Villa Gilocchi apparteneva a una nota famiglia correggese;
l’ultimo proprietario, il dott or Giorgio Gilocchi, scomparso nel 1997, con un lascito testamentario ha voluto che diventasse una struttura rivolta all’accoglienza di anziani. Il Comune ha provveduto al restauro per la
creazione di una Comunità alloggio destinata a 12 anziani autosufficienti o parzialmente autosufficienti. La spesa complessiva per i lavori è stata di 1 milione e 512mila euro, finanziati in massima parte grazie a fondi
del lascito. Villa Gilocchi, quindi, si rivolge ad anziani che hanno capacità e autonomia personale, ma che, anche solo temporaneamente, necessitano di un luogo sicuro e che garantisca loro i servizi di base (pasti, lavanderia, presenza notturna, ecc.). Il secolare parco antistante,
la presenza della nuova sede Auser, la vicinanza ai principali servizi socio-sanitari della città rappresentano un’opportunità di incontro e socializzazione in un contesto di garanzie e tutela della propria salute e del proprio benessere.
Villa Gilocchi apparteneva a una nota famiglia correggese;
l’ultimo proprietario, il dott or Giorgio Gilocchi, scomparso nel 1997, con un lascito testamentario ha voluto che diventasse una struttura rivolta all’accoglienza di anziani. Il Comune ha provveduto al restauro per la
creazione di una Comunità alloggio destinata a 12 anziani autosufficienti o parzialmente autosufficienti. La spesa complessiva per i lavori è stata di 1 milione e 512mila euro, finanziati in massima parte grazie a fondi
del lascito. Villa Gilocchi, quindi, si rivolge ad anziani che hanno capacità e autonomia personale, ma che, anche solo temporaneamente, necessitano di un luogo sicuro e che garantisca loro i servizi di base (pasti, lavanderia, presenza notturna, ecc.). Il secolare parco antistante,
la presenza della nuova sede Auser, la vicinanza ai principali servizi socio-sanitari della città rappresentano un’opportunità di incontro e socializzazione in un contesto di garanzie e tutela della propria salute e del proprio benessere.