Finalmente anche le frazioni correggesi di Prato e Lemizzone sono state raggiunte dalla linea ADSL a 10 mega. Questa non dovrebbe essere una notizia nel 2012, eppure, nella realtà italiana, rappresenta una piccola vittoria sul fronte della lotta al “digital divide”.
Nelle scorse settimane, dunque, sono stati realizzati lavori sulla centralina che serve le due frazioni, che hanno sfruttato anche la fibra ottica posizionata grazie al progetto “Lepida” della Regione Emilia-Romagna. Le famiglie residenti possono ora disporre di un’alternativa alla rete wireless gratuita e pubblica “Correggio Wireless” che finora, grazie all’impegno del Comune di Correggio e di Spal, aveva comunque garantito una connessione rapida agli utenti iscritti.
E, a proposito di “Correggio Wireless”, ottimi continuano a essere i dati di accesso al servizio.
“Correggio Wireless conta ora circa 500 utenti”, commenta Andrea Bertani, responsabile dei servizi informatici del Comune di Correggio, “vale a dire il 5% delle famiglie correggesi. A questi vanno aggiunti i circa 200 utenti attivi, tra tutti quelli iscritti e per quanto riguarda i dati del mese di dicembre, sul wireless gratuito in centro storico e al Parco della Memoria. Nel caso delle frazioni di Prato e Lemizzone, ovviamente il Comune non ha meriti particolari o responsabilità, se non l’aver regolarmente trasmesso alle aziende competenti, in questi anni, le segnalazioni e le lamentele dei cittadini sprovvisti del servizio”.
Con questo intervento le frazioni di Correggio risultano a vario titolo e in vari modi coperte dall’ADSL. Rimangono ancora due zone di Correggio città a presentare criticità nel servizio – via Repubblica e laterali e la zona industriale – dove il problema è dovuto a sottocentraline capaci di portare l’ADSL, ma che hanno raggiunto il “tutto esaurito” per quanto riguarda le loro possibilità di utenza.

Finalmente anche le frazioni correggesi di Prato e Lemizzone sono state raggiunte dalla linea ADSL a 10 mega. Questa non dovrebbe essere una notizia nel 2012, eppure, nella realtà italiana, rappresenta una piccola vittoria sul fronte della lotta al “digital divide”.
Nelle scorse settimane, dunque, sono stati realizzati lavori sulla centralina che serve le due frazioni, che hanno sfruttato anche la fibra ottica posizionata grazie al progetto “Lepida” della Regione Emilia-Romagna. Le famiglie residenti possono ora disporre di un’alternativa alla rete wireless gratuita e pubblica “Correggio Wireless” che finora, grazie all’impegno del Comune di Correggio e di Spal, aveva comunque garantito una connessione rapida agli utenti iscritti.
E, a proposito di “Correggio Wireless”, ottimi continuano a essere i dati di accesso al servizio.
“Correggio Wireless conta ora circa 500 utenti”, commenta Andrea Bertani, responsabile dei servizi informatici del Comune di Correggio, “vale a dire il 5% delle famiglie correggesi. A questi vanno aggiunti i circa 200 utenti attivi, tra tutti quelli iscritti e per quanto riguarda i dati del mese di dicembre, sul wireless gratuito in centro storico e al Parco della Memoria. Nel caso delle frazioni di Prato e Lemizzone, ovviamente il Comune non ha meriti particolari o responsabilità, se non l’aver regolarmente trasmesso alle aziende competenti, in questi anni, le segnalazioni e le lamentele dei cittadini sprovvisti del servizio”.
Con questo intervento le frazioni di Correggio risultano a vario titolo e in vari modi coperte dall’ADSL. Rimangono ancora due zone di Correggio città a presentare criticità nel servizio – via Repubblica e laterali e la zona industriale – dove il problema è dovuto a sottocentraline capaci di portare l’ADSL, ma che hanno raggiunto il “tutto esaurito” per quanto riguarda le loro possibilità di utenza.