Qualità dell’Aria a Correggio

Qualità dell'Aria a Correggio

La qualità dell’aria rappresenta un elemento fondamentale per la tutela della salute e per la salvaguardia dell’ambiente. Il Comune di Correggio, in collaborazione con ARPAE Emilia-Romagna, promuove attività di monitoraggio e valutazione degli inquinanti atmosferici utili a comprendere lo stato dell’ambiente e a pianificare interventi mirati.

Il controllo della qualità dell’aria si basa sul monitoraggio di diversi inquinanti regolati dal D.Lgs. 155/2010, che recepisce la Direttiva Europea 2008/50/CE. Tra i principali inquinanti valutati vi sono:

  • Particolato atmosferico PM₁₀ e PM₂.₅
  • Ossidi di azoto (NO₂ e NO)
  • Ozono (O₃)
  • Monossido di carbonio (CO)
  • Composti organici volatili, tra cui benzene
  • Microinquinanti come metalli pesanti e IPA

Questi elementi derivano da traffico veicolare, riscaldamento domestico, attività produttive e processi naturali di trasformazione in atmosfera. La loro concentrazione varia nel corso dell’anno in base a condizioni climatiche e meteorologiche, intensità delle emissioni e caratteristiche del territorio.

 


Perché monitoriamo la qualità dell’aria

Monitorare l’aria significa:

  • proteggere la salute dei cittadini;
  • comprendere criticità e fenomeni locali;
  • disporre di dati scientificamente validati;
  • sostenere scelte amministrative basate su evidenze;
  • garantire trasparenza informativa.

ARPAE realizza campagne aggiuntive tramite laboratori mobili, strumenti che consentono un monitoraggio approfondito anche in aree non coperte da stazioni fisse.


Relazione ARPAE 2025 – Campagna sperimentale a Correggio

Nel 2025, il Comune di Correggio ha richiesto ad ARPAE una campagna sperimentale composta da:

  • due campagne con laboratorio mobile
  • due campagne integrative con campionatori passivi di NO₂

I periodi monitorati sono stati:

  • 08 gennaio – 05 febbraio 2025 (Piazzale Carducci – fondo urbano)
  • 07 maggio – 03 giugno 2025 (Piazzale 2 Agosto – area traffico/Ospedale)

Integrazione tra laboratorio mobile e campionatori passivi

Per completare la lettura temporale fornita dal laboratorio mobile, ARPAE ha installato 20 campionatori passivi di NO₂ distribuiti sul territorio.

Questi dispositivi permettono di ottenere una mappatura spaziale dettagliata e sono stati posizionati in aree rappresentative per traffico, industria, zone residenziali, aree rurali, ZTL, scuole e parchi.

Elenco delle 20 postazioni (Tabella 4 ARPAE)

(identiche in inverno e primavera)

  1. Corso Cavour – zona residenziale
  2. Palazzo Principi – ZTL
  3. Piazzale Carducci – zona residenziale
  4. Orti di San Francesco – ZTL
  5. Ipercoop – zona traffico
  6. Piazzale 2 Agosto – zona traffico
  7. Via Carpi – zona industriale
  8. Via Modena – zona industriale
  9. Parco della Memoria – zona verde
  10. Scuola Rodari – zona residenziale
  11. Oasi Budrio – zona verde
  12. Prato – zona traffico
  13. Canolo – zona rurale
  14. Mandrio – zona rurale
  15. San Biagio – zona rurale
  16. Fosdondo – zona rurale
  17. Via Manzotti – zona residenziale
  18. Corso Mazzini – ZTL
  19. Scuola Marconi – zona traffico
  20. Viale Repubblica – zona traffico

Sintesi dei principali risultati del laboratorio mobile

Particolato PM₁₀

  • Media invernale: 35 µg/m³
  • Media estiva: 15 µg/m³
  • Superamenti del limite giornaliero (50 µg/m³): 2 episodi (16 e 31 gennaio)
    Valori tipici del periodo invernale in Pianura Padana, con miglioramento netto nei mesi primaverili-estivi.

