Mobilità in centro storico
pubbl.: 22 Luglio 2008 - Ufficio Stampa

Entrano in vigore dal prossimo 1 agosto le modifiche sulla viabilità e la sosta in centro storico a Correggio. Si tratta in particolare dell’allargamento della Zona a Traffico Limitato (ZTL) e dell’estensione della cosiddetta “zona blu”, ovvero l’area in cui la sosta è regolata da parcometri.
In sostanza tutto il centro storico correggese diventa ora ZTL, uniformando in questo modo la parte sud – conosciuta come “Borgonuovo” – con quella nord – “Borgovecchio” – che già era a traffico limitato. Le auto potranno comunque entrare attraverso i corridoi di accesso e uscita ai parcheggi regolamentati di piazza San Quirino, piazza Garibaldi, via Carlo V, via Conciapelli e via Asioli. I residenti, invece, saranno autorizzati a transitare e, dove consentito, anche a sostare gratuitamente.
L’estensione della “zona blu”, invece, riguarda corso Cavour, via Del Principato e corso Mazzini (da Porta Reggio fino a piazza Garibaldi): in queste aree il parcheggio, che ora è previsto con disco orario, sarà invece regolamentato dai parcometri. Per quanto riguarda tutti i parcheggi a pagamento del centro (e quindi non solo quelli previsti da questa estensione) entrano inoltre in vigore alcune nuove regole: la prima ora di sosta sarà sempre gratuita, mentre dalla seconda la tariffa è di 1€/ora. Previste agevolazioni per i proprietari di auto a gpl, metano o ibride, individuate dal tagliando “Ecopark” rilasciato dalla Polizia Municipale, che pagheranno 0,50€/ora, e per i residenti che potranno richiedere abbonamenti, annuali o mensili, a prezzi ridotti.
“Pur andando a modificare i criteri attuali”, spiega l’assessore alla mobilità del Comune di Correggio, Alessandro Di Loreto, “queste nuove regole rappresentano un cambiamento graduale, ma che si muove nella direzione di una maggiore protezione del centro storico dal traffico. Per quanto riguarda la ZTL si trattava in sostanza di uniformare il più possibile due aree del centro, nord e sud, nelle quali adesso erano in vigore regole diverse. Naturalmente, eventuali problemi di utenze deboli dirette in centro potranno essere risolti sia attraverso le consuete e speciali autorizzazioni sia con la valutazione specifica dei casi particolari da parte della Polizia Municipale”.
“Circa le soste”, continua Di Loreto, “credo che la gratuità della prima ora di parcheggio dimostri la volontà di facilitare la movimentazione in centro storico a favore della attività commerciali. Queste piccole modifiche migliorano la fruibilità del centro e non spostano di molto le abitudini dei correggesi. La disponibilità di parcheggi a Correggio, inoltre, negli ultimi anni è aumentata con l’apertura e il rifacimento di parcheggi a piazzale San Rocco, piazzale Conciapelli e nei pressi dell’ospedale e della sede della Polizia Municipale, oltre al parcheggio interrato di Porta Reggio. Siamo consapevoli – conclude l’assessore – che ogni modifica alle regole sul traffico e sulle soste comporta un cambiamento delle abitudini e per questo abbiamo cercato di costruire norme il più possibile semplici per i cittadini e coerenti con le caratteristiche fisiche degli spazi”.

CorreggioProssim@mente


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Entrano in vigore dal prossimo 1 agosto le modifiche sulla viabilità e la sosta in centro storico a Correggio. Si tratta in particolare dell’allargamento della Zona a Traffico Limitato (ZTL) e dell’estensione della cosiddetta “zona blu”, ovvero l’area in cui la sosta è regolata da parcometri.
In sostanza tutto il centro storico correggese diventa ora ZTL, uniformando in questo modo la parte sud – conosciuta come “Borgonuovo” – con quella nord – “Borgovecchio” – che già era a traffico limitato. Le auto potranno comunque entrare attraverso i corridoi di accesso e uscita ai parcheggi regolamentati di piazza San Quirino, piazza Garibaldi, via Carlo V, via Conciapelli e via Asioli. I residenti, invece, saranno autorizzati a transitare e, dove consentito, anche a sostare gratuitamente.
L’estensione della “zona blu”, invece, riguarda corso Cavour, via Del Principato e corso Mazzini (da Porta Reggio fino a piazza Garibaldi): in queste aree il parcheggio, che ora è previsto con disco orario, sarà invece regolamentato dai parcometri. Per quanto riguarda tutti i parcheggi a pagamento del centro (e quindi non solo quelli previsti da questa estensione) entrano inoltre in vigore alcune nuove regole: la prima ora di sosta sarà sempre gratuita, mentre dalla seconda la tariffa è di 1€/ora. Previste agevolazioni per i proprietari di auto a gpl, metano o ibride, individuate dal tagliando “Ecopark” rilasciato dalla Polizia Municipale, che pagheranno 0,50€/ora, e per i residenti che potranno richiedere abbonamenti, annuali o mensili, a prezzi ridotti.
“Pur andando a modificare i criteri attuali”, spiega l’assessore alla mobilità del Comune di Correggio, Alessandro Di Loreto, “queste nuove regole rappresentano un cambiamento graduale, ma che si muove nella direzione di una maggiore protezione del centro storico dal traffico. Per quanto riguarda la ZTL si trattava in sostanza di uniformare il più possibile due aree del centro, nord e sud, nelle quali adesso erano in vigore regole diverse. Naturalmente, eventuali problemi di utenze deboli dirette in centro potranno essere risolti sia attraverso le consuete e speciali autorizzazioni sia con la valutazione specifica dei casi particolari da parte della Polizia Municipale”.
“Circa le soste”, continua Di Loreto, “credo che la gratuità della prima ora di parcheggio dimostri la volontà di facilitare la movimentazione in centro storico a favore della attività commerciali. Queste piccole modifiche migliorano la fruibilità del centro e non spostano di molto le abitudini dei correggesi. La disponibilità di parcheggi a Correggio, inoltre, negli ultimi anni è aumentata con l’apertura e il rifacimento di parcheggi a piazzale San Rocco, piazzale Conciapelli e nei pressi dell’ospedale e della sede della Polizia Municipale, oltre al parcheggio interrato di Porta Reggio. Siamo consapevoli – conclude l’assessore – che ogni modifica alle regole sul traffico e sulle soste comporta un cambiamento delle abitudini e per questo abbiamo cercato di costruire norme il più possibile semplici per i cittadini e coerenti con le caratteristiche fisiche degli spazi”.

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