“Dichiara il tuo sì in Comune”: la campagna per la Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti.

“Donare è una scelta naturale”: con questo messaggio prende il via la settimana dedicata alla promozione della scelta di donare organi e tessuti e che porta alla Giornata Nazionale, promossa dal Centro Nazionale Trapianti, in programma il 24 aprile.
Uno dei temi principali della campagna di quest’anno – “Dichiara il tuo sì in Comune” – che si svolge in collaborazione con ANCI, Rete nazionale trapianti e le associazioni nazionali di settore, è proprio l’invito ai cittadini ad esprimere il proprio consenso alla donazione all’atto del rinnovo della carta d’identità: è, infatti, possibile, per i cittadini maggiorenni, manifestare il proprio consenso o diniego alla donazione di organi e tessuti al momento del rilascio della carta di identità. La manifestazione del consenso o diniego, che costituisce una facoltà e non un obbligo, potrà comunque, in qualsiasi momento, essere modificata e sarà ritenuta valida, sempre, l’ultima dichiarazione resa in ordine di tempo, secondo le modalità previste. La stessa dichiarazione viene trasmessa in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati nazionale informatizzata del Ministero della Salute e l’inserimento di questa informazione nel Sistema, oltre ad assicurare il rispetto della volontà del singolo, garantisce un più efficace funzionamento della rete dei trapianti. Questa banca dati, alla quale sono collegati il Centro Nazionale Trapianti, i Centri regionali e interregionali per i trapianti e le Aziende Sanitarie Locali, è a disposizione ed è consultata direttamente dai centri per i trapianti con riferimento a ciascun soggetto potenziale donatore, allorché questi sia sottoposto ad accertamento di morte.

“Il nostro Comune aderisce a questa campagna nazionale, promossa anche da Anci, per un appello corale verso una scelta di responsabilità sociale”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “A Correggio offriamo questa possibilità fin dal 2016 e ad oggi abbiamo ricevuto 3.592 consensi, pari al 75,5% delle dichiarazioni registrate, un dato significativo e superiore anche alla stessa media provinciale, attestata intorno al 70%. Scegliere di diventare donatore non è un semplice gesto di solidarietà, ma concorre a promuovere il bene prezioso della vita, considerato che già oggi le donazioni di organi si traducono in circa 40mila interventi eseguiti, con oltre il 90% dei pazienti riceventi che possono così tornare ad una piena attività famigliare e sociale. Il Centro Nazionale Trapianti pubblica tutti i dati sulle donazioni e i trapianti per singolo ospedale, in uno sforzo di trasparenza nel quale il nostro Paese rappresenta un’avanguardia rispetto al resto d’Europa. Una scelta di grande civiltà e di generosità, dunque, che appoggiamo e promuoviamo”.

 “Dichiara il tuo sì in Comune”: la campagna per la Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti.

“Donare è una scelta naturale”: con questo messaggio prende il via la settimana dedicata alla promozione della scelta di donare organi e tessuti e che porta alla Giornata Nazionale, promossa dal Centro Nazionale Trapianti, in programma il 24 aprile.
Uno dei temi principali della campagna di quest’anno – “Dichiara il tuo sì in Comune” – che si svolge in collaborazione con ANCI, Rete nazionale trapianti e le associazioni nazionali di settore, è proprio l’invito ai cittadini ad esprimere il proprio consenso alla donazione all’atto del rinnovo della carta d’identità: è, infatti, possibile, per i cittadini maggiorenni, manifestare il proprio consenso o diniego alla donazione di organi e tessuti al momento del rilascio della carta di identità. La manifestazione del consenso o diniego, che costituisce una facoltà e non un obbligo, potrà comunque, in qualsiasi momento, essere modificata e sarà ritenuta valida, sempre, l’ultima dichiarazione resa in ordine di tempo, secondo le modalità previste. La stessa dichiarazione viene trasmessa in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati nazionale informatizzata del Ministero della Salute e l’inserimento di questa informazione nel Sistema, oltre ad assicurare il rispetto della volontà del singolo, garantisce un più efficace funzionamento della rete dei trapianti. Questa banca dati, alla quale sono collegati il Centro Nazionale Trapianti, i Centri regionali e interregionali per i trapianti e le Aziende Sanitarie Locali, è a disposizione ed è consultata direttamente dai centri per i trapianti con riferimento a ciascun soggetto potenziale donatore, allorché questi sia sottoposto ad accertamento di morte.

“Il nostro Comune aderisce a questa campagna nazionale, promossa anche da Anci, per un appello corale verso una scelta di responsabilità sociale”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “A Correggio offriamo questa possibilità fin dal 2016 e ad oggi abbiamo ricevuto 3.592 consensi, pari al 75,5% delle dichiarazioni registrate, un dato significativo e superiore anche alla stessa media provinciale, attestata intorno al 70%. Scegliere di diventare donatore non è un semplice gesto di solidarietà, ma concorre a promuovere il bene prezioso della vita, considerato che già oggi le donazioni di organi si traducono in circa 40mila interventi eseguiti, con oltre il 90% dei pazienti riceventi che possono così tornare ad una piena attività famigliare e sociale. Il Centro Nazionale Trapianti pubblica tutti i dati sulle donazioni e i trapianti per singolo ospedale, in uno sforzo di trasparenza nel quale il nostro Paese rappresenta un’avanguardia rispetto al resto d’Europa. Una scelta di grande civiltà e di generosità, dunque, che appoggiamo e promuoviamo”.