Mense Scolastiche

Il Comune offre un servizio di mense scolastiche che risponde a corrette esigenze dietetiche per i bambini frequentanti i nidi, le scuole dell’Infanzia pubbliche, le scuole primarie.

L’ISECS cura l’organizzazione del servizio fornito in appalto e controllato dall’ASL.

Per i frequentanti nidi e scuole dell’infanzia il servizio viene erogato automaticamente ed il costo del pasto viene inserito come parte variabile nella retta mensile, si paga in base ai pasti effettivamente consumati.

A partire dall’anno scolastico 2023/24 viene poi abbandonato il sistema dei buoni pasto cartacei, sostituito con un sistema digitale di gestione, nel quale ogni utente dovrà obbligatoriamente venire iscritto, sia i frequentanti le scuole a tempo pieno che quelle a tempo normale.

L’iscrizione sarà un passaggio molto semplice, con pochi step, e deve essere effettuata nel portale Servizi a Domanda Individuale (dgegovpa.it) cliccando in “servizi disponibili/iscrizione”, utilizzando il codice SPID di un genitore convivente, nel periodo indicato nella lettera informativa.

Il portale è collegato con l’anagrafe comunale, quindi entrambi i genitori, se conviventi, potranno poi accedere alla pagina del/i figlio/i, ma è comunque necessario effettuare un’iscrizione per ogni figlio utente, ognuno dei quali avrà una propria pagina personale.

In caso di genitore non convivente sarà necessario registrarsi.

Durante l’iscrizione il genitore dovrà indicare in quale scuola primaria e in quale sezione è iscritto il proprio figlio; per gli utenti delle primarie di Canolo e Prato sarà possibile indicare se l’iscrizione a mensa valga solo per il giorno di rientro pomeridiano o anche per la frequenza al CGT.

Una volta terminata la fase delle iscrizioni di tutti gli utenti si genererà un’anagrafica generale, distinta per classe, che consentirà:

– al personale della scuola di prenotare giornalmente il pasto in base alla presenza, essendo stata già preimpostata la tipologia di pasto, sulla base delle eventuali diete richieste;

– alla famiglia di controllare on line nella pagina del portale del proprio singolo figlio il numero di pasti consumati ed il proprio credito residuo, cliccando sulla pagina “ricariche”.

E’ necessario che il credito presente sia sempre sufficiente per coprire il costo del pasto giornaliero e il sistema avviserà in automatico la famiglia, sia quando il credito risulterà inferiore a € 20 che quando dovesse esaurirsi, attraverso:

– invio di una mail all’indirizzo indicato dalla famiglia;

– segnalazione sulla app “IO”.

La famiglia potrà ricaricare il credito direttamente dalla pagina del portale, a partire dal 4/9/23, generando un modulo PAGOPA dell’importo voluto, che dovrà essere poi pagato con le modalità in uso: bonifico, carta di credito, presso tabaccherie ecc.

Al termine dell’anno scolastico il credito residuo sarà automaticamente disponibile per l’anno successivo e solo le famiglie degli utenti che usciranno da scuola, o che non usufruiranno più del servizio mensa, potranno chiederne il rimborso o l’eventuale storno verso fratelli.

I buoni pasto cartacei attualmente in possesso delle famiglie devono essere restituiti ad Isecs entro il 30 settembre e, solo per il primo anno d’attivazione del nuovo sistema, il loro valore verrà conteggiato ed accreditato sul conto dell’utente.

Sempre dal portale, cliccando su “dichiarazione spese”, a fine anno, si potrà poi scaricare direttamente a fini fiscali l’attestazione, della spesa sostenuta per la refezione scolastica; si precisa che l’attestazione sarà rilasciata a nome del genitore che avrà creato i singoli bollettini PAGOPA di ricarica del credito, a prescindere da chi materialmente li pagherà.

I pasti sono prodotti in due cucine del territorio gestite in appalto, sulla base di tabelle merceologiche e di grammature standard fissate per piatto, ed i pasti trasportati in contenitori termici.
Il menù mensile, diversificato tra primaverile ed invernale, è approvato dall’ASL; il pasto è composto anche da alcuni alimenti biologici: pane, pasta, riso, olio extravergine d’oliva, passata e di pomodoro e carni (suino, bovino, pollo e tacchino); vengono anche forniti alcuni prodotti tipici e tradizionali o comunque “a filiera corta” oltre ad altri provenienti dal mercato equo e solidale.

Il servizio mensa prevede la possibilità di fornire diete speciali per intolleranze alimentari, come meglio precisato nella lettera del gestore del servizio, dietro formale richiesta da inoltrarsi direttamente all’Isecs entro il 30/6 per l’anno successivo; per le richieste arrivate in corso d’anno scolastico le diete verranno predisposte indicativamente entro 10 giorni. Il modulo di domanda (qui in versione inglese) (qui in versione francese) compilato in ogni sua parte deve essere obbligatoriamente accompagnato dalla certificazione medica (qui un fac simile) e dalla liberatoria privacy per ogni genitore.

Elenco dei prodotti utilizzati, distinti per tipologia, durante il contratto di fornitura 2022-2027 e in quello precedente 2016-2021.

Le certificazioni di intolleranza per nidi e scuole infanzia devono avere validità per almeno un anno (o eccezionalmente per singolo menù o comunque temporizzate) e saranno vagliate dall’ASL, mentre quelle per la scuola primaria saranno ritenute valide per tutta la frequenza al ciclo scolastico, salvo diversa formale comunicazione da parte della famiglia, così come per le diete permanenti (es. celiachia, diabete, malattie metaboliche, ecc.)
Inoltre, è possibile richiedere anche diete per motivazioni etico/religiose, con le stesse modalità e tempistiche di quelle per intolleranza, sempre presentando modulo di domanda, cui allegare il modello di autocertificazione dieta, oltre alla liberatoria privacy per ogni genitore.

 

I menù sono differenziati tra i gradi scolastici ed i tempi scuola, quelli del corrente anno scolastico sono i seguenti, disponibili anche nella web app Menu Chiaro – COMUNE DI CORREGGIO :

 

Nella versione primavera/estate del menù sono state indicate solamente le varianti stagionali.

È poi previsto annualmente un menù speciale, somministrato una volta al mese da ottobre a giugno, solo per nidi e scuole dell’infanzia.

I costi dei pasti sono differenziati tra:
– i bambini di nido e scuola d’infanzia
– gli studenti delle Scuole Primarie a tempo pieno (Cantona ed un corso di San Francesco)
– gli studenti delle altre scuole primarie con mensa (Canolo e Prato, oltre ai Centri Gioco Territoriali);

Su richiesta ed in accordo con la commissione mensa, formata coi genitori rappresentanti delle scuole, si pubblicano in collaborazione con CIR alcune ricette (5 primi e 5 secondi indicati dai genitori), per la preparazione di pasti forniti nelle scuole correggesi dal nido alla primaria. Alcuni piatti sono uguali nei vari gradi scolastici, ma cambiano solamente le grammature.

Ricette Primi Secondi
NIDI Primi Secondi
SCUOLE D’INFANZIA Primi Secondi
SCUOLE PRIMARIE Primi Secondi
modif.: 2 Novembre 2023 - Netribe Redazione

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