L’avvio del procedimento di verifica della dimora abituale, per l’eventuale cancellazione anagrafica per irreperibilità, può essere attivata d’ufficio a seguito di informazioni pervenute da altri Comuni, Enti o forze dell’ordine nonché da privati cittadini (proprietari alloggio, inquilini, familiari, ecc.) con comunicazione scritta e con allegato un documento di riconoscimento.
La segnalazione non avrà effetti immediati ma consentirà all’Ufficio Anagrafe di verificare la posizione anagrafica con accertamenti intervallati per un periodo di almeno un anno.
La persona cancellata per irreperibilità non potrà più ottenere certificazioni, carta d’identità e tutti i diritti derivanti dall’iscrizione anagrafica.