Particolato PM₂.₅

  • Media invernale: 25 µg/m³
  • Media estiva: 8 µg/m³
    I livelli riflettono la forte componente “di area vasta” del PM₂.₅, influenzata dalle condizioni meteo e dall’intero bacino padano.

Biossido di azoto (NO₂)

  • Media invernale: 29 µg/m³
  • Media estiva: 13 µg/m³
  • Nessun superamento del limite orario (200 µg/m³).

I valori confermano un contributo legato al traffico veicolare, più evidente nella campagna primaverile presso Piazzale 2 Agosto.

Monossido di carbonio (CO)

  • Media invernale: 0,6 mg/m³
  • Media estiva: 0,2 mg/m³
    Concentrazioni molto inferiori al limite normativo (10 mg/m³).

Benzene

  • Media invernale: 1,8 µg/m³
  • Media estiva: 0,3 µg/m³
    Valori nettamente al di sotto del limite annuo (5 µg/m³).

Ozono (O₃)

  • In estate registrati 5 superamenti dell’obiettivo a lungo termine di 120 µg/m³ (media mobile 8 ore).
  • Nessuna soglia di informazione o allarme superata.

Microinquinanti (metalli e IPA)

  • Tutti i valori rilevati sono ampiamente sotto i limiti normativi annuali.
  • Il Benzo(a)pirene (B(a)P) risulta a 0,58 ng/m³ in inverno e 0,01 ng/m³ in estate, valori coerenti con normali utilizzi domestici di biomassa invernale.
  • In maggio rilevate anomalie puntuali di Arsenico e Cadmio, probabilmente attribuibili a lavori edilizi nelle vicinanze.
Risultati dei campionatori passivi

Periodo invernale – 8/20 gennaio

  • Valori da 23 a 39 µg/m³ (radielli).
  • Valori più elevati vicino alle strade e nelle aree con minor dispersione.
  • Il laboratorio mobile, in Piazzale Carducci, ha registrato 31 µg/m³, in linea con i valori dei campionatori circostanti.

Periodo primaverile – 8/23 maggio

  • Valori da 6 a 25 µg/m³.
  • Anche in questo caso, livelli più elevati in prossimità della viabilità principale.
  • Il laboratorio mobile, in Piazzale 2 Agosto, ha registrato 12 µg/m³, coerente con i radielli nelle vicinanze.

Coerenza tra laboratori mobili, campionatori e stazioni fisse
I valori misurati a Correggio risultano perfettamente coerenti con quelli rilevati nelle stazioni fisse di Reggio Emilia:

  • Inverno: 36 µg/m³ (Reggio traffico) e 27 µg/m³ (Reggio fondo urbano)
  • Primavera: 19 µg/m³ (Reggio traffico) e 10 µg/m³ (Reggio fondo urbano)

Questo conferma la piena attendibilità del monitoraggio combinato.


Conclusioni della campagna 2025

La qualità dell’aria a Correggio nel 2025 mostra:

  • Livelli coerenti con il contesto provinciale e padano, senza criticità straordinarie.
  • Particolato più elevato in inverno, come tipico della Pianura Padana.
  • NO₂ correlato al traffico, con valori generalmente contenuti.
  • Ozono significativo in estate, con alcuni superamenti dell’obiettivo a lungo termine.
  • Microinquinanti ampiamente sotto i limiti, con concentrazioni molto basse.

Il monitoraggio conferma l’utilità delle campagne ARPAE per comprendere le dinamiche locali e supportare le politiche comunali su mobilità sostenibile, energia e pianificazione urbana.

Il Comune di Correggio continuerà a collaborare con ARPAE per mantenere un’informazione trasparente e aggiornata, promuovendo azioni volte al miglioramento della qualità dell’aria e del benessere della comunità.

Pagina aggiornata il 09/12/2025

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri