È giunto a compimento l’iter delle domande di accesso ai fondi per l’affitto per i quali, nei mesi scorsi, il Comune di Correggio aveva aperto un apposito bando. Si tratta di oltre 66mila euro – 57mila provenienti dalla Regione, la restante quota dal Comune – parte delle risorse che la Regione Emilia-Romagna ha messo a disposizione per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione per i Comuni ad alta tensione abitativa.
A Correggio sono pervenute 132 domande da parte di residenti nel comune delle quali 94 sono state ammesse. I contributi erogati vanno da un minimo di 71 a un massimo di 1.083 euro, in base al reddito, alla tipologia e all’importo del canone di affitto presentato dai richiedenti, secondo i criteri stabiliti dalla Regione.
“Questa è stata una scelta precisa dell’amministrazione, di cui sono particolarmente soddisfatto”, commenta il vicesindaco e assessore al welfare del Comune di Correggio, Gianmarco Marzocchini. “Le modalità di utilizzo dei fondi erano infatti a discrezione dei Comuni e a Correggio abbiamo ritenuto fosse giusto facilitare al massimo la possibilità per i cittadini di averne accesso e di farne richiesta, gestendo direttamente le domande, la loro ammissibilità e la successiva erogazione. Le 132 domande pervenute, che sono molte, dimostrano la bontà di questa scelta e ci hanno anche consentito di svolgere una minima ricerca statistica, che ha messo in luce dati interessanti. Possiamo infatti affermare che non c’è grande differenza, tra stranieri e italiani, sia per quanto riguarda l’età dei richiedenti, 45 anni circa, che sul canone medio dichiarato, intorno ai 430 euro”.
È giunto a compimento l’iter delle domande di accesso ai fondi per l’affitto per i quali, nei mesi scorsi, il Comune di Correggio aveva aperto un apposito bando. Si tratta di oltre 66mila euro – 57mila provenienti dalla Regione, la restante quota dal Comune – parte delle risorse che la Regione Emilia-Romagna ha messo a disposizione per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione per i Comuni ad alta tensione abitativa.
A Correggio sono pervenute 132 domande da parte di residenti nel comune delle quali 94 sono state ammesse. I contributi erogati vanno da un minimo di 71 a un massimo di 1.083 euro, in base al reddito, alla tipologia e all’importo del canone di affitto presentato dai richiedenti, secondo i criteri stabiliti dalla Regione.
“Questa è stata una scelta precisa dell’amministrazione, di cui sono particolarmente soddisfatto”, commenta il vicesindaco e assessore al welfare del Comune di Correggio, Gianmarco Marzocchini. “Le modalità di utilizzo dei fondi erano infatti a discrezione dei Comuni e a Correggio abbiamo ritenuto fosse giusto facilitare al massimo la possibilità per i cittadini di averne accesso e di farne richiesta, gestendo direttamente le domande, la loro ammissibilità e la successiva erogazione. Le 132 domande pervenute, che sono molte, dimostrano la bontà di questa scelta e ci hanno anche consentito di svolgere una minima ricerca statistica, che ha messo in luce dati interessanti. Possiamo infatti affermare che non c’è grande differenza, tra stranieri e italiani, sia per quanto riguarda l’età dei richiedenti, 45 anni circa, che sul canone medio dichiarato, intorno ai 430 euro”.