“La notte dei racconti”.

Venerdì 24 febbraio anche i nidi e le scuole infanzia del nostro territorio partecipano alla “Notte dei Racconti“, in attesa di ReggioNarra 2023, nell’anno del centenario della nascita di Italo Calvino, dedicata a Loris Malaguzzi.
L’invito è di creare occasioni di narrazione a piccolo e grande gruppo nei nidi e nelle scuole, o anche in altri luoghi della comunità – negli orari e nelle forme che ciascuno si immagina – attivando i genitori o altri soggetti nel ruolo di lettori. Il tema per la notte dei racconti è “Le fiabe sono vere” e la “grande lanterna” delle pagine scritte da Italo Calvino illuminerà la giornata per un rito festoso, collettivo, diffuso in ogni casa e luogo aperto alle storie.
Perché, come suggerisce lo stesso Calvino, “le fiabe sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi”.

“La notte dei racconti”.

Venerdì 24 febbraio anche i nidi e le scuole infanzia del nostro territorio partecipano alla “Notte dei Racconti“, in attesa di ReggioNarra 2023, nell’anno del centenario della nascita di Italo Calvino, dedicata a Loris Malaguzzi.
L’invito è di creare occasioni di narrazione a piccolo e grande gruppo nei nidi e nelle scuole, o anche in altri luoghi della comunità – negli orari e nelle forme che ciascuno si immagina – attivando i genitori o altri soggetti nel ruolo di lettori. Il tema per la notte dei racconti è “Le fiabe sono vere” e la “grande lanterna” delle pagine scritte da Italo Calvino illuminerà la giornata per un rito festoso, collettivo, diffuso in ogni casa e luogo aperto alle storie.
Perché, come suggerisce lo stesso Calvino, “le fiabe sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi”.