Il 2 ottobre tappa a Correggio per la IV campagna di solidarietà con il popolo Azteco promossa dall’associazione Italia Messico

Il 19 settembre in Italia si darà inizio alla IV Campagna di solidarietà a favore del Popolo Azteco. La prima città coinvolta sarà Genova, luogo in cui nacque colui che scoprì le Americhe, evento che nel breve volgere di cinquanta anni decretò la quasi completa distruzione del popolo Azteco stesso. La Campagna di solidarietà terminerà poi a Roma il 22 novembre, dopo aver coinvolto più di cinquanta città italiane, tra cui Reggio Emilia e Correggio rispettivamente l’1 e il 2 ottobre.

Nel settembre 1993 l’incontro tra Mario Pianesi, fondatore e presidente dell’Associazione Nazionale ed Internazionale “Un Punto Macrobiotico”, e un gruppo di discendenti dell’antico popolo Azteco, avviene per caso; Pianesi offre loro ospitalità, vitto e alloggio oltre che la possibilità di continuare il viaggio in Italia, interrotto a causa di un guasto al mezzo di trasporto.
Con tappa in 38 città italiane, ideata e promossa dal Presidente di UPM, ebbe inizio nell’aprile del 1994 la prima campagna di Solidarietà a favore del popolo Azteco. L’iniziativa coinvolse istituzioni, scuole di diverso ordine e grado e la popolazione in svariate attività, dai dibattiti pubblici alle esibizioni in danze etniche e alle dimostrazioni pratiche di artigianato tradizionale.
A seguito di questa esperienza Mayahuel, un componente della delegazione, proseguì la sua permanenza in Italia per seguire le attività dell’Associazione Un Punto Macrobiotico, approfondendone gli studi teorici e le attività pratica.

L’organizzazione permanente di attività di scambio culturale tra il popolo italiano e gli ultimi discendenti del Popolo Azteco, viene perseguita attraverso la promozione dello studio, del recupero, e della conoscenza della cultura di tutti i popoli nativi,in particolare quello Azteca, la quale a partire da un maggior rispetto della natura e di tutti gli esseri viventi, favorisce la diffusione di una cultura di rispetto, comprensione e giustizia per l’ambiente e per tutti i popoli della Terra.
Mayahuel è convinto che attraverso la Campagna di Solidarietà si possa tentare di recuperare in modo pieno l’identità culturale del popolo Azteco e di farla conoscere e riconoscere.
Quest’anno la IV Campagna di Solidarietà a favore del Popolo Azteco, popolo che ancora oggi deve lottare per farsi riconoscere come etnia nel proprio Paese, si pone l’obiettivo di fare un passo in più rispetto alle precedenti: i fondi raccolti verranno infatti interamente devoluti a favore dell’acquisto di un terreno nel territorio dell’Oaxaca, in Messico, destinato ad ospitare un centro di studi e ricerca, oltre che museo, delle arti, usi e tradizioni della antica civiltà Azteca.

Programma della giornata correggese

Il 2 ottobre tappa a Correggio per la IV campagna di solidarietà con il popolo Azteco promossa dall’associazione Italia Messico

Il 19 settembre in Italia si darà inizio alla IV Campagna di solidarietà a favore del Popolo Azteco. La prima città coinvolta sarà Genova, luogo in cui nacque colui che scoprì le Americhe, evento che nel breve volgere di cinquanta anni decretò la quasi completa distruzione del popolo Azteco stesso. La Campagna di solidarietà terminerà poi a Roma il 22 novembre, dopo aver coinvolto più di cinquanta città italiane, tra cui Reggio Emilia e Correggio rispettivamente l’1 e il 2 ottobre.

Nel settembre 1993 l’incontro tra Mario Pianesi, fondatore e presidente dell’Associazione Nazionale ed Internazionale “Un Punto Macrobiotico”, e un gruppo di discendenti dell’antico popolo Azteco, avviene per caso; Pianesi offre loro ospitalità, vitto e alloggio oltre che la possibilità di continuare il viaggio in Italia, interrotto a causa di un guasto al mezzo di trasporto.
Con tappa in 38 città italiane, ideata e promossa dal Presidente di UPM, ebbe inizio nell’aprile del 1994 la prima campagna di Solidarietà a favore del popolo Azteco. L’iniziativa coinvolse istituzioni, scuole di diverso ordine e grado e la popolazione in svariate attività, dai dibattiti pubblici alle esibizioni in danze etniche e alle dimostrazioni pratiche di artigianato tradizionale.
A seguito di questa esperienza Mayahuel, un componente della delegazione, proseguì la sua permanenza in Italia per seguire le attività dell’Associazione Un Punto Macrobiotico, approfondendone gli studi teorici e le attività pratica.

L’organizzazione permanente di attività di scambio culturale tra il popolo italiano e gli ultimi discendenti del Popolo Azteco, viene perseguita attraverso la promozione dello studio, del recupero, e della conoscenza della cultura di tutti i popoli nativi,in particolare quello Azteca, la quale a partire da un maggior rispetto della natura e di tutti gli esseri viventi, favorisce la diffusione di una cultura di rispetto, comprensione e giustizia per l’ambiente e per tutti i popoli della Terra.
Mayahuel è convinto che attraverso la Campagna di Solidarietà si possa tentare di recuperare in modo pieno l’identità culturale del popolo Azteco e di farla conoscere e riconoscere.
Quest’anno la IV Campagna di Solidarietà a favore del Popolo Azteco, popolo che ancora oggi deve lottare per farsi riconoscere come etnia nel proprio Paese, si pone l’obiettivo di fare un passo in più rispetto alle precedenti: i fondi raccolti verranno infatti interamente devoluti a favore dell’acquisto di un terreno nel territorio dell’Oaxaca, in Messico, destinato ad ospitare un centro di studi e ricerca, oltre che museo, delle arti, usi e tradizioni della antica civiltà Azteca.

Programma della giornata correggese