Domenica 14 settembre, alle ore 15,30, il cortile di Palazzo dei Principi, a Correggio, ospita la presentazione del libro “Generazione Liga” (Einaudi, 2014). Saranno presenti l’autrice – la scrittrice Emanuela Papini – e alcuni degli autori dei racconti presenti nel volume, intervistati da Luigi Levrini, correggese, docente di lettere al Convitto “Corso”.
La data per la presentazione non è stata scelta a caso, perché segue la tappa bolognese del tour di Ligabue, sul palco dello stadio Dall’Ara sabato 13 settembre. In questo modo, Correggio si prepara ad accogliere i fans con una proposta ad hoc. “Generazione Liga”, infatti, nasce come testimonianza di amore reciproco e reciproca gratitudine tra un cantautore e il suo pubblico, un rapporto che, nelle parole dello stesso Ligabue, “è diventato molto di più” e che dunque merita di essere raccontato in presa diretta. Nelle storie raccolte nel libro si trova il ritratto emotivo di un pezzo di un’Italia vera e partecipe, in equilibrio precario, ma viva, un’Italia fatta di persone che qualche volta perdono, ma continuano a provarci. La loro quotidianità diventa il tessuto di un romanzo corale in cui è facile riconoscersi, perché rappresenta la quotidianità di molti.
“Nell’ottobre del 2012 pubblicammo sul barMario e su Ligachannel il testo in cui invitavamo a scrivere un racconto o una lettera a Ligabue”, spiega Emanuela Papini. “Qui si spalanca uno scenario che non avrei mai immaginato. Le mail arrivano a migliaia e da quel momento il mio diventa un viaggio nello stupore, fatto di amore, di orgoglio e legami, di risate e lacrime, un viaggio nell’emozione. La ‘Generazione Liga’ ha voglia di aprirsi e di raccontarsi, senza pudore nei sentimenti. C’è la voglia di far sapere a Ligabue che certe canzoni servono, aiutano, sono quelle canzoni di cui ti puoi fidare. E per quell’aiuto arrivano migliaia di grazie. Dentro ogni storia ci sono coraggio, sofferenza, allegria, amore e fatica. Ma soprattutto voglia di farcela, fiducia, speranza”.
L’iniziativa è promossa dalla biblioteca comunale “Giulio Einaudi”.
In caso di maltempo la presentazione si svolgerà nella sala conferenze “A. Recordati”.
Domenica 14 settembre, alle ore 15,30, il cortile di Palazzo dei Principi, a Correggio, ospita la presentazione del libro “Generazione Liga” (Einaudi, 2014). Saranno presenti l’autrice – la scrittrice Emanuela Papini – e alcuni degli autori dei racconti presenti nel volume, intervistati da Luigi Levrini, correggese, docente di lettere al Convitto “Corso”.
La data per la presentazione non è stata scelta a caso, perché segue la tappa bolognese del tour di Ligabue, sul palco dello stadio Dall’Ara sabato 13 settembre. In questo modo, Correggio si prepara ad accogliere i fans con una proposta ad hoc. “Generazione Liga”, infatti, nasce come testimonianza di amore reciproco e reciproca gratitudine tra un cantautore e il suo pubblico, un rapporto che, nelle parole dello stesso Ligabue, “è diventato molto di più” e che dunque merita di essere raccontato in presa diretta. Nelle storie raccolte nel libro si trova il ritratto emotivo di un pezzo di un’Italia vera e partecipe, in equilibrio precario, ma viva, un’Italia fatta di persone che qualche volta perdono, ma continuano a provarci. La loro quotidianità diventa il tessuto di un romanzo corale in cui è facile riconoscersi, perché rappresenta la quotidianità di molti.
“Nell’ottobre del 2012 pubblicammo sul barMario e su Ligachannel il testo in cui invitavamo a scrivere un racconto o una lettera a Ligabue”, spiega Emanuela Papini. “Qui si spalanca uno scenario che non avrei mai immaginato. Le mail arrivano a migliaia e da quel momento il mio diventa un viaggio nello stupore, fatto di amore, di orgoglio e legami, di risate e lacrime, un viaggio nell’emozione. La ‘Generazione Liga’ ha voglia di aprirsi e di raccontarsi, senza pudore nei sentimenti. C’è la voglia di far sapere a Ligabue che certe canzoni servono, aiutano, sono quelle canzoni di cui ti puoi fidare. E per quell’aiuto arrivano migliaia di grazie. Dentro ogni storia ci sono coraggio, sofferenza, allegria, amore e fatica. Ma soprattutto voglia di farcela, fiducia, speranza”.
L’iniziativa è promossa dalla biblioteca comunale “Giulio Einaudi”.
In caso di maltempo la presentazione si svolgerà nella sala conferenze “A. Recordati”.