Ai cittadini italiani che fissano all’estero la dimora abituale e a quelli che già vi risiedono, perché nati all’estero o per successivo acquisto della cittadinanza italiana
NON devono iscriversi all’A.I.R.E.:
- i cittadini italiani che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore ad un anno
- i lavoratori stagionali
- i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, che siano notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e del 1963
- i militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO dislocate all’estero