• IN BANCA O IN POSTA
Fatevi accompagnare da qualcuno soprattutto se ritirate la pensione o se dovete versare o prelevare del denaro.
All’uscita, se si avvicina un impiegato, vi mostra velocemente un tesserino e vi chiede di controllare se le banconote che avete appena ritirato siano autentiche, allontanatevi e non prestategli attenzione: si tratta di una truffa (“ovviamente” il denaro verrà ritenuto falso e questa sarà la scusa per rubarvelo di mano).
• DURANTE LA SPESA O AL MERCATO
Non lasciate incustodita la borsa e fate attenzione a chi vi urta o si avvicina senza motivo.
• IN BICICLETTA
Non riponete la borsa o il borsello nel cestello o nel portaoggetti.
• TRUFFA DELLA “GIACCA SPORCA”
Vi urtano rovesciandovi addosso una bibita o un caffè, poi con la scusa di ripulirvi gli abiti rubano il portafogli.
• TRUFFA DELLO SPECCHIETTO
Mentre a bordo della vostra auto incrociate un’altra vettura sentite un tonfo secco sulla carrozzeria: l’altro veicolo si ferma e il conducente scende mostrando i danni sulla carrozzeria o allo specchietto della sua auto o il pedone lamenta di essere stato colpito, chiedendovi di essere risarcito! Poi bonariamente vi chiede una piccola somma di denaro in contanti, per risolvere il tutto: è una truffa!
• FALSI “AMICI”
Se si presenta un “amico”, dicendo di conoscere voi, i vostri parenti o i vostri conoscenti e vi dice che vostro nipote o figlio ha avuto incidente o che è stato fermato dalle Forze di Polizia o che ha effettuato un acquisto ed ha bisogno di soldi, è una truffa! Non consegnate loro denaro in contanti e anche se vi chiederanno di prelevarlo in banca non seguiteli.
• FALSI TECNICI E OPERATORI
Nessun gestore di servizi e utenze invia personale nelle abitazioni a riscuotere denaro. In caso di disservizi tecnici, prima di aprire la porta è bene accertarsi dell’identità dell’operatore, che è tenuto a esibire un tesserino di riconoscimento.
• RICORDARE di chiudere bene le porte.
• ATTIVARE l’allarme ogni volta che si esce, anche se solo per pochi minuti.
• EVITARE di attaccare al portachiavi targhette con nome e indirizzo che in caso di smarrimento e di furto potrebbero ricondurre immediatamente alla vostra abitazione.
• ILLUMINARE gli ingressi, anche quelli considerati secondari.
• NON LASCIARE le chiavi di casa sotto gli zerbini o in altri posti facilmente intuibili o comunque nei pressi dell’ingresso.
• CHIUDERE sempre la porta con almeno due mandate, anche se si è all’interno.
• CHIAMARE IL 112 se rientrando in casa si trova la porta socchiusa (non toccare nulla per non inquinare eventuali prove).
• CERCARE di conoscere i vostri vicini e di scambiarsi i numeri di telefono per contattarvi in caso di necessità.
• AVVISATE i vicini di casa o persone di fiducia in caso di assenza prolungata, concordando controlli periodici.
• NON POSTARE sui profili social – Facebook, twitter, Instagram o altri – informazioni dettagliate sulle vostre assenze prolungate.
• In caso di necessità è molto più utile AVVERTIRE le Forze dell’Ordine che scrivere messaggi sui social network.