La Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna, nell’ambito del progetto “Primo riconoscimento dei musei della Regione Emilia-Romagna”, che si basa su precisi standard e obiettivi di qualità, ha inserito il Museo “Il Correggio” tra i “Musei di qualità” in prima fascia. La cerimonia di premiazione si è svolta mercoledì 24 febbraio, all’auditorium regionale, e a ritirare la certificazione sono intervenuti l’assessore alla cultura del Comune di Correggio, Rita Carrozza, e il direttore del museo, Gabriele Fabbrici.
Il riconoscimento avrà durata triennale, fino 31 dicembre 2012. Poi sarà svolta una nuova istruttoria che dovrà confermare o meno la certificazione.
Ai musei certificati sono consentiti il riconoscimento dell’identità del museo come istituto autonomo operante sul territorio, la certificazione e la valorizzazione della qualità identificata da un apposito logo e la partecipazione a campagne di comunicazione e promozione a cura della Regione Emilia-Romagna e dell’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali.
Complessivamente sono stati interessati alla fase istruttoria circa 200 musei. Al termine degli incontri, il gruppo di valutazione ha approvato la suddivisione di tutti i musei in “riconosciuti”, “riconosciuti in modo provvisorio” e “non riconosciuti”.

La Regione specifica poi che i musei riconosciuti godranno di alcuni benefici, tra cui priorità nell’assegnazione dei finanziamenti regionali, potenzialità di attrarre sponsor e donazioni, crescita della reputazione e maggiore visibilità presso gli amministratori locali e le comunità di riferimento.

La Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna, nell’ambito del progetto “Primo riconoscimento dei musei della Regione Emilia-Romagna”, che si basa su precisi standard e obiettivi di qualità, ha inserito il Museo “Il Correggio” tra i “Musei di qualità” in prima fascia. La cerimonia di premiazione si è svolta mercoledì 24 febbraio, all’auditorium regionale, e a ritirare la certificazione sono intervenuti l’assessore alla cultura del Comune di Correggio, Rita Carrozza, e il direttore del museo, Gabriele Fabbrici.
Il riconoscimento avrà durata triennale, fino 31 dicembre 2012. Poi sarà svolta una nuova istruttoria che dovrà confermare o meno la certificazione.
Ai musei certificati sono consentiti il riconoscimento dell’identità del museo come istituto autonomo operante sul territorio, la certificazione e la valorizzazione della qualità identificata da un apposito logo e la partecipazione a campagne di comunicazione e promozione a cura della Regione Emilia-Romagna e dell’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali.
Complessivamente sono stati interessati alla fase istruttoria circa 200 musei. Al termine degli incontri, il gruppo di valutazione ha approvato la suddivisione di tutti i musei in “riconosciuti”, “riconosciuti in modo provvisorio” e “non riconosciuti”.

La Regione specifica poi che i musei riconosciuti godranno di alcuni benefici, tra cui priorità nell’assegnazione dei finanziamenti regionali, potenzialità di attrarre sponsor e donazioni, crescita della reputazione e maggiore visibilità presso gli amministratori locali e le comunità di riferimento.