La Polizia Municipale contrasta il lavoro nero
pubbl.: 1 Ottobre 2007 - Ufficio Stampa

Controlli sul territorio. Arrestato un lavoratore extracomunitario non in regola, denunciato il titolare dell’impresa.


Nelle giornate di giovedì e venerdì gli agenti del Corpo Unico di Polizia Municipale Reggio Nord, in collaborazione con quattro Ispettori dell’A.U.S.L. e dell’I.N.P.S., hanno effettuato una serie di controlli nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione e repressione del lavoro irregolare e a garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Nel corso del servizio sono stati controllati oltre 15 cantieri situati nei territoridei Comuni di Correggio, Campagnola Emilia, San Martino in Rio, Rolo e Rio Saliceto e, oltre ad aver elevato numerose sanzioni riguardanti proprio queste ultime disposizioni (mancato uso dei prescritti caschi protettivi o errato allestimento dei ponteggi), all’interno di un cantiere è stata accertata anche la presenza di un lavoratore extracomunitario di nazionalità tunisina privo di documenti di identificazione. Dopo aver faticato non poco per fermarlo, dato che lo stesso alla vista degli agenti ha tentato la fuga nel quartiere circostante, il tunisino è stato bloccato, trasferito dagli agenti in Questura a Reggio Emilia e sottoposto al fotosegnalamento. Sono state, inoltre, monitorate le posizioni dei lavoratori presenti e verificato il rispetto di tutte le norme regolanti l’attività edilizia e di sicurezza sui luoghi di lavoro. Da un successivo controllo è emerso che, oltre ad essere già stato condannato per altri reati, a suo carico era anche stato emesso un decreto di espulsione dal territorio italiano.A questo punto sono scattate le manette e l’accompagnamento al carcere di Reggio Emilia in attesa del procedimento per direttissima che si svolgerà nella mattinata di lunedì.
Lo stesso lavoratore risultava, ovviamente, anche privo di tutela sanitaria e  previdenziale.
La posizione dell’artigiano edile, datore di lavoro del tunisino, denunciato anch’esso dalla Polizia Municipale alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia per occupazione irregolare di lavoratori stranieri e passerà ora anche al vaglio dell’Ispettorato del Lavoro.
Il Comando di Polizia Municipale conferma infine che l’attività di controllo, che ha portato a questi accertamenti, proseguirà anche nelle prossime settimane.

CorreggioProssim@mente


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Controlli sul territorio. Arrestato un lavoratore extracomunitario non in regola, denunciato il titolare dell’impresa.


Nelle giornate di giovedì e venerdì gli agenti del Corpo Unico di Polizia Municipale Reggio Nord, in collaborazione con quattro Ispettori dell’A.U.S.L. e dell’I.N.P.S., hanno effettuato una serie di controlli nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione e repressione del lavoro irregolare e a garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Nel corso del servizio sono stati controllati oltre 15 cantieri situati nei territoridei Comuni di Correggio, Campagnola Emilia, San Martino in Rio, Rolo e Rio Saliceto e, oltre ad aver elevato numerose sanzioni riguardanti proprio queste ultime disposizioni (mancato uso dei prescritti caschi protettivi o errato allestimento dei ponteggi), all’interno di un cantiere è stata accertata anche la presenza di un lavoratore extracomunitario di nazionalità tunisina privo di documenti di identificazione. Dopo aver faticato non poco per fermarlo, dato che lo stesso alla vista degli agenti ha tentato la fuga nel quartiere circostante, il tunisino è stato bloccato, trasferito dagli agenti in Questura a Reggio Emilia e sottoposto al fotosegnalamento. Sono state, inoltre, monitorate le posizioni dei lavoratori presenti e verificato il rispetto di tutte le norme regolanti l’attività edilizia e di sicurezza sui luoghi di lavoro. Da un successivo controllo è emerso che, oltre ad essere già stato condannato per altri reati, a suo carico era anche stato emesso un decreto di espulsione dal territorio italiano.A questo punto sono scattate le manette e l’accompagnamento al carcere di Reggio Emilia in attesa del procedimento per direttissima che si svolgerà nella mattinata di lunedì.
Lo stesso lavoratore risultava, ovviamente, anche privo di tutela sanitaria e  previdenziale.
La posizione dell’artigiano edile, datore di lavoro del tunisino, denunciato anch’esso dalla Polizia Municipale alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia per occupazione irregolare di lavoratori stranieri e passerà ora anche al vaglio dell’Ispettorato del Lavoro.
Il Comando di Polizia Municipale conferma infine che l’attività di controllo, che ha portato a questi accertamenti, proseguirà anche nelle prossime settimane.

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