Teatro Asioli: la stagione 2017-2018
pubbl.: 13 Luglio 2017 modif.: 5 Dicembre 2017 - Ufficio Stampa

Teatro Asioli di Correggio: la nuova stagione teatrale 2017-2018

Undici spettacoli di prosa, due di circo contemporaneo, due di teatro musicale, tre di danza, tre concerti cui si aggiungerà una qualificata offerta per ragazzi e famiglie: questi i numeri del prossimo cartellone del Teatro Asioli – proposto da Comune di Correggio e Ater – che si presenta con un programma denso di proposte di notevole interesse, ricco di grandi interpreti, testi importanti, attento alla drammaturgia dell’oggi e soprattutto alla qualità della messa in scena degli spettacoli ospitati. Nel corso della prossima stagione verrà anche proposto un recupero di grandi spettacoli “di repertorio”, pietre miliari del teatro italiano degli ultimi decenni, con una scelta che è anche un modo di festeggiare i 15 anni dalla riapertura del Teatro Asioli.

“Quando, quindici anni fa, riaprimmo il Teatro Asioli, a completamento dei lavori di restauro, non erano pochi quelli che consideravano l’idea di portare spettacoli di qualità in un teatro di provincia un progetto quanto meno azzardato”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “Si trattava invece dell’inizio di un percorso culturale che ha fortemente caratterizzato la nostra città e che, nel tempo, grazie alle collaborazioni prima con ERT e ora con ATER, ha fatto del Teatro Asioli un riconosciuto centro d’eccellenza teatrale non solo per quanto riguarda la messa in scena, ma anche sul versante delle proposte originali. In questi anni è passato sul palco dell’Asioli il meglio della produzione nazionale, portata a Correggio da grandi interpreti e registi, che ha sempre più riscosso l’interesse e la partecipazione del pubblico, non solo locale. Abbiamo sempre mantenuto un alto livello di proposte, riuscendo a coniugare qualità e intrattenimento. Anche questa nuova stagione si presenta, quindi, con queste caratteristiche, che ormai rappresentano un tratto distintivo del Teatro Asioli, come evidenziato dal ritorno a Correggio di alcuni grandi spettacoli del passato, chiara testimonianza dell’affetto che lega alcuni tra i maggiori protagonisti del teatro italiano alla nostra realtà”.

Come lo scorso anno – nell’ambito del progetto triennale “Corpi & Visioni” promosso dal Comune di Correggio con il sostegno del MiBACT e della Regione Emilia-Romagna – ospiteremo a Correggio due spettacoli di circo contemporaneo: Humanoptere è la nuova creazione per sette giocolieri di Clement Dazin (Compagnie La Main de l’Homme), un artista la cui passione per il movimento fa confluire la danza hip hop, il teatro, le acrobazie, la coreografia in un universo espressivo in cui la giocoleria non rimane un puro esercizio tecnico, ma si trasforma in un punto di partenza per orizzonti inesplorati; InTarsi, della giovane compagnia acrobatica spagnola Eia Circus (già ospite di festival e rassegne in tutto il mondo e insignita di numerosi premi) è invece un mix esplosivo di energia, ironia, ritmo, poesia.

Tra i grandi ospiti della stagione di prosa, nell’ambito del “repertorio”,  ritorna Luca Zingaretti, interprete del capolavoro di Tomasi di Lampedusa La sirena, già ospite dell’Asioli dieci anni fa; Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice riportano a Correggio Copenaghen di Michael Frayn, spettacolo di culto divenuto un classico della scena nazionale e che fu rappresentato all’Asioli quindici anni fa, proprio nella stagione di riapertura; il primo spettacolo 2017-2018 sarà invece affidato a Franco Branciaroli in Medea, memorabile messa in scena del 1996 di Luca Ronconi, ora impeccabilmente ripreso dal Piccolo e dal Teatro degli Incamminati, occasione imperdibile di rivedere una delle pietre miliari della storia registica e interpretativa del secondo Novecento; così come Questi fantasmi, il “superclassico” di Eduardo De Filippo che la Compagnia Luca De Filippo riporta in scena, nel pieno rispetto delle volontà e delle scelte dello scomparso Luca, con l’aiuto registico di Marco Tullio Giordana; sarà poi la volta di Sandro Lombardi, straordinario interprete con Massimo Verdastro di L’apparenza inganna di Thomas Bernhard, diretto da Federico Tiezzi (spettacolo già vincitore del premio Ubu per la regia nel 2000), in cui sofferenze,  rancori, richieste di aiuto mascherate da aggressioni, insulti che nascondono bisogno di affetto raggiungono una sinistra e corrosiva comicità.

