“Dove abitano le parole”: sabato 19 maggio due appuntamenti a Correggio raccontano l’avventurosa vita di Rinaldo Corso.
Intellettuale eclettico e prolifico, diede prova della sua abilità in grammatica, poesia, musica, teatro, testi giuridici e tecnici, un trattato sul ballo, traduzioni di Virgilio, biografie di personaggi locali e altro ancora: stiamo parlando di Rinaldo Corso (1525-1582), figura al centro delle iniziative promosse a Correggio, sabato 19 maggio, nell’ambito di “Dove abitano le parole”, alla scoperta delle case e dei luoghi degli scrittori in Emilia-Romagna. “Un poligrafo del Cinquecento: Rinaldo Corso” è infatti il titolo della conferenza – alle ore 18, a Palazzo dei Principi, nella conferenze “A. Recordati” – a cura di Valter Pratissoli, docente e storico locale.
Ma la vita di Rinaldo Corso è anche intrecciata di “giallo” a causa del tormentato rapporto con la moglie, Lucrezia Lombardi, a sua volta intellettuale e nipote del medico e filosofo Giambattista Dei Marchesini, trovata assassinata nel 1567, in un omicidio del quale Corso si dirà sempre del tutto estraneo, ma che rimarrà sostanzialmente impunito. E “Apericena con delitto” è dunque lo spettacolo di drammatizzazione della vita intensa di Rinaldo Corso, a cura dell’Associazione Passaporta, in programma dalle ore 19,30, a Palazzo dei Principi: la partecipazione prevede una quota di adesione di 25 euro, comprensivi di cena e spettacolo interattivo.
Per informazioni e prenotazione (obbligatoria) all’apericena: InformTurismo, tel. 0522.631770 – turismo@comune.correggio.re.it
“Dove abitano le parole”: sabato 19 maggio due appuntamenti a Correggio raccontano l’avventurosa vita di Rinaldo Corso.
Intellettuale eclettico e prolifico, diede prova della sua abilità in grammatica, poesia, musica, teatro, testi giuridici e tecnici, un trattato sul ballo, traduzioni di Virgilio, biografie di personaggi locali e altro ancora: stiamo parlando di Rinaldo Corso (1525-1582), figura al centro delle iniziative promosse a Correggio, sabato 19 maggio, nell’ambito di “Dove abitano le parole”, alla scoperta delle case e dei luoghi degli scrittori in Emilia-Romagna. “Un poligrafo del Cinquecento: Rinaldo Corso” è infatti il titolo della conferenza – alle ore 18, a Palazzo dei Principi, nella conferenze “A. Recordati” – a cura di Valter Pratissoli, docente e storico locale.
Ma la vita di Rinaldo Corso è anche intrecciata di “giallo” a causa del tormentato rapporto con la moglie, Lucrezia Lombardi, a sua volta intellettuale e nipote del medico e filosofo Giambattista Dei Marchesini, trovata assassinata nel 1567, in un omicidio del quale Corso si dirà sempre del tutto estraneo, ma che rimarrà sostanzialmente impunito. E “Apericena con delitto” è dunque lo spettacolo di drammatizzazione della vita intensa di Rinaldo Corso, a cura dell’Associazione Passaporta, in programma dalle ore 19,30, a Palazzo dei Principi: la partecipazione prevede una quota di adesione di 25 euro, comprensivi di cena e spettacolo interattivo.
Per informazioni e prenotazione (obbligatoria) all’apericena: InformTurismo, tel. 0522.631770 – turismo@comune.correggio.re.it