Famiglie numerose: un commento dall’assessore ai servizi sociali Maria Paparo
pubbl.: 1 Dicembre 2009 - Ufficio Stampa

In merito alle polemiche seguite all’interpellanza del consigliere UDC di Correggio, Enrico Ferrari, sul tema del sostegno alle famiglie numerose, e, in considerazione di alcune inesattezze riscontrate nelle successive comunicazioni, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Correggio, Maria Paparo, interviene per chiarire la posizione dell’amministrazione correggese.
“Venerdì scorso”, commenta l’assessore Paparo, “in consiglio comunale la lista UDC ha presentato un’interpellanza, ovvero una richiesta di informazioni alla giunta, che non è un atto di indirizzo politico con cui si discutono argomenti importanti come gli aiuti alle famiglie numerose, ma uno strumento a disposizione dei consiglieri per chiedere conto di cosa sta facendo l’amministrazione comunale a proposito di un argomento specifico. Secondo il regolamento del Consiglio Comunale, infatti, non esiste possibilità di dibattito o votazione, come invece è stato erroneamente riportato in questi giorni. Si tratta di una differenza sostanziale che a nostro avviso introduce forti perplessità sull’iniziativa politica della Lista UDC che sceglie di portare dei temi così impegnativi e complessi direttamente in consiglio comunale senza alcun impegno preparatorio. Diverso sarebbe stato istruirla a partire dalle valutazioni di quanto già viene fatto su questo tema, di cosa significa realmente introdurre nuovi strumenti e di quali risorse si dispone, coinvolgendo magari nell’approfondimento la competente Commissione Consiliare.
“L’amministrazione”, continua Paparo, “non ha espresso alcuna preclusione nei confronti dell’Associazione Famiglie Numerose, e ha semplicemente informato che negli anni si sono già attuate misure che vanno concretamente loro incontro come, per esempio, gli sconti previsti per l’accesso ai  nidi e alle scuole d’infanzia. Siamo inoltre molto disponibili al confronto sui temi riportati nell’interpellanza, accogliendo ad esempio una proposta di discussione sugli attuali parametri ISEE, ma abbiamo espresso in consiglio alcune considerazioni dovute ad un senso di responsabilità che rifugge risposte e soluzioni semplicistiche. Per esempio, i correttivi proposti dal gruppo “Correggio al Centro” si riferiscono genericamente al numero dei componenti familiari, mentre secondo noi andrebbero determinati per i figli minori o a carico fiscalmente”.
“Comunque nelle prossime settimane incontrerò direttamente l’Associazione Famiglie Numerose perché intendiamo procedere con la creazione della “consulta delle famiglie”, un tavolo di lavoro che possa essere rappresentativo di tutte le famiglie del nostro territorio, nella consapevolezza che le politiche per la famiglia vanno concertate e costruite insieme”.
Ulteriore punto in discussione è la richiesta di fare pressione su Enìa perché le tariffe luce, gas e acqua siano più favorevoli alle famiglie numerose. “Anche in questo caso”, conclude Paparo, “stiamo lavorando in sede d’agenzia d’ambito insieme agli altri comuni della Provincia per poter contare su una dotazione economica che ci consenta di strutturare forme di aiuto e agevolazioni per le famiglie, quindi anche per le famiglie numerose. Sempre considerando, però, la situazione economica delle stesse”.

CorreggioProssim@mente


Newsletter del Comune di Correggio

TWEET

Famiglie numerose: un commento dall’assessore ai servizi sociali Maria Paparo
pubbl.: 1 Dicembre 2009 - Ufficio Stampa

In merito alle polemiche seguite all’interpellanza del consigliere UDC di Correggio, Enrico Ferrari, sul tema del sostegno alle famiglie numerose, e, in considerazione di alcune inesattezze riscontrate nelle successive comunicazioni, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Correggio, Maria Paparo, interviene per chiarire la posizione dell’amministrazione correggese.
“Venerdì scorso”, commenta l’assessore Paparo, “in consiglio comunale la lista UDC ha presentato un’interpellanza, ovvero una richiesta di informazioni alla giunta, che non è un atto di indirizzo politico con cui si discutono argomenti importanti come gli aiuti alle famiglie numerose, ma uno strumento a disposizione dei consiglieri per chiedere conto di cosa sta facendo l’amministrazione comunale a proposito di un argomento specifico. Secondo il regolamento del Consiglio Comunale, infatti, non esiste possibilità di dibattito o votazione, come invece è stato erroneamente riportato in questi giorni. Si tratta di una differenza sostanziale che a nostro avviso introduce forti perplessità sull’iniziativa politica della Lista UDC che sceglie di portare dei temi così impegnativi e complessi direttamente in consiglio comunale senza alcun impegno preparatorio. Diverso sarebbe stato istruirla a partire dalle valutazioni di quanto già viene fatto su questo tema, di cosa significa realmente introdurre nuovi strumenti e di quali risorse si dispone, coinvolgendo magari nell’approfondimento la competente Commissione Consiliare.
“L’amministrazione”, continua Paparo, “non ha espresso alcuna preclusione nei confronti dell’Associazione Famiglie Numerose, e ha semplicemente informato che negli anni si sono già attuate misure che vanno concretamente loro incontro come, per esempio, gli sconti previsti per l’accesso ai  nidi e alle scuole d’infanzia. Siamo inoltre molto disponibili al confronto sui temi riportati nell’interpellanza, accogliendo ad esempio una proposta di discussione sugli attuali parametri ISEE, ma abbiamo espresso in consiglio alcune considerazioni dovute ad un senso di responsabilità che rifugge risposte e soluzioni semplicistiche. Per esempio, i correttivi proposti dal gruppo “Correggio al Centro” si riferiscono genericamente al numero dei componenti familiari, mentre secondo noi andrebbero determinati per i figli minori o a carico fiscalmente”.
“Comunque nelle prossime settimane incontrerò direttamente l’Associazione Famiglie Numerose perché intendiamo procedere con la creazione della “consulta delle famiglie”, un tavolo di lavoro che possa essere rappresentativo di tutte le famiglie del nostro territorio, nella consapevolezza che le politiche per la famiglia vanno concertate e costruite insieme”.
Ulteriore punto in discussione è la richiesta di fare pressione su Enìa perché le tariffe luce, gas e acqua siano più favorevoli alle famiglie numerose. “Anche in questo caso”, conclude Paparo, “stiamo lavorando in sede d’agenzia d’ambito insieme agli altri comuni della Provincia per poter contare su una dotazione economica che ci consenta di strutturare forme di aiuto e agevolazioni per le famiglie, quindi anche per le famiglie numerose. Sempre considerando, però, la situazione economica delle stesse”.

CorreggioProssim@mente


Newsletter del Comune di Correggio

TWEET