sia per l’ambiente che per la salute personale. Invito i cittadini”, conclude l’assessore Di Loreto, “i pendolari e i turisti a pedalare  il nuovo servizio, ricordando che è intergrato con analoghi servizi avviati a Carpi e Modena e ringrazio Rexnord-Correggio per l’appassionata collaborazione nella promozione dell’iniziativa”. Per il momento aaranno posizionate tre rastrelliere da quattro biciclette ognuna. I punti individuati sono:
– piazzale 2 agosto, a sinistra del chiosco delle piadine, su apposito slargo del marciapiede;
– piazzale Riccardo Finzi (Coop-Cinema), sull’area verde a destra dell’accesso al parcheggio, su un’apposita piattaforma in cemento predisposta dal Servizio Manutenzione e accessibile direttamente dal pedonale ciclabile di ingresso al centro commerciale;
– piazzale Carducci, in corrispondenza degli attuali stalli di posteggio per moto. A fianco di questa rastrelliera sarà inoltre posizionato un “totem” permanente (ma rimuovibile) di identificazione del servizio.
Il noleggio è gratuito e sarà in funzione nella fascia oraria tra le 7 e le 24. Per utilizzare le biciclette è necessario iscriversi al servizio per ottenere l’apposita chiave, ad esclusivo uso personale, che consente di sganciare il mezzo dalla rastrelliera. La bici può essere presa da uno qualsiasi dei punti prelievo e dopo l’uso va riposta nella stessa rastrelliera di prelievo e inserita nell’incastro corrispondente alla propria chiave. Con la stessa chiave, inoltre, è possibile utilizzare il servizio anche nelle altre città italiane (oltre 50) che utilizzano lo stesso sistema tecnico, senza nessun costo aggiuntivo: l’elenco è disponibile sul sito www.centroinbici.it


Per iscriversi a “C’entro in bici” occorre essere maggiorenni e avere residenza nel Comune di Correggio oppure, in alternativa,  essere iscritto in una scuola di Correggio o svolgere attività professionale nel territorio comunale o essere un turista. Al momento dell’iscrizione bisogna presentare un documento d’identità, compilare un modulo e depositare un cauzione di 10,00 € per la chiave.


Le biciclette sono costruite secondo le norme del Codice della Strada e appositamente progettate per il tipo di utilizzo: hanno il telaio rinforzato e dal disegno particolare che le rende facilmente riconoscibili (e di conseguenza poco appetibili per il furto), hanno accorgimenti antivandalo e antifurto e le ruote sono in gomma piena per evitare forature o interventi di pompaggio. Tutti i mezzi sono inoltre muniti di cestino porta oggetti ribaltabile e di cavetto antifurto incorporato. Naturalmente, per poter garantire a tutti i cittadini di poter usufruire di un servizio efficiente, è necessario che chi usa il bike-sharing ne rispetti le norme di utilizzo e curi il mezzo con rispetto e diligenza. In caso di ritardo nella restituzione è prevista una penale di 20 euro + 2 euro per ogni giorno di ritardo. Se la bici non viene ridepositata nella rastrelliera, ma abbandonata fuori di essa, la penalità è di 20 euro. Chi utilizza la bici lo fa a proprio rischio e sotto la propria responsabilità, nel rispetto del codice della strada; deve conservare con cura la chiave codificata per il prelievo e la chiavetta del cavo antifurto: in particolare, la bici non va mai abbandonata aperta e se la bici non è stata chiusa e viene rubata, l’utente dovrà corrispondere il valore commerciale della stessa. In caso di smarrimento della chiavetta antifurto, sarà dovuto un rimborso di 20 euro. Nel caso invece di smarrimento della chiave codificata per il prelievo, si potrà richiedere una nuova chiave versando la cauzione iniziale di 10 euro. In ogni caso di smarrimento o furto del mezzo o della chiave codificata di prelievo è necessario fare tempestiva denuncia a Polizia o Carabinieri e a presentarne copia agli uffici di distribuzione delle chiavi, sollevandosì così da ogni responsabilità.


 


Informazioni e iscrizioni: Comune di Correggio, Ufficio ambiente, orario di apertura: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dall ore 11 alle ore 13; mercoledì dalle ore 9 alle ore 13. Tel. 0522 732718, ambiente@comune.correggio.re.it


Infoturismo (solo per turisti)
Tutti i giorni tranne il lunedì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, domenica compresa.  Tel. 0522.631770, turismo@comune.correggio.re.it

CorreggioProssim@mente


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“C’entro in bici”: il bike sharing a Correggio
pubbl.: 14 Ottobre 2008 - Ufficio Stampa

