È stato raggiunta, con la firma avvenuta venerdì, nella sede della Provincia di Reggio Emilia, l’intesa per la progettazione del metrobus Carpi-Correggio-Reggio (un mezzo che su ruote gommate, segue un percorso prestabilito da una traccia magnetica o luminosa e viaggia preferibilmente su una pista riservata, pur potendo circolare anche su strada). L’intesa coinvolge le Province di Reggio Emilia e Modena, i Comuni di Reggio Emilia, Correggio, Carpi, Bagnolo e San Martino in Rio e si avvale del contributo economico della Regione Emilia Romagna e l’obiettivo è quello di studiare la fattibilità di un potenziamento del trasporto pubblico locale nell’area in questione, dove ogni giorno si svolgono in media circa 20 mila spostamenti sistematici.
“Occorre rilevare”, commenta Alessandro Di Loreto, assessore alle Politiche della Mobilità del Comune di Correggio, “l’importanza del cominciare a investire in infrastrutture “leggere” per il trasporto pubblico locale. Siamo ancora nella fese di uno studio di fattibilità, ma, in tema di trasporto collettivo efficiente e confortevole, cerchiamo di avvicinare i nostri territori alle comunità più evolute del  nord Europa. Questa intesa, inoltre, resa possibile dal lavoro specifico delle due Province coinvolte, consente anche di rinsaldare la rete di connessioni tra territori vicini, ma appartenenti a realtà provinciali diverse, come Correggio e Carpi”.

È stato raggiunta, con la firma avvenuta venerdì, nella sede della Provincia di Reggio Emilia, l’intesa per la progettazione del metrobus Carpi-Correggio-Reggio (un mezzo che su ruote gommate, segue un percorso prestabilito da una traccia magnetica o luminosa e viaggia preferibilmente su una pista riservata, pur potendo circolare anche su strada). L’intesa coinvolge le Province di Reggio Emilia e Modena, i Comuni di Reggio Emilia, Correggio, Carpi, Bagnolo e San Martino in Rio e si avvale del contributo economico della Regione Emilia Romagna e l’obiettivo è quello di studiare la fattibilità di un potenziamento del trasporto pubblico locale nell’area in questione, dove ogni giorno si svolgono in media circa 20 mila spostamenti sistematici.
“Occorre rilevare”, commenta Alessandro Di Loreto, assessore alle Politiche della Mobilità del Comune di Correggio, “l’importanza del cominciare a investire in infrastrutture “leggere” per il trasporto pubblico locale. Siamo ancora nella fese di uno studio di fattibilità, ma, in tema di trasporto collettivo efficiente e confortevole, cerchiamo di avvicinare i nostri territori alle comunità più evolute del  nord Europa. Questa intesa, inoltre, resa possibile dal lavoro specifico delle due Province coinvolte, consente anche di rinsaldare la rete di connessioni tra territori vicini, ma appartenenti a realtà provinciali diverse, come Correggio e Carpi”.