“Una missione tra fede e diritto”: incontro a Correggio sulla figura del giudice Rosario Livatino
pubbl.: 15 Gennaio 2016 - Ufficio Stampa

il cinema racconta - gennaio copiaUna missione tra fede e diritto” è il titolo dell’incontro con Padre Giuseppe Livatino, postulatore della causa di beatificazione del giudice Rosario Livatino, e Salvo Ognibene, autore del libro “L’Eucaristia della mafia”, che prosegue, mercoledì 20 gennaio, alle ore 20,30, nella sala conferenze “A. Recordati” di Palazzo dei Principi, il programma di “Il cinema racconta. Luoghi e persone contro le mafie”, incontri pubblici a cadenza mensile promossi dal Comune di Correggio.
L’incontro sarà arricchito da contributi video estratti dal film “Il giudice ragazzino”, di Alessandro De Robilant, che racconta la vicenda di Rosario Livatino.

Molto rari gli interventi pubblici e le immagini del giudice Rosario Livatino. Gli unici suoi interventi documentati, fuori dalle aule giudiziarie, che costituiscono una sorta di testamento, sono “Il ruolo del giudice in una società che cambia”, del 7 aprile 1984, e “Fede e diritto”, del 30 aprile 1986.
Rosario Livatino fu ucciso in un agguato mafioso la mattina del 21 settembre 1990, sul viadotto Gasena, lungo la SS640 Agrigento-Caltanissetta mentre, senza scorta e a bordo della la sua Ford Fiesta amaranto, si recava in Tribunale. Grazie al supertestimone Pietro Ivano Nava, sono stati condannati i componenti del commando omicida e i mandanti, mentre rimane ancora oscuro il “vero” contesto in cui maturò la decisione di eliminare un giudice non influenzabile e corretto.

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“Una missione tra fede e diritto”: incontro a Correggio sulla figura del giudice Rosario Livatino
pubbl.: 15 Gennaio 2016 - Ufficio Stampa

il cinema racconta - gennaio copiaUna missione tra fede e diritto” è il titolo dell’incontro con Padre Giuseppe Livatino, postulatore della causa di beatificazione del giudice Rosario Livatino, e Salvo Ognibene, autore del libro “L’Eucaristia della mafia”, che prosegue, mercoledì 20 gennaio, alle ore 20,30, nella sala conferenze “A. Recordati” di Palazzo dei Principi, il programma di “Il cinema racconta. Luoghi e persone contro le mafie”, incontri pubblici a cadenza mensile promossi dal Comune di Correggio.
L’incontro sarà arricchito da contributi video estratti dal film “Il giudice ragazzino”, di Alessandro De Robilant, che racconta la vicenda di Rosario Livatino.

Molto rari gli interventi pubblici e le immagini del giudice Rosario Livatino. Gli unici suoi interventi documentati, fuori dalle aule giudiziarie, che costituiscono una sorta di testamento, sono “Il ruolo del giudice in una società che cambia”, del 7 aprile 1984, e “Fede e diritto”, del 30 aprile 1986.
Rosario Livatino fu ucciso in un agguato mafioso la mattina del 21 settembre 1990, sul viadotto Gasena, lungo la SS640 Agrigento-Caltanissetta mentre, senza scorta e a bordo della la sua Ford Fiesta amaranto, si recava in Tribunale. Grazie al supertestimone Pietro Ivano Nava, sono stati condannati i componenti del commando omicida e i mandanti, mentre rimane ancora oscuro il “vero” contesto in cui maturò la decisione di eliminare un giudice non influenzabile e corretto.

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