Tra i protagonisti di primo piano della scena nazionale e della drammaturgia contemporanea vanno senz’altro citati Fabrizio Bentivoglio, Stefano Massini e Michele Placido, rispettivamente interprete, autore e regista di L’ora di ricevimento (banlieue), che racconta con verità e ironia le tensioni culturali, sociali e religiose tra le famiglie multietniche di una classe di bambini in una periferia metropolitana; Marco Paolini autore e interprete di Le avventure di Numero Primo, una storia che racconta di un futuro probabile fatto di cose, di bestie e di umani rimescolati insieme come si fa con le carte prima di giocare; il Teatro dell’Elfo che presenta il suo Otello di Shakespeare, diretto e interpretato da Elio De Capitani, misurando sul celebre copione i pregiudizi che condizionano le società di ieri e di oggi; Lino Guanciale protagonista di La classe operaia va in paradiso (dal film di Petri), con Claudio Longhi alla regia di un quasi-musical interpretato dal ricostituito e affiatato gruppo già pluripremiato per “La resistibile ascesa di Arturo Ui”; Giuseppe Cederna in Da questa parte del mare, tratto dagli scritti (libri e canzoni) di Gianmaria Testa, grande cantautore prematuramente scomparso, a cui il Teatro Asioli – sul cui palcoscenico è apparso in molte delle sue sortite teatrali con Erri De Luca, Giuseppe Battiston e il Teatro delle Ariette – era legato da antica e affettuosa amicizia; infine Marco Plini dirige la “nostra” compagnia MaMiMò in Coriolano, interpretato da Marco Maccieri, di William Shakespeare, acuta e potente messinscena che esalta l’attualità del testo e segna un risultato importante per una realtà teatrale locale che si avvia con questa produzione (dopo il riconoscimento ministeriale) a consolidare ed ampliare un più vasto riconoscimento nazionale.

Tosca di Giacomo Puccini, nell’allestimento di MutinaEventi/FantasiaInRe, e il musical Gigì, messo in scena dalla compagnia di Corrado Abbati, sono i due titoli di teatro musicale.

Due eventi di rilievo per quanto riguarda la danza: Benvenuto Umano, la nuova creazione di Francesca Pennini/CollettivO CineticO, una delle compagnie più apprezzate, ormai in tutto il mondo, di arti performative contemporanee, che in questo spettacolo, grazie all’intervento di “Corpi&Visioni”, ha inserito due performers di formazione circense; e la prima assoluta di Schubert Frames/Gershwin Suite, nuova creazione della compagnia MM Contemporary Dance Company diretta da Michele Merola, con coreografie di Enrico Morelli e dello stesso Merola. Non mancherà Made in Italy 19.0, spettacolo della compagnia Agorà Coaching Project (formata dagli allievi del corso professionale diretto dallo stesso Michele Merola) coreografato dai diversi autori, di rilievo europeo, che sono anche docenti del corso.

Infine i concerti: il giovane pianista Gian Marco Verdone interpreterà musiche di Beethoven e Mussorgsky; l’altrettanto giovane Trio di Imola eseguirà  musiche di Haydn, Beethoven e Mendelssohn; e il maestro Luca Franzetti (già primo violoncello della Verdi di Milano con Chailly e invitato da Abbado nell’Orchestra Mozart e come docente ne “El Sistema” di Abreu) eseguirà due celebri Suite per violoncello nel “concerto con parole” Johann Sebastian Bach: morte e resurrezione di un amore.

