L’ipotesi di fusione “Correggese-Carpi”, intervento del sindaco: “Un progetto che non appoggiamo”
pubbl.: 8 Agosto 2021 modif.: 7 Agosto 2021 - Ufficio Stampa

L’ipotesi di fusione “Correggese-Carpi”, intervento del sindaco, Ilenia Malavasi: “Un progetto che non condividiamo e che non appoggiamo”.

Il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, interviene in merito alla notizia di una possibile nuova realtà calcistica “Correggio-Carpi”, uscita in questi giorni e promossa dal proprietario della Correggese, Claudio Lazzaretti.

“Ho incontrato il presidente Lazzaretti nelle scorse settimane”, spiega il sindaco Ilenia Malavasi, “e insieme abbiamo discusso di possibili miglioramenti alle strutture, attualmente in gestione alla Correggese, tra cui lo stadio Borelli, e della volontà della stessa proprietà correggese di riattivare un proprio settore giovanile. Di questo progetto di unione tra Carpi e Correggese sono stata informata per la prima volta dal presidente Lazzaretti nel pomeriggio di venerdì 6 agosto, rimanendone, ovviamente, molto sorpresa. Intendo chiarire subito, dunque, che questo non è un progetto nostro, non lo condividiamo e non riceverà alcun appoggio da parte dell’amministrazione comunale di Correggio, in quanto non porta alcun vantaggio per la nostra città. Sono perfettamente al corrente che i tempi per prendere questa decisione sono ristretti – e, anzi, i limiti per le possibili fusioni sarebbero anche già scaduti – ma in questo caso sono mancati tutti i necessari e corretti passaggi tra le parti in causa. Anche dal punto di vista istituzionale, non ho mai sentito e mai mi sono confrontata con il sindaco Bellelli in merito a questo argomento, per cui non c’è stato alcun “filo diretto” tra noi e l’amministrazione comunale di Carpi circa questa possibilità”.
“Certamente – conclude il sindaco Ilenia Malavasi – la scelta della proprietà della Correggese è legittima, anche se a me resta l’amarezza per le modalità utilizzate, che mal si conciliano con l’attenzione e la vicinanza che l’amministrazione ha sempre mostrato nei confronti della Correggese, anche in momenti difficili. Auguro, dunque, al presidente Lazzaretti una buona fortuna per questa sua nuova avventura, ma ovviamente la città e la nostra amministrazione faranno ogni valutazione in merito a una scelta che, lo ribadisco, non condividiamo affatto, non abbiamo promosso e non appoggiamo né appoggeremo in alcun modo: lo sport ha un valore sociale, ma è anche frutto di passione, competenze, volontariato, un patrimonio ben presente a Correggio e che non lasceremo vada disperso in nessun modo”. 

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L’ipotesi di fusione “Correggese-Carpi”, intervento del sindaco, Ilenia Malavasi: “Un progetto che non condividiamo e che non appoggiamo”.

Il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, interviene in merito alla notizia di una possibile nuova realtà calcistica “Correggio-Carpi”, uscita in questi giorni e promossa dal proprietario della Correggese, Claudio Lazzaretti.

“Ho incontrato il presidente Lazzaretti nelle scorse settimane”, spiega il sindaco Ilenia Malavasi, “e insieme abbiamo discusso di possibili miglioramenti alle strutture, attualmente in gestione alla Correggese, tra cui lo stadio Borelli, e della volontà della stessa proprietà correggese di riattivare un proprio settore giovanile. Di questo progetto di unione tra Carpi e Correggese sono stata informata per la prima volta dal presidente Lazzaretti nel pomeriggio di venerdì 6 agosto, rimanendone, ovviamente, molto sorpresa. Intendo chiarire subito, dunque, che questo non è un progetto nostro, non lo condividiamo e non riceverà alcun appoggio da parte dell’amministrazione comunale di Correggio, in quanto non porta alcun vantaggio per la nostra città. Sono perfettamente al corrente che i tempi per prendere questa decisione sono ristretti – e, anzi, i limiti per le possibili fusioni sarebbero anche già scaduti – ma in questo caso sono mancati tutti i necessari e corretti passaggi tra le parti in causa. Anche dal punto di vista istituzionale, non ho mai sentito e mai mi sono confrontata con il sindaco Bellelli in merito a questo argomento, per cui non c’è stato alcun “filo diretto” tra noi e l’amministrazione comunale di Carpi circa questa possibilità”.
“Certamente – conclude il sindaco Ilenia Malavasi – la scelta della proprietà della Correggese è legittima, anche se a me resta l’amarezza per le modalità utilizzate, che mal si conciliano con l’attenzione e la vicinanza che l’amministrazione ha sempre mostrato nei confronti della Correggese, anche in momenti difficili. Auguro, dunque, al presidente Lazzaretti una buona fortuna per questa sua nuova avventura, ma ovviamente la città e la nostra amministrazione faranno ogni valutazione in merito a una scelta che, lo ribadisco, non condividiamo affatto, non abbiamo promosso e non appoggiamo né appoggeremo in alcun modo: lo sport ha un valore sociale, ma è anche frutto di passione, competenze, volontariato, un patrimonio ben presente a Correggio e che non lasceremo vada disperso in nessun modo”. 

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