Correggio premiata “Città del Libro”
pubbl.: 12 Marzo 2010 - Ufficio Stampa

Correggio è fra i Comuni vincitori della seconda edizione del “Premio nazionale Città del libro”, promosso dall’Associazione Forum del libro, dal Centro per il libro e la lettura del Ministero
 per i Beni e le Attività culturali, dall’ANCI (Associazione nazionale comuni d’Italia), in collaborazione con la Regione Calabria e con il contributo della Banca d’Italia.
L’iniziativa intende dare un riconoscimento ai Comuni più attivi sul piano della promozione della lettura, con l’obiettivo di evidenziare e sostenere il potenziamento dell’offerta di lettura, soprattutto nelle realtà più disagiate.
La premiazione si è svolta nei giorni scorsi a Cosenza, alla presenza – fra gli altri – del Sindaco di quella città, del Vice Presidente della Regione Calabria, di Melina Decaro, Presidente dell’Associazione Forum del libro, già stretta collaboratrice del Presidente Ciampi.
Per Correggio hanno ritirato il premio Viller Masoni (direttore della Biblioteca Comunale) e Ivonne Begotti (bibliotecaria dell’ITS “Einaudi”).
I Comuni vincitori delle otto sezioni in cui si articola il Premio sono stati selezionati da una prestigiosa Giuria presieduta da Tullio De Mauro,
Correggio, in particolare, è risultato vincitore della Sezione “Comunita’” con il progetto “La biblioteca in ospedale – Studenti in prima linea ”,  “per la volontà – si legge nella motivazione del premio – di favorire l’integrazione tra soggetti diversi …portandoli ad apprezzare il valore del volontariato come sistema unificante di questa società.”
In effetti è proprio grazie a una proficua collaborazione fra soggetti istituzionali e volontariato – il Comune di Correggio tramite la propria Biblioteca “Giulio Einaudi”, l’Asl di Reggio Emilia, l’Auser di Correggio, l’ Its “Luigi Einaudi”  e il Liceo “Rinaldo Corso”  –  che è stato possibile, giusto un anno fa, istituire un punto decentrato provvisorio della Biblioteca presso il Reparto di riabilitazione neurologica intensiva dell’Ospedale S.Sebastiano. Dotato di un certo quantitativo di libri, riviste e audiovisivi periodicamente rinnovato, il servizio è rivolto in primo luogo ai degenti e ai loro parenti, ma anche al personale dell’Ospedale. Esso è gestito tramite volontari dell’Auser col supporto tecnico del personale della Biblioteca; ha finalità e caratteristiche legate all’intrattenimento e al tempo libero, non all’informazione medico-scientifica; lo scopo principale del servizio, infatti, è il tentativo di portare sollievo e svago a persone che sopportano, oltre a disagi fisici e psicologici, anche noia e stress.
Questa attività si è arricchita incrociandosi e trovando una stretta collaborazione col progetto “ER. Studenti in prima linea”. Avviato nel 2006 dall’Its “L.Einaudi”, in questi anni ha coinvolto diverse decine di studenti volontari (coordinati da alcune insegnanti) che a gruppi di tre per ogni paziente si recano al Reparto di riabilitazione due pomeriggi alla settimana  per tenere compagnia ai degenti: leggendo libri, guardando film, giocando a carte o anche semplicemente chiacchierando.
In questo primo anno di vita l’esperienza “Letto a letto. La Biblioteca in Ospedale” si è consolidata. E’ stato acquistato, catalogato e messo a disposizione un patrimonio documentario di circa 800 unità (fra libri, periodici, film in DVD e CD musicali). Fra aprile e dicembre del 2009 sono stati effettuati circa 500 prestiti e  le iscrizioni  pian piano sono diventate un’ottantina. Inizialmente i pomeriggi di apertura erano due; a partire da novembre – grazie alla buona adesione di volontari (ormai una quarantina) – è stato possibile portare le aperture settimanali a tre. Cosa ancor più importante, si è consolidato un rapporto positivo e di stretta collaborazione fra i vari soggetti del Progetto, in primo luogo fra il personale del reparto, i volontari (sia gli adulti dell’Auser che gli studenti dell’Einaudi) e gli operatori della Biblioteca “Einaudi”.
Si sta ora lavorando per arrivare alla seconda e conclusiva tappa, prevista per la metà del 2010, ovvero l’apertura di una vera e propria Biblioteca dell’Ospedale, con una sede dedicata e maggiormente in grado di servire tutti i reparti e gli utenti del nosocomio, promotrice anche di attività di animazione attuate da volontari adeguatamente formati e dalle Scuole che partecipano al progetto.