Correggio, città amica delle biciclette, si arricchisce di un nuovo servizio per chi  desidera muoversi sulle due ruote: il bike sharing – rete di biciclette condivise – costituito da un primo palinsesto di tre postazioni con quattro biciclette ciascuna, collocate in luoghi strategici  per la mobilità urbana.
“Il servizio”, commenta l’assessore alla Mobilità del Comune di Correggio, Alessandro Di Loreto, “è rivolto specialmente ai  pendolari provenienti dall’esterno che lavorano in centro storico, per effettuare gli spostamenti sistematici dai parcheggi d’interscambio ai luoghi di lavoro; e ai turisti che intendono visitare tranquillamente la città e  i suoi dintorni ricchi di emergenze architettoniche e paesaggistiche. La consolidata rete di piste ciclabili e l’estensione della Zona a Traffico Limitato sono le condizioni al contorno che assicurano la solidità del progetto. Il bike sharing è una componente del mosaico di soluzioni organizzative d’incentivazione alla mobilità sostenibile che l’amministrazione comunale propone per aumentare la vivibilità urbana e ridurre  la congestione del traffico. E’ un’opportunità, uno stimolo a continuare nel percorso di cambiamento delle abitudini di spostamento dei cittadini, nei brevi e medi tragitti, con benefici sia per l’ambiente che per la salute personale. Invito i cittadini”, conclude l’assessore Di Loreto, “i pendolari e i turisti a pedalare  il nuovo servizio, ricordando che è intergrato con analoghi servizi avviati a Carpi e Modena e ringrazio Rexnord-Correggio per l’appassionata collaborazione nella promozione dell’iniziativa”. Per il momento aaranno posizionate tre rastrelliere da quattro biciclette ognuna. I punti individuati sono:
– piazzale 2 agosto, a sinistra del chiosco delle piadine, su apposito slargo del marciapiede;
– piazzale Riccardo Finzi (Coop-Cinema), sull’area verde a destra dell’accesso al parcheggio, su un’apposita piattaforma in cemento predisposta dal Servizio Manutenzione e accessibile direttamente dal pedonale ciclabile di ingresso al centro commerciale;
– piazzale Carducci, in corrispondenza degli attuali stalli di posteggio per moto. A fianco di questa rastrelliera sarà inoltre posizionato un “totem” permanente (ma rimuovibile) di identificazione del servizio.
Il noleggio è gratuito e sarà in funzione nella fascia oraria tra le 7 e le 24. Per utilizzare le biciclette è necessario iscriversi al servizio per ottenere l’apposita chiave, ad esclusivo uso personale, che consente di sganciare il mezzo dalla rastrelliera. La bici può essere presa da uno qualsiasi dei punti prelievo e dopo l’uso va riposta nella stessa rastrelliera di prelievo e inserita nell’incastro corrispondente alla propria chiave. Con la stessa chiave, inoltre, è possibile utilizzare il servizio anche nelle altre città italiane (oltre 50) che utilizzano lo stesso sistema tecnico, senza nessun costo aggiuntivo: l’elenco è disponibile sul sito www.centroinbici.it


Per iscriversi a “C’entro in bici” occorre essere maggiorenni e avere residenza nel Comune di Correggio oppure, in alternativa,  essere iscritto in una scuola di Correggio o svolgere attività professionale nel territorio comunale o essere un turista. Al momento dell’iscrizione bisogna presentare un documento d’identità, compilare un modulo e depositare un cauzione di 10,00 € per la chiave.


Le biciclette sono costruite secondo le norme del Codice della Strada e appositamente progettate per il tipo di utilizzo: hanno il telaio rinforzato e dal disegno particolare che le rende facilmente riconoscibili (e di conseguenza poco appetibili per il furto), hanno accorgimenti antivandalo e antifurto e le ruote sono in gomma piena per evitare forature o interventi di pompaggio. Tutti i mezzi sono inoltre muniti di cestino porta oggetti ribaltabile e di cavetto antifurto incorporato. Naturalmente, per poter garantire a tutti i cittadini di poter usufruire di un servizio efficiente, è necessario che chi usa il bike-sharing ne rispetti le norme di utilizzo e curi il mezzo con rispetto e diligenza. In caso di ritardo nella restituzione è prevista una penale di 20 euro + 2 euro per ogni giorno di ritardo. Se la bici non viene ridepositata nella rastrelliera, ma abbandonata fuori di essa, la penalità è di 20 euro. Chi utilizza la bici lo fa a proprio rischio e sotto la propria responsabilità, nel rispetto del codice della strada; deve conservare con cura la chiave codificata per il prelievo e la chiavetta del cavo antifurto: in particolare, la bici non va mai abbandonata aperta e se la bici non è stata chiusa e viene rubata, l’utente dovrà corrispondere il valore commerciale della stessa. In caso di smarrimento della chiavetta antifurto, sarà dovuto un rimborso di 20 euro. Nel caso invece di smarrimento della chiave codificata per il prelievo, si potrà richiedere una nuova chiave versando la cauzione iniziale di 10 euro. In ogni caso di smarrimento o furto del mezzo o della chiave codificata di prelievo è necessario fare tempestiva denuncia a Polizia o Carabinieri e a presentarne copia agli uffici di distribuzione delle chiavi, sollevandosì così da ogni responsabilità.


 


Informazioni e iscrizioni: Comune di Correggio, Ufficio ambiente, orario di apertura: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dall ore 11 alle ore 13; mercoledì dalle ore 9 alle ore 13. Tel. 0522 732718, ambiente@comune.correggio.re.it


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Tutti i giorni tranne il lunedì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, domenica compresa.  Tel. 0522.631770, turismo@comune.correggio.re.it

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