Vicenda EnCor: il Tribunale di Reggio Emilia rigetta la richiesta di sospensione dell’esecutorietà della sentenza della Corte dei Conti promossa dall’ex sindaco
pubbl.: 29 Aprile 2022 - Ufficio Stampa

Vicenda EnCor: il Tribunale di Reggio Emilia rigetta la richiesta di sospensione dell’esecutorietà della sentenza della Corte dei Conti promossa dall’ex sindaco in opposizione al pignoramento.

In apertura della seduta del consiglio comunale di venerdì 29 aprile, il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, ha aggiornato i consiglieri in merito ai più recenti sviluppi giudiziari legati alla vicenda EnCor.
Il Tribunale di Reggio Emilia, infatti, con provvedimento comunicato lo scorso 19 aprile, ha rigettato la richiesta – formulata per la terza volta consecutiva dall’ex sindaco Marzio Iotti – di sospensione dell’esecutorietà della sentenza della Corte dei Conti, nell’ambito del giudizio di opposizione al pignoramento promosso dal Comune.
Successivamente alla notifica dell’atto di precetto – anch’esso opposto da Marzio Iotti e rigettato sia in via d’urgenza, sia in sede di reclamo – il Comune di Correggio ha promosso un pignoramento nei confronti dello stesso Iotti al fine di sottoporre ad esecuzione forzata i suoi beni e i suoi crediti, anche vantati nei confronti di terzi.
Obiettivo dell’atto di pignoramento promosso dal Comune è sottoporre ad esecuzione forzata, al fine di vederle assegnate a proprio favore, le somme e i crediti vantati dall’ex sindaco nei confronti di terzi (Istituti previdenziali, banche, etc..) e, così, recuperare a favore della città la somma di euro 6.864.008,85, accertata dalla Corte dei Conti a favore del Comune di Correggio a titolo di risarcimento dei danni causati dalla vicenda EnCor.
A seguito dell’opposizione a tale atto di pignoramento, promossa da Iotti, il Tribunale di Reggio Emilia ha rigettato l’istanza di sospensione dell’esecutorietà della predetta sentenza della Corte dei Conti e ha condannato l’ex sindaco a rifondere al Comune le spese di lite liquidate in 7.200 euro oltre accessori di Legge.

“Per la terza occasione nell’arco di quattro mesi, il Tribunale di Reggio Emilia ha confermato il diritto del Comune di pretendere il pagamento delle somme che Marzio Iotti e Luciano Pellegrini, come condannati in via principale, devono alla nostra comunità”, commenta il sindaco Ilenia Malavasi. “Il Tribunale di Reggio Emilia, ancora una volta, si è espresso a favore del Comune e ha ribadito non solo che la sentenza della Corte dei Conti è pienamente esecutiva, ma soprattutto che è dovuta interamente alla nostra città la somma di euro 6.864.008,85. È opportuno rilevare che il Tribunale di Reggio Emilia, con questo ulteriore provvedimento, ha ribadito che il Comune di Correggio ha intrapreso la procedura esecutiva in forza di una pronuncia della Corte dei Conti valida ed efficace. Continueremo, dunque, nella nostra legittima azione, vista la responsabilità accertata dalla Corte dei Conti, per recuperare quanto dovuto alla nostra città per il grave danno arrecato”.

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Vicenda EnCor: il Tribunale di Reggio Emilia rigetta la richiesta di sospensione dell’esecutorietà della sentenza della Corte dei Conti promossa dall’ex sindaco in opposizione al pignoramento.

In apertura della seduta del consiglio comunale di venerdì 29 aprile, il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, ha aggiornato i consiglieri in merito ai più recenti sviluppi giudiziari legati alla vicenda EnCor.
Il Tribunale di Reggio Emilia, infatti, con provvedimento comunicato lo scorso 19 aprile, ha rigettato la richiesta – formulata per la terza volta consecutiva dall’ex sindaco Marzio Iotti – di sospensione dell’esecutorietà della sentenza della Corte dei Conti, nell’ambito del giudizio di opposizione al pignoramento promosso dal Comune.
Successivamente alla notifica dell’atto di precetto – anch’esso opposto da Marzio Iotti e rigettato sia in via d’urgenza, sia in sede di reclamo – il Comune di Correggio ha promosso un pignoramento nei confronti dello stesso Iotti al fine di sottoporre ad esecuzione forzata i suoi beni e i suoi crediti, anche vantati nei confronti di terzi.
Obiettivo dell’atto di pignoramento promosso dal Comune è sottoporre ad esecuzione forzata, al fine di vederle assegnate a proprio favore, le somme e i crediti vantati dall’ex sindaco nei confronti di terzi (Istituti previdenziali, banche, etc..) e, così, recuperare a favore della città la somma di euro 6.864.008,85, accertata dalla Corte dei Conti a favore del Comune di Correggio a titolo di risarcimento dei danni causati dalla vicenda EnCor.
A seguito dell’opposizione a tale atto di pignoramento, promossa da Iotti, il Tribunale di Reggio Emilia ha rigettato l’istanza di sospensione dell’esecutorietà della predetta sentenza della Corte dei Conti e ha condannato l’ex sindaco a rifondere al Comune le spese di lite liquidate in 7.200 euro oltre accessori di Legge.

“Per la terza occasione nell’arco di quattro mesi, il Tribunale di Reggio Emilia ha confermato il diritto del Comune di pretendere il pagamento delle somme che Marzio Iotti e Luciano Pellegrini, come condannati in via principale, devono alla nostra comunità”, commenta il sindaco Ilenia Malavasi. “Il Tribunale di Reggio Emilia, ancora una volta, si è espresso a favore del Comune e ha ribadito non solo che la sentenza della Corte dei Conti è pienamente esecutiva, ma soprattutto che è dovuta interamente alla nostra città la somma di euro 6.864.008,85. È opportuno rilevare che il Tribunale di Reggio Emilia, con questo ulteriore provvedimento, ha ribadito che il Comune di Correggio ha intrapreso la procedura esecutiva in forza di una pronuncia della Corte dei Conti valida ed efficace. Continueremo, dunque, nella nostra legittima azione, vista la responsabilità accertata dalla Corte dei Conti, per recuperare quanto dovuto alla nostra città per il grave danno arrecato”.

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