CorreggioProssim@mente


Newsletter del Comune di Correggio

TWEET

Correggio premiata “Città del Libro”
pubbl.: 12 Marzo 2010 - Ufficio Stampa

Correggio è fra i Comuni vincitori della seconda edizione del “Premio nazionale Città del libro”, promosso dall’Associazione Forum del libro, dal Centro per il libro e la lettura del Ministero
 per i Beni e le Attività culturali, dall’ANCI (Associazione nazionale comuni d’Italia), in collaborazione con la Regione Calabria e con il contributo della Banca d’Italia.
L’iniziativa intende dare un riconoscimento ai Comuni più attivi sul piano della promozione della lettura, con l’obiettivo di evidenziare e sostenere il potenziamento dell’offerta di lettura, soprattutto nelle realtà più disagiate.
La premiazione si è svolta nei giorni scorsi a Cosenza, alla presenza – fra gli altri – del Sindaco di quella città, del Vice Presidente della Regione Calabria, di Melina Decaro, Presidente dell’Associazione Forum del libro, già stretta collaboratrice del Presidente Ciampi.
Per Correggio hanno ritirato il premio Viller Masoni (direttore della Biblioteca Comunale) e Ivonne Begotti (bibliotecaria dell’ITS “Einaudi”).
I Comuni vincitori delle otto sezioni in cui si articola il Premio sono stati selezionati da una prestigiosa Giuria presieduta da Tullio De Mauro,
Correggio, in particolare, è risultato vincitore della Sezione “Comunita’” con il progetto “La biblioteca in ospedale – Studenti in prima linea ”,  “per la volontà – si legge nella motivazione del premio – di favorire l’integrazione tra soggetti diversi …portandoli ad apprezzare il valore del volontariato come sistema unificante di questa società.”
In effetti è proprio grazie a una proficua collaborazione fra soggetti istituzionali e volontariato – il Comune di Correggio tramite la propria Biblioteca “Giulio Einaudi”, l’Asl di Reggio Emilia, l’Auser di Correggio, l’ Its “Luigi Einaudi”  e il Liceo “Rinaldo Corso”  –  che è stato possibile, giusto un anno fa, istituire un punto decentrato provvisorio della Biblioteca presso il Reparto di riabilitazione neurologica intensiva dell’Ospedale S.Sebastiano. Dotato di un certo quantitativo di libri, riviste e audiovisivi periodicamente rinnovato, il servizio è rivolto in primo luogo ai degenti e ai loro parenti, ma anche al personale dell’Ospedale. Esso è gestito tramite volontari dell’Auser col supporto tecnico del personale della Biblioteca; ha finalità e caratteristiche legate all’intrattenimento e al tempo libero, non all’informazione medico-scientifica; lo scopo principale del servizio, infatti, è il tentativo di portare sollievo e svago a persone che sopportano, oltre a disagi fisici e psicologici, anche noia e stress.
Questa attività si è arricchita incrociandosi e trovando una stretta collaborazione col progetto “ER. Studenti in prima linea”. Avviato nel 2006 dall’Its “L.Einaudi”, in questi anni ha coinvolto diverse decine di studenti volontari (coordinati da alcune insegnanti) che a gruppi di tre per ogni paziente si recano al Reparto di riabilitazione due pomeriggi alla settimana  per tenere compagnia ai degenti: leggendo libri, guardando film, giocando a carte o anche semplicemente chiacchierando.
In questo primo anno di vita l’esperienza “Letto a letto. La Biblioteca in Ospedale” si è consolidata. E’ stato acquistato, catalogato e messo a disposizione un patrimonio documentario di circa 800 unità (fra libri, periodici, film in DVD e CD musicali). Fra aprile e dicembre del 2009 sono stati effettuati circa 500 prestiti e  le iscrizioni  pian piano sono diventate un’ottantina. Inizialmente i pomeriggi di apertura erano due; a partire da novembre – grazie alla buona adesione di volontari (ormai una quarantina) – è stato possibile portare le aperture settimanali a tre. Cosa ancor più importante, si è consolidato un rapporto positivo e di stretta collaborazione fra i vari soggetti del Progetto, in primo luogo fra il personale del reparto, i volontari (sia gli adulti dell’Auser che gli studenti dell’Einaudi) e gli operatori della Biblioteca “Einaudi”.
Si sta ora lavorando per arrivare alla seconda e conclusiva tappa, prevista per la metà del 2010, ovvero l’apertura di una vera e propria Biblioteca dell’Ospedale, con una sede dedicata e maggiormente in grado di servire tutti i reparti e gli utenti del nosocomio, promotrice anche di attività di animazione attuate da volontari adeguatamente formati e dalle Scuole che partecipano al progetto.

CorreggioProssim@mente


Newsletter del Comune di Correggio

TWEET