“Calze in cashmere. Vita di un’atleta paralimpica”: sabato 18 giugno Federica Maspero intervistata da Pierluigi Senatore
pubbl.: 17 Giugno 2022 - Ufficio Stampa

“Calze in cashmere. Vita di un’atleta paralimpica”: sabato 18 giugno, Federica Maspero intervistata da Pierluigi Senatore per la rassegna “NelBorgo”.

Sabato 18 giugno, alle ore 17, il cortile di Palazzo dei Principi ospita “Calze in cashmere. Vita di un’atleta paralimpica”: per la rassegna “Nel Borgo – Incontri e confronti a CorreggioPierluigi Senatore intervista Federica Maspero, atleta e autrice del libro “Calze in cashmere” (San Paolo edizioni, 2021).

Il giorno del suo ventiquattresimo compleanno, Federica viene colpita da una meningite fulminante e rimane in coma farmacologico per due mesi. Quando si risveglia, scopre di aver subito l’amputazione di entrambe le gambe a partire dal ginocchio. Questa sconvolgente esperienza la coglie nel mezzo dei suoi studi di medicina e dei suoi progetti giovanili. Federica allora riprende in mano la sua vita da capo: si laurea, si specializza in oncologia, coltiva relazioni di amicizia e d’affetto e si assume grandi responsabilità professionali.
Nel libro racconta la sua vita straordinaria, non solo di atleta tenace e capace di raggiungere obiettivi ambiziosi a livello internazionale, ma anche di donna a tutto campo: nel lavoro, nei sentimenti, nel desiderio di maternità.

Federica Maspero è nata a Cantù nel 1978. I suoi sono numeri e risultati da grande atleta: nel 2015, ai mondiali di Doha, in Qatar, conquista il record italiano nei 400 metri, nel 2016, all’IPC Grand Prix di Grosseto, nella staffetta 4×100 metri dell’Italia femminile conquista insieme alle compagne il record mondiale, mentre agli europei di Grosseto è suo il quarto posto nei 100, 200 e 400 metri; alle Olimpiadi di Rio del 2016 è quarta nei 400 nonostante un grave incidente accadutole due settimane prima della gara; nei Mondiali 2017, a Londra, vince la medaglia d’argento nel 400 metri. In tutto questo, però, il suo nome è anche quello di un’autorevole oncologa ed esperta in medicina cinese e agopuntura.

CorreggioProssim@mente


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Sabato 18 giugno, alle ore 17, il cortile di Palazzo dei Principi ospita “Calze in cashmere. Vita di un’atleta paralimpica”: per la rassegna “Nel Borgo – Incontri e confronti a CorreggioPierluigi Senatore intervista Federica Maspero, atleta e autrice del libro “Calze in cashmere” (San Paolo edizioni, 2021).

Il giorno del suo ventiquattresimo compleanno, Federica viene colpita da una meningite fulminante e rimane in coma farmacologico per due mesi. Quando si risveglia, scopre di aver subito l’amputazione di entrambe le gambe a partire dal ginocchio. Questa sconvolgente esperienza la coglie nel mezzo dei suoi studi di medicina e dei suoi progetti giovanili. Federica allora riprende in mano la sua vita da capo: si laurea, si specializza in oncologia, coltiva relazioni di amicizia e d’affetto e si assume grandi responsabilità professionali.
Nel libro racconta la sua vita straordinaria, non solo di atleta tenace e capace di raggiungere obiettivi ambiziosi a livello internazionale, ma anche di donna a tutto campo: nel lavoro, nei sentimenti, nel desiderio di maternità.

Federica Maspero è nata a Cantù nel 1978. I suoi sono numeri e risultati da grande atleta: nel 2015, ai mondiali di Doha, in Qatar, conquista il record italiano nei 400 metri, nel 2016, all’IPC Grand Prix di Grosseto, nella staffetta 4×100 metri dell’Italia femminile conquista insieme alle compagne il record mondiale, mentre agli europei di Grosseto è suo il quarto posto nei 100, 200 e 400 metri; alle Olimpiadi di Rio del 2016 è quarta nei 400 nonostante un grave incidente accadutole due settimane prima della gara; nei Mondiali 2017, a Londra, vince la medaglia d’argento nel 400 metri. In tutto questo, però, il suo nome è anche quello di un’autorevole oncologa ed esperta in medicina cinese e agopuntura.

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