Le scuole medie all’Andreoli
pubbl.: 13 Settembre 2007 - Ufficio Stampa

Nuove aule per le scuole medie a Correggio


Con l’inizio dell’anno scolastico le scuole medie statali di Correggio ritornano, con nove classi su ventuno, nel plesso “Andreoli” (che si aggiunge all’attuale “Marconi”). Durante l’estate, infatti, sono stati compiuti gli ultimi lavori di ristrutturazione, con la realizzazione di un’aula di musica insonorizzata e di un laboratorio di informatica, oltre alla sistemazione e al tinteggio delle aule e degli spazi della Direzione Didattica e all’acquisto di arredi e attrezzature.
Si tratta di un vero e proprio evento per le scuole di Correggio, che si connette strettamente con il contemporaneo investimento dell’amministrazione comunale nella realizzazione della nuova scuola primaria San Francesco che ha consentito di recuperare gli spazi e le aule necessarie a restituire interamente alle scuole medie statali l’edificio di via Conte Ippolito. Dopo il terremoto del 1996, infatti, furono inizialmente posizionati dodici containers per sopperire alle necessità di spazi mensa e di aule laboratorio. Eliminati i containers d’emergenza, il plesso scolastico “Andreoli”, fino a quel momento storica sede delle suole medie statali, cominciò a ospitare le classi della scuola elementare S. Francesco, gravemente danneggiata dal sisma. Da allora il polo scolastico di via Conte Ippolito è stato oggetto di ingenti investimenti che hanno consentito di ovviare in parte all’emergenza e di ospitare comunque tutta la popolazione scolastica che ha voluto frequentare le scuole elementari e medie presenti, senza che si sia reso necessario ricorrere a selezioni. Importante lo sforzo economico e progettuale condotto dall’amministrazione comunale e da parte del personale della scuola docente e non docente, che ha saputo traghettare questi anni adattandosi a condizioni non ottimali.
“Il ringraziamento va a tutti gli uffici, alla dirigenza e al personale della scuola media che, in grande coordinamento, hanno lavorato per rendere possibile la riapertura nei termini fissati”, commenta l’assessore alla scuola del Comune di Correggio, Emanuela Gobbi. “Dopo il terremoto, le scuole medie sono state sicuramente le più penalizzate dal punto di vista logistico e oggi, grazie all’investimento nella costruzione di una nuova scuola primaria, andiamo anche a risolvere questo problema. Fa piacere, in particolare, essere riusciti a mantenere i tempi promessi tre anni fa. L’intera area delle “Andreoli” – conclude Gobbi – vedrà presto, inoltre, una complessiva riorganizzazione anche per quanto riguarda il verde e il cortile”.

CorreggioProssim@mente


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Con l’inizio dell’anno scolastico le scuole medie statali di Correggio ritornano, con nove classi su ventuno, nel plesso “Andreoli” (che si aggiunge all’attuale “Marconi”). Durante l’estate, infatti, sono stati compiuti gli ultimi lavori di ristrutturazione, con la realizzazione di un’aula di musica insonorizzata e di un laboratorio di informatica, oltre alla sistemazione e al tinteggio delle aule e degli spazi della Direzione Didattica e all’acquisto di arredi e attrezzature.
Si tratta di un vero e proprio evento per le scuole di Correggio, che si connette strettamente con il contemporaneo investimento dell’amministrazione comunale nella realizzazione della nuova scuola primaria San Francesco che ha consentito di recuperare gli spazi e le aule necessarie a restituire interamente alle scuole medie statali l’edificio di via Conte Ippolito. Dopo il terremoto del 1996, infatti, furono inizialmente posizionati dodici containers per sopperire alle necessità di spazi mensa e di aule laboratorio. Eliminati i containers d’emergenza, il plesso scolastico “Andreoli”, fino a quel momento storica sede delle suole medie statali, cominciò a ospitare le classi della scuola elementare S. Francesco, gravemente danneggiata dal sisma. Da allora il polo scolastico di via Conte Ippolito è stato oggetto di ingenti investimenti che hanno consentito di ovviare in parte all’emergenza e di ospitare comunque tutta la popolazione scolastica che ha voluto frequentare le scuole elementari e medie presenti, senza che si sia reso necessario ricorrere a selezioni. Importante lo sforzo economico e progettuale condotto dall’amministrazione comunale e da parte del personale della scuola docente e non docente, che ha saputo traghettare questi anni adattandosi a condizioni non ottimali.
“Il ringraziamento va a tutti gli uffici, alla dirigenza e al personale della scuola media che, in grande coordinamento, hanno lavorato per rendere possibile la riapertura nei termini fissati”, commenta l’assessore alla scuola del Comune di Correggio, Emanuela Gobbi. “Dopo il terremoto, le scuole medie sono state sicuramente le più penalizzate dal punto di vista logistico e oggi, grazie all’investimento nella costruzione di una nuova scuola primaria, andiamo anche a risolvere questo problema. Fa piacere, in particolare, essere riusciti a mantenere i tempi promessi tre anni fa. L’intera area delle “Andreoli” – conclude Gobbi – vedrà presto, inoltre, una complessiva riorganizzazione anche per quanto riguarda il verde e il cortile”.

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