La campagna abbonamenti inizierà sabato 23 settembre, con formule che, al solito, offriranno grande libertà di scelta. Oltre alla conferma della formula “Tutti a teatro” (7 spettacoli, 100 euro), che ha avuto un notevole successo nella scorsa stagione, sono previste altre vantaggiosissime proposte: “Tuttoprosa” (11 spettacoli di prosa a 150 euro); “Musica” (opera, musical 3 concerti a 65 euro”, e “Danza/Circo” (5 spettacoli a 50 euro). Confermato anche il “Carnet 5+” (almeno 5 spettacoli a scelta dell’acquirente con uno sconto del 10% sull’importo totale dei biglietti scelti). Sarà inoltre disponibile il “Carnet Coop” (3 titoli predefiniti con sconto 10%), riservato ai soci Coop Alleanza 3.0.

La vendita dei singoli biglietti avrà inizio lunedì 16 ottobre e a chi acquista almeno 3 biglietti (Carnet 3+) non saranno applicati i costi di prevendita.

Orario biglietteria
Da sabato 23 settembre a sabato 14 ottobre per la durata della campagna abbonamenti la biglietteria è aperta con il seguente orario:
– dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 19;
– sabato, dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 17 alle 19 (festivi esclusi).
Da lunedì 16 ottobre fino al termine della stagione la biglietteria è aperta:
– dal lunedì al venerdì, dalle 18 alle 19;
– sabato, dalle 10,30 alle 12,30 (festivi esclusi).
Apertura della biglietteria nei giorni di spettacolo: un’ora prima dell’inizio.

Teatro Asioli
corso Cavour 9 – 42015 Correggio (RE)
Tel. 0522 637813
e-mail: info@teatroasioli.it
www.teatroasioli.it

CorreggioProssim@mente


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pubbl.: 13 Luglio 2017 modif.: 5 Dicembre 2017 - Ufficio Stampa

Teatro Asioli di Correggio: la nuova stagione teatrale 2017-2018

Undici spettacoli di prosa, due di circo contemporaneo, due di teatro musicale, tre di danza, tre concerti cui si aggiungerà una qualificata offerta per ragazzi e famiglie: questi i numeri del prossimo cartellone del Teatro Asioli – proposto da Comune di Correggio e Ater – che si presenta con un programma denso di proposte di notevole interesse, ricco di grandi interpreti, testi importanti, attento alla drammaturgia dell’oggi e soprattutto alla qualità della messa in scena degli spettacoli ospitati. Nel corso della prossima stagione verrà anche proposto un recupero di grandi spettacoli “di repertorio”, pietre miliari del teatro italiano degli ultimi decenni, con una scelta che è anche un modo di festeggiare i 15 anni dalla riapertura del Teatro Asioli.

“Quando, quindici anni fa, riaprimmo il Teatro Asioli, a completamento dei lavori di restauro, non erano pochi quelli che consideravano l’idea di portare spettacoli di qualità in un teatro di provincia un progetto quanto meno azzardato”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “Si trattava invece dell’inizio di un percorso culturale che ha fortemente caratterizzato la nostra città e che, nel tempo, grazie alle collaborazioni prima con ERT e ora con ATER, ha fatto del Teatro Asioli un riconosciuto centro d’eccellenza teatrale non solo per quanto riguarda la messa in scena, ma anche sul versante delle proposte originali. In questi anni è passato sul palco dell’Asioli il meglio della produzione nazionale, portata a Correggio da grandi interpreti e registi, che ha sempre più riscosso l’interesse e la partecipazione del pubblico, non solo locale. Abbiamo sempre mantenuto un alto livello di proposte, riuscendo a coniugare qualità e intrattenimento. Anche questa nuova stagione si presenta, quindi, con queste caratteristiche, che ormai rappresentano un tratto distintivo del Teatro Asioli, come evidenziato dal ritorno a Correggio di alcuni grandi spettacoli del passato, chiara testimonianza dell’affetto che lega alcuni tra i maggiori protagonisti del teatro italiano alla nostra realtà”.

