Combustione di sfalci e potature vegetali

L’abbruciamento controllato del materiale vegetale di risulta dei lavori forestali e agricoli deve essere realizzato sul luogo di produzione, raggruppando il materiale in piccoli cumuli e in quantità non superiori a tre metri steri per ettaro per giorno. L’abbruciamento è consentito esclusivamente per la paglia e altro materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, gli sfalci e le potature effettuati nell’ambito delle buone pratiche colturali.

L’abbruciamento dei residui vegetali delle lavorazioni agricole e forestale è ovunque vietato nei periodi e nelle aree in cui viene dichiarata la “grave pericolosità per gli incendi boschivi”. Ai sensi del Piano regionale PAIR 2020, nel periodo 1 ottobre – 30 aprile vige il divieto di abbruciamento dei residui vegetali.

Gli abbruciamenti devono essere comunicati telefonando al numero verde regionale 800.841051 o inviando una mail all’indirizzo so.emiliaromagna@vigilfuoco.it o utilizzando l’apposito applicativo web.
La comunicazione è obbligatoria per gli abbruciamenti che verranno eseguiti a meno di 100 metri dai boschi, dai terreni saldi e dai terreni saldi arbustati o cespugliati, dai castagneti da frutto, dalle tartufaie controllate e coltivate, dagli impianti di arboricoltura da legno e dai pioppeti. La comunicazione è comunque obbligatoria, anche lontano dai boschi e dagli altri terreni di cui sopra, per tutti gli abbruciamenti eseguiti da ottobre ad aprile in deroga ai divieti imposti per la qualità dell’aria. Nella comunicazione si dovranno indicare le proprie generalità, un numero telefonico di reperibilità, Comune e località in cui si effettuerà la combustione. L’abbruciamento deve terminare entro le quarantotto ore successive al momento in cui viene dato l’avviso.

Occorre comunque tenere presente le eventuali misure emergenziali per le polveri sottili attivate attraverso il bollettino liberiamolaria emesso da ARPAE dato che le combustioni possono avvenire solo in presenza del “bollino verde“.

Tutte le info qui.

modif.: 22 Ottobre 2021 - Ufficio Stampa

CorreggioProssim@mente


Newsletter del Comune di Correggio

TWEET