Via dalla pazza guerra
pubbl.: 13 Novembre 2008 - Ufficio Stampa

Venerdì 14 novembre, alle 21, nella sala conferenze di Palazzo Principi, a Correggio, si svolge la presentazione del libro “Via dalla pazza guerra. Un ragazzo in fuga dall’Afghanistan”. Presenti gli autori Alidad Shiri e Gina Abbate.
Alidad Shiri è nato e cresciuto in Afghanistan. A seguito della morte dei genitori, della nonna e della sorellina (a causa di mine e bombardamenti), Shiri abbandona la sua città e nel 2005 riesce, dopo un paio d’anni trascorsi tra contrabbandieri, fughe, rifiuti e attraversando Pakistan, Iran, Turchia e Grecia, ad arrivare in Alto Adige, appeso con le corde del suo zainetto ad una intercapedine sopra le ruote di un tir. Raccolto e soccorso dalla polizia autostradale nei pressi di Bressanone, Alidad è stato accolto e gradualmente inserito nella comunità scolastica di Merano. Insieme ad una sua insegnante, Gina Abbate, ha poi raccontato nel libro la sua incredibile avventura e “Via dalla pazza guerra” è diventato un piccolo caso letterario, pubblicato dalla casa editrice trentina “Il Margine”.
L’iniziativa è organizzata dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Correggio e dal “Gruppo Pace, Ambiente e Solidarietà” del Comune di Correggio, in preparazione al prossimo 60esimo anniversario della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, approvata dall’ONU il 10 dicembre del 1948.

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Alidad Shiri è nato e cresciuto in Afghanistan. A seguito della morte dei genitori, della nonna e della sorellina (a causa di mine e bombardamenti), Shiri abbandona la sua città e nel 2005 riesce, dopo un paio d’anni trascorsi tra contrabbandieri, fughe, rifiuti e attraversando Pakistan, Iran, Turchia e Grecia, ad arrivare in Alto Adige, appeso con le corde del suo zainetto ad una intercapedine sopra le ruote di un tir. Raccolto e soccorso dalla polizia autostradale nei pressi di Bressanone, Alidad è stato accolto e gradualmente inserito nella comunità scolastica di Merano. Insieme ad una sua insegnante, Gina Abbate, ha poi raccontato nel libro la sua incredibile avventura e “Via dalla pazza guerra” è diventato un piccolo caso letterario, pubblicato dalla casa editrice trentina “Il Margine”.
L’iniziativa è organizzata dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Correggio e dal “Gruppo Pace, Ambiente e Solidarietà” del Comune di Correggio, in preparazione al prossimo 60esimo anniversario della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, approvata dall’ONU il 10 dicembre del 1948.

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