Aperta una sottoscrizione tra i lavoratori del distretto di Correggio per donare un trattore alla cooperativa palermitana “Pio La Torre – Libera Terra”.

Più di 900 lavoratori dipendenti di alcune delle principali aziende della zona di Correggio hanno incontrato nei giorni scorsi Salvatore Gibiino presidente della cooperativa “Pio La Torre-Libera Terra” di San Giuseppe Jato (PA). Gibiino ha presentato, in collaborazione con i vertici sindacali CGIL-CSIL-UIL e il presidente del Consiglio comunale di Correggio Guido Pelliciardi, la campagna di sottoscrizione “Un trattore per una terra Libera dalla mafia” per la donazione alla cooperativa palermitana di un trattore Landini.
Durante la scorsa settimana si sono svolte sette assemblee sindacali negli stabilimenti “Argo Tractors” di Fabbrico e San Martino in Rio, due alla “Cormo” di San Martino in Rio, una al salumificio “Veroni”, alla “Rexnord” e in Municipio a Correggio. Ai lavoratori è stato proposto di versare una quota di sottoscrizione pari alla retribuzione di un’ora di lavoro sottraendola dalla prossima busta paga. La ditta “Cormo” e il salumificio “Veroni”, a loro volta, aderiranno anche a livello aziendale. Stessa scelta ha fatto la “Spal” di Correggio. L’iniziativa è stata pure estesa ad altre imprese tra cui “Corghi” di Correggio e “Unieco”.

La cooperativa Pio La Torre, aderente all’associazione nazionale Libera di don Luigi Ciotti, è nata nel giugno scorso per coltivare 120 ettari di terreni assegnati dallo Stato dopo la confisca a noti boss mafiosi (tra cui Totò Riina, Salvatore Brusca e Bernanrdo Provengano) in otto comuni dell’Alto Belice. Priva di mezzi meccanici adeguati alla coltivazione di una superficie agricola così estesa, la cooperativa, attraverso la rete di Libera, sta ora ottenendo i primi aiuti, anche tramite sottoscrizioni popolari, tra cui quella di Correggio promossa da un apposito comitato formato da una decina di associazioni e patrocinata dai sei Comuni del distretto.
Per concludere la campagna per la donazione del trattore Landini (prezzo di listino di 48.000 euro), mancano ormai solo alcune migliaia di euro e gli organizzatori hanno deciso di programmare la manifestazione di “consegna delle chiavi” del trattore il prossimo 1° maggio a Correggio alla presenza, tra gli altri, di Don Luigi Ciotti.
Nel caso in cui le somme raccolte superino l’obiettivo iniziale si provvederà ad ulteriori donazioni di attrezzature agricole di cui la cooperativa palermitana ha particolarmente bisogno. Per questa ragione, diverse sono le iniziative promosse nelle prossime settimane per raccogliere fondi: dal “Pranzo della Resistenza contro la mafia”, il 27 febbraio a Fabbrico, in occasione dell’anniversario della battaglia partigiana, alla cena “Il peggio del porco”, il 1° marzo al centro fieristico di Rio Saliceto, dal pranzo dell’8 marzo al Salone delle Feste di Correggio, alla biciclettata della solidarietà del 30 marzo organizzata dal distretto soci Coop di Correggio, Rio Saliceto e San Martino in Rio.
Per ulteriori informazioni sulla campagna di sottoscrizione: Comune di Correggio, tel. 0522.630700, www.comune.correggio.re.it

Aperta una sottoscrizione tra i lavoratori del distretto di Correggio per donare un trattore alla cooperativa palermitana “Pio La Torre – Libera Terra”.

Più di 900 lavoratori dipendenti di alcune delle principali aziende della zona di Correggio hanno incontrato nei giorni scorsi Salvatore Gibiino presidente della cooperativa “Pio La Torre-Libera Terra” di San Giuseppe Jato (PA). Gibiino ha presentato, in collaborazione con i vertici sindacali CGIL-CSIL-UIL e il presidente del Consiglio comunale di Correggio Guido Pelliciardi, la campagna di sottoscrizione “Un trattore per una terra Libera dalla mafia” per la donazione alla cooperativa palermitana di un trattore Landini.
Durante la scorsa settimana si sono svolte sette assemblee sindacali negli stabilimenti “Argo Tractors” di Fabbrico e San Martino in Rio, due alla “Cormo” di San Martino in Rio, una al salumificio “Veroni”, alla “Rexnord” e in Municipio a Correggio. Ai lavoratori è stato proposto di versare una quota di sottoscrizione pari alla retribuzione di un’ora di lavoro sottraendola dalla prossima busta paga. La ditta “Cormo” e il salumificio “Veroni”, a loro volta, aderiranno anche a livello aziendale. Stessa scelta ha fatto la “Spal” di Correggio. L’iniziativa è stata pure estesa ad altre imprese tra cui “Corghi” di Correggio e “Unieco”.

La cooperativa Pio La Torre, aderente all’associazione nazionale Libera di don Luigi Ciotti, è nata nel giugno scorso per coltivare 120 ettari di terreni assegnati dallo Stato dopo la confisca a noti boss mafiosi (tra cui Totò Riina, Salvatore Brusca e Bernanrdo Provengano) in otto comuni dell’Alto Belice. Priva di mezzi meccanici adeguati alla coltivazione di una superficie agricola così estesa, la cooperativa, attraverso la rete di Libera, sta ora ottenendo i primi aiuti, anche tramite sottoscrizioni popolari, tra cui quella di Correggio promossa da un apposito comitato formato da una decina di associazioni e patrocinata dai sei Comuni del distretto.
Per concludere la campagna per la donazione del trattore Landini (prezzo di listino di 48.000 euro), mancano ormai solo alcune migliaia di euro e gli organizzatori hanno deciso di programmare la manifestazione di “consegna delle chiavi” del trattore il prossimo 1° maggio a Correggio alla presenza, tra gli altri, di Don Luigi Ciotti.
Nel caso in cui le somme raccolte superino l’obiettivo iniziale si provvederà ad ulteriori donazioni di attrezzature agricole di cui la cooperativa palermitana ha particolarmente bisogno. Per questa ragione, diverse sono le iniziative promosse nelle prossime settimane per raccogliere fondi: dal “Pranzo della Resistenza contro la mafia”, il 27 febbraio a Fabbrico, in occasione dell’anniversario della battaglia partigiana, alla cena “Il peggio del porco”, il 1° marzo al centro fieristico di Rio Saliceto, dal pranzo dell’8 marzo al Salone delle Feste di Correggio, alla biciclettata della solidarietà del 30 marzo organizzata dal distretto soci Coop di Correggio, Rio Saliceto e San Martino in Rio.
Per ulteriori informazioni sulla campagna di sottoscrizione: Comune di Correggio, tel. 0522.630700, www.comune.correggio.re.it