Lunedì 23 marzo, al Teatro Asioli, va in scena “Un’orchestra da quattro soldi“, progetto di Ensemble Concordanze che verte sulla figura dei Fratelli Schrammel: ignoti ai più in Italia, godono ancora oggi di una celebrità assoluta a Vienna e di un posto nel cuore dei suoi abitanti.
I due hanno fatto da contraltare alla famiglia Strauss: sia gli uni che gli altri hanno consacrato le loro carriere alla musica da ballo e popolare viennese; ma mentre la famiglia Strauss si esibiva con una vera e propria orchestra di fronte ai potenti di tutta Europa, lo Schrammel-Quar tett suonava nelle taverne, nei locali da ballo, per una platea che abbracciava tutte le classi sociali, ma soprattutto il vero “wiener Volk”, dai vetturini alle lavandaie. Fra i loro ammiratori spiccano alcuni nomi ben noti al grande pubblico: lo stesso Johann Strauss Sohn, Brahms, Schönberg, Mahler.
Lunedì 23 marzo, al Teatro Asioli, va in scena “Un’orchestra da quattro soldi“, progetto di Ensemble Concordanze che verte sulla figura dei Fratelli Schrammel: ignoti ai più in Italia, godono ancora oggi di una celebrità assoluta a Vienna e di un posto nel cuore dei suoi abitanti.
I due hanno fatto da contraltare alla famiglia Strauss: sia gli uni che gli altri hanno consacrato le loro carriere alla musica da ballo e popolare viennese; ma mentre la famiglia Strauss si esibiva con una vera e propria orchestra di fronte ai potenti di tutta Europa, lo Schrammel-Quar tett suonava nelle taverne, nei locali da ballo, per una platea che abbracciava tutte le classi sociali, ma soprattutto il vero “wiener Volk”, dai vetturini alle lavandaie. Fra i loro ammiratori spiccano alcuni nomi ben noti al grande pubblico: lo stesso Johann Strauss Sohn, Brahms, Schönberg, Mahler.