Come lo scorso anno – nell’ambito del progetto triennale “Corpi & Visioni” promosso dal Comune di Correggio con il sostegno del MiBACT e della Regione Emilia-Romagna – ospiteremo a Correggio due spettacoli di circo contemporaneo: Humanoptere è la nuova creazione per sette giocolieri di Clement Dazin (Compagnie La Main de l’Homme), un artista la cui passione per il movimento fa confluire la danza hip hop, il teatro, le acrobazie, la coreografia in un universo espressivo in cui la giocoleria non rimane un puro esercizio tecnico, ma si trasforma in un punto di partenza per orizzonti inesplorati; InTarsi, della giovane compagnia acrobatica spagnola Eia Circus (già ospite di festival e rassegne in tutto il mondo e insignita di numerosi premi) è invece un mix esplosivo di energia, ironia, ritmo, poesia.

Tra i grandi ospiti della stagione di prosa, nell’ambito del “repertorio”,  ritorna Luca Zingaretti, interprete del capolavoro di Tomasi di Lampedusa La sirena, già ospite dell’Asioli dieci anni fa; Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice riportano a Correggio Copenaghen di Michael Frayn, spettacolo di culto divenuto un classico della scena nazionale e che fu rappresentato all’Asioli quindici anni fa, proprio nella stagione di riapertura; il primo spettacolo 2017-2018 sarà invece affidato a Franco Branciaroli in Medea, memorabile messa in scena del 1996 di Luca Ronconi, ora impeccabilmente ripreso dal Piccolo e dal Teatro degli Incamminati, occasione imperdibile di rivedere una delle pietre miliari della storia registica e interpretativa del secondo Novecento; così come Questi fantasmi, il “superclassico” di Eduardo De Filippo che la Compagnia Luca De Filippo riporta in scena, nel pieno rispetto delle volontà e delle scelte dello scomparso Luca, con l’aiuto registico di Marco Tullio Giordana; sarà poi la volta di Sandro Lombardi, straordinario interprete con Massimo Verdastro di L’apparenza inganna di Thomas Bernhard, diretto da Federico Tiezzi (spettacolo già vincitore del premio Ubu per la regia nel 2000), in cui sofferenze,  rancori, richieste di aiuto mascherate da aggressioni, insulti che nascondono bisogno di affetto raggiungono una sinistra e corrosiva comicità.

Tra i protagonisti di primo piano della scena nazionale e della drammaturgia contemporanea vanno senz’altro citati Fabrizio Bentivoglio, Stefano Massini e Michele Placido, rispettivamente interprete, autore e regista di L’ora di ricevimento (banlieue), che racconta con verità e ironia le tensioni culturali, sociali e religiose tra le famiglie multietniche di una classe di bambini in una periferia metropolitana; Marco Paolini autore e interprete di Le avventure di Numero Primo, una storia che racconta di un futuro probabile fatto di cose, di bestie e di umani rimescolati insieme come si fa con le carte prima di giocare; il Teatro dell’Elfo che presenta il suo Otello di Shakespeare, diretto e interpretato da Elio De Capitani, misurando sul celebre copione i pregiudizi che condizionano le società di ieri e di oggi; Lino Guanciale protagonista di La classe operaia va in paradiso (dal film di Petri), con Claudio Longhi alla regia di un quasi-musical interpretato dal ricostituito e affiatato gruppo già pluripremiato per “La resistibile ascesa di Arturo Ui”; Giuseppe Cederna in Da questa parte del mare, tratto dagli scritti (libri e canzoni) di Gianmaria Testa, grande cantautore prematuramente scomparso, a cui il Teatro Asioli – sul cui palcoscenico è apparso in molte delle sue sortite teatrali con Erri De Luca, Giuseppe Battiston e il Teatro delle Ariette – era legato da antica e affettuosa amicizia; infine Marco Plini dirige la “nostra” compagnia MaMiMò in Coriolano, interpretato da Marco Maccieri, di William Shakespeare, acuta e potente messinscena che esalta l’attualità del testo e segna un risultato importante per una realtà teatrale locale che si avvia con questa produzione (dopo il riconoscimento ministeriale) a consolidare ed ampliare un più vasto riconoscimento nazionale.

