Cimice “arocatus”
pubbl.: 19 Maggio 2008 - Ufficio Stampa

Partirà questa settimana – condizioni meteo permettendo – il piano di contenimento territoriale della cimice dell’olmo. Dopo i buoni risultati ottenuti lo scorso anno, il Comune di Correggio ha di nuovo affidato il compito al Centro Agricoltura Ambiente di Crevalcore, incaricato dal Servizio di Igiene Ambientale di Enìa.
La cimice “Arocatus”, meglio conosciuta come “cimice dell’olmo” è un piccolo insetto, di colore scuro, chiamato così perché si riproduce soprattutto sugli olmi. Del tutto innocuo, è tuttavia fastidioso perché particolarmente infestante: due anni fa a Correggio, come in altre realtà della pianura reggiana, si riscontrò un significativo aumento della presenza di questo insetto e da allora, a una prima fase di monitoraggio, ha fatto seguito il piano di contenimento che, nel 2007, ha contribuito a ridurre sensibilmente la presenza della cimice.
Il mese di maggio si rivela il momento migliore per eseguire gli interventi prima che gli insetti si possano diffondere nell’ambiente, abbandonando gli alberi: sulle piante di olmo infestate e situate in aree pubbliche saranno perciò impiegati prodotti a basso impatto ambientale e ne sarà data informazione alla cittadinanza considerato che, in ogni caso, è buona norma chiudere le finestre e coprire eventuali ortaggi durante i trattamenti.
Per quanto riguarda le piante situate su area privata, la competenza di un eventuale trattamento è del proprietario. Tuttavia, occorre considerare che, anche in caso di intervento con insetticida, l’effetto del prodotto non è mai assicurato al 100% e pertanto occorrerà anche applicare “trattamenti meccanici” (per esempio, passare con un aspirapolvere).
Per informazioni: Ufficio Ambiente – Comune di Correggio, corso Cavour 24 (primo piano), tel. 0522.732717-718.
Orari: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 11 alle 13, mercoledì dalle 9 alle 13.

CorreggioProssim@mente


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Partirà questa settimana – condizioni meteo permettendo – il piano di contenimento territoriale della cimice dell’olmo. Dopo i buoni risultati ottenuti lo scorso anno, il Comune di Correggio ha di nuovo affidato il compito al Centro Agricoltura Ambiente di Crevalcore, incaricato dal Servizio di Igiene Ambientale di Enìa.
La cimice “Arocatus”, meglio conosciuta come “cimice dell’olmo” è un piccolo insetto, di colore scuro, chiamato così perché si riproduce soprattutto sugli olmi. Del tutto innocuo, è tuttavia fastidioso perché particolarmente infestante: due anni fa a Correggio, come in altre realtà della pianura reggiana, si riscontrò un significativo aumento della presenza di questo insetto e da allora, a una prima fase di monitoraggio, ha fatto seguito il piano di contenimento che, nel 2007, ha contribuito a ridurre sensibilmente la presenza della cimice.
Il mese di maggio si rivela il momento migliore per eseguire gli interventi prima che gli insetti si possano diffondere nell’ambiente, abbandonando gli alberi: sulle piante di olmo infestate e situate in aree pubbliche saranno perciò impiegati prodotti a basso impatto ambientale e ne sarà data informazione alla cittadinanza considerato che, in ogni caso, è buona norma chiudere le finestre e coprire eventuali ortaggi durante i trattamenti.
Per quanto riguarda le piante situate su area privata, la competenza di un eventuale trattamento è del proprietario. Tuttavia, occorre considerare che, anche in caso di intervento con insetticida, l’effetto del prodotto non è mai assicurato al 100% e pertanto occorrerà anche applicare “trattamenti meccanici” (per esempio, passare con un aspirapolvere).
Per informazioni: Ufficio Ambiente – Comune di Correggio, corso Cavour 24 (primo piano), tel. 0522.732717-718.
Orari: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 11 alle 13, mercoledì dalle 9 alle 13.

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