È stata presentata al pubblico, martedì 6 novembre, in Municipio a Correggio, la seconda edizione de “L’arte del riso”, iniziativa promossa  da FIEPET Confesercenti di Reggio Emilia e Confesercenti della zona di Correggio. Ad illustrare la proposta Raffaele Ferrara e Daniele Martinelli, rispettivamente coordinatore e presidente di Confesercenti della zona di Correggio, Giacomo Scillia, coordinatore provinciale FIEPET, e Rita Carrozza, assessore alla promozione del territorio del Comune di Correggio.
Dopo il successo ottenuto nella passata stagione, “L’arte del riso”, inserita negli itinerari gastronomici reggiani, aumenta quest’anno l’offerta di percorsi e sapori per conoscere, riscoprire e gustare l’ottima cucina a base di riso reggiano, che per anni è stato il principale sostentamento di intere generazioni di famiglie e, mai come in questa occasione, può essere chiamato a rappresentare un simbolo di rinascita per un’intera zona.
“La bassa reggiana fortemente colpita dal terremoto della primavera scorsa”, ha infatti illustrato Giacomo Scillia, “vuole ritornare al più presto alla normalità e alla prosperità che da sempre la contraddistinguono. In questo senso il riso, esaltato dalla capacità e dalle sapienti mani dei nostri ristoratori, offre piacevoli sensazioni al palato e occasioni imperdibili per ritrovarsi a tavola in compagnia a gustare un importante e sano alimento. I promotori dunque ringraziano gli sponsor – Cassa Padana Banca di Credito Cooperativo, Caffè Molinari, Cantina Albinea Canali – che hanno creduto in questa importante iniziativa che offre ai ristoratori aderenti una  concreta e reale opportunità”.
“L’arte del riso”, dunque, è promossa con menu tipici ogni giovedì sera, dall’8 novembre al 6 dicembre: Osteria Villa Cerillo di Rolo; Osteria sul Naviglio di Rio Saliceto; Ristorantino del Borgo di Mandrio di Correggio; Ristorante l’Osteria di Correggio; Trattoria la Pieve di Pieve Rossa di Bagnolo in Piano; Trattoria Tre Spade di Correggio; Ristorante Il Favo di Villa Argine di Cadelbosco di Sopra.

È stata presentata al pubblico, martedì 6 novembre, in Municipio a Correggio, la seconda edizione de “L’arte del riso”, iniziativa promossa  da FIEPET Confesercenti di Reggio Emilia e Confesercenti della zona di Correggio. Ad illustrare la proposta Raffaele Ferrara e Daniele Martinelli, rispettivamente coordinatore e presidente di Confesercenti della zona di Correggio, Giacomo Scillia, coordinatore provinciale FIEPET, e Rita Carrozza, assessore alla promozione del territorio del Comune di Correggio.
Dopo il successo ottenuto nella passata stagione, “L’arte del riso”, inserita negli itinerari gastronomici reggiani, aumenta quest’anno l’offerta di percorsi e sapori per conoscere, riscoprire e gustare l’ottima cucina a base di riso reggiano, che per anni è stato il principale sostentamento di intere generazioni di famiglie e, mai come in questa occasione, può essere chiamato a rappresentare un simbolo di rinascita per un’intera zona.
“La bassa reggiana fortemente colpita dal terremoto della primavera scorsa”, ha infatti illustrato Giacomo Scillia, “vuole ritornare al più presto alla normalità e alla prosperità che da sempre la contraddistinguono. In questo senso il riso, esaltato dalla capacità e dalle sapienti mani dei nostri ristoratori, offre piacevoli sensazioni al palato e occasioni imperdibili per ritrovarsi a tavola in compagnia a gustare un importante e sano alimento. I promotori dunque ringraziano gli sponsor – Cassa Padana Banca di Credito Cooperativo, Caffè Molinari, Cantina Albinea Canali – che hanno creduto in questa importante iniziativa che offre ai ristoratori aderenti una  concreta e reale opportunità”.
“L’arte del riso”, dunque, è promossa con menu tipici ogni giovedì sera, dall’8 novembre al 6 dicembre: Osteria Villa Cerillo di Rolo; Osteria sul Naviglio di Rio Saliceto; Ristorantino del Borgo di Mandrio di Correggio; Ristorante l’Osteria di Correggio; Trattoria la Pieve di Pieve Rossa di Bagnolo in Piano; Trattoria Tre Spade di Correggio; Ristorante Il Favo di Villa Argine di Cadelbosco di Sopra.