Tosca di Giacomo Puccini, nell’allestimento di MutinaEventi/FantasiaInRe, e il musical Gigì, messo in scena dalla compagnia di Corrado Abbati, sono i due titoli di teatro musicale.

Due eventi di rilievo per quanto riguarda la danza: Benvenuto Umano, la nuova creazione di Francesca Pennini/CollettivO CineticO, una delle compagnie più apprezzate, ormai in tutto il mondo, di arti performative contemporanee, che in questo spettacolo, grazie all’intervento di “Corpi&Visioni”, ha inserito due performers di formazione circense; e la prima assoluta di Schubert Frames/Gershwin Suite, nuova creazione della compagnia MM Contemporary Dance Company diretta da Michele Merola, con coreografie di Enrico Morelli e dello stesso Merola. Non mancherà Made in Italy 19.0, spettacolo della compagnia Agorà Coaching Project (formata dagli allievi del corso professionale diretto dallo stesso Michele Merola) coreografato dai diversi autori, di rilievo europeo, che sono anche docenti del corso.

Infine i concerti: il giovane pianista Gian Marco Verdone interpreterà musiche di Beethoven e Mussorgsky; l’altrettanto giovane Trio di Imola eseguirà  musiche di Haydn, Beethoven e Mendelssohn; e il maestro Luca Franzetti (già primo violoncello della Verdi di Milano con Chailly e invitato da Abbado nell’Orchestra Mozart e come docente ne “El Sistema” di Abreu) eseguirà due celebri Suite per violoncello nel “concerto con parole” Johann Sebastian Bach: morte e resurrezione di un amore.

La campagna abbonamenti inizierà sabato 23 settembre, con formule che, al solito, offriranno grande libertà di scelta. Oltre alla conferma della formula “Tutti a teatro” (7 spettacoli, 100 euro), che ha avuto un notevole successo nella scorsa stagione, sono previste altre vantaggiosissime proposte: “Tuttoprosa” (11 spettacoli di prosa a 150 euro); “Musica” (opera, musical 3 concerti a 65 euro”, e “Danza/Circo” (5 spettacoli a 50 euro). Confermato anche il “Carnet 5+” (almeno 5 spettacoli a scelta dell’acquirente con uno sconto del 10% sull’importo totale dei biglietti scelti). Sarà inoltre disponibile il “Carnet Coop” (3 titoli predefiniti con sconto 10%), riservato ai soci Coop Alleanza 3.0.

La vendita dei singoli biglietti avrà inizio lunedì 16 ottobre e a chi acquista almeno 3 biglietti (Carnet 3+) non saranno applicati i costi di prevendita.

Orario biglietteria
Da sabato 23 settembre a sabato 14 ottobre per la durata della campagna abbonamenti la biglietteria è aperta con il seguente orario:
– dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 19;
– sabato, dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 17 alle 19 (festivi esclusi).
Da lunedì 16 ottobre fino al termine della stagione la biglietteria è aperta:
– dal lunedì al venerdì, dalle 18 alle 19;
– sabato, dalle 10,30 alle 12,30 (festivi esclusi).
Apertura della biglietteria nei giorni di spettacolo: un’ora prima dell’inizio.

Teatro Asioli
corso Cavour 9 – 42015 Correggio (RE)
Tel. 0522 637813
e-mail: info@teatroasioli.it
www.teatroasioli.it

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