“Grandi scrittori del Novecento”: rassegna di incontri con Daniele Benati a Correggio.
“Grandi scrittori del Novecento” è il titolo della rassegna che prende il via sabato 4 novembre, alle ore 17, alla biblioteca comunale “Giulio Einaudi” di Correggio, con un incontro su James Joyce, in cui lo scrittore e traduttore Daniele Benati racconta alcuni tra i maggiori protagonisti della letteratura del Novecento. Dopo Joyce sarà la volta di Franz Kafka (sabato 18 novembre), Thomas Bernhard (sabato 2 dicembre), Luigi Malerba (sabato 13 gennaio 2018), Raffaello Baldini (sabato 20 gennaio 2018), Gianni Celati (sabato 3 febbraio 2018) e Jack Kerouac (sabato 17 febbraio 2018).
Per l’incontro su James Joyce è consigliata la lettura di “Gente di Dublino”, nella traduzione dello stesso Benati, edita da Feltrinelli.
“Ancora un nuovo progetto culturale, che si aggiunge ai tanti che offriremo durante i mesi invernali, opportunità di conoscenza, crescita e confronto”, commenta Ilenia Malavasi, sindaco di Correggio. “Dopo la nuova rassegna ‘Nel Borgo’, il ciclo di incontri sulla musica, dopo aver lanciato un progetto per la città con ‘PartireArrivare’, presentiamo un programma dedicato ai grandi scrittori del Novecento per una serie di incontri condotti da Daniele Benati che guiderà i partecipanti alla riscoperta di alcuni grandi classici delle recente letteratura”.
Daniele Benati è nato a Reggio Emilia nel 1953. Ha insegnato in varie università in Irlanda e negli Stati Uniti e ha collaborato alla rivista “Il semplice” con Gianni Celati ed Ermanno Cavazzoni, dove ha pubblicato alcuni racconti e traduzioni. Un suo racconto appare anche nell’antologia “Narratori delle riserve”, a cura di Celati, che riunisce prose scelte da quest’ultimo. Sempre con Celati ha curato “Storie di solitari americani” (Rizzoli, 2006), dove ha tradotto racconti di Mark Twain, Jack London, Sherwood Anderson, Ring Lardner, Delmore Schwartz e Flannery O’Connor. Ha anche tradotto opere di Flann O’Brien, James Joyce, Ring Lardner, Tony Cafferky, Seumas O’Kelly, Brian Friel e ha curato l’edizione americana di “Carta canta”, monologo teatrale di Raffaello Baldini. Ha scritto “Opere complete di Learco Pignagnoli” (Aliberti, 2006).
“Grandi scrittori del Novecento”: rassegna di incontri con Daniele Benati a Correggio.
“Grandi scrittori del Novecento” è il titolo della rassegna che prende il via sabato 4 novembre, alle ore 17, alla biblioteca comunale “Giulio Einaudi” di Correggio, con un incontro su James Joyce, in cui lo scrittore e traduttore Daniele Benati racconta alcuni tra i maggiori protagonisti della letteratura del Novecento. Dopo Joyce sarà la volta di Franz Kafka (sabato 18 novembre), Thomas Bernhard (sabato 2 dicembre), Luigi Malerba (sabato 13 gennaio 2018), Raffaello Baldini (sabato 20 gennaio 2018), Gianni Celati (sabato 3 febbraio 2018) e Jack Kerouac (sabato 17 febbraio 2018).
Per l’incontro su James Joyce è consigliata la lettura di “Gente di Dublino”, nella traduzione dello stesso Benati, edita da Feltrinelli.
“Ancora un nuovo progetto culturale, che si aggiunge ai tanti che offriremo durante i mesi invernali, opportunità di conoscenza, crescita e confronto”, commenta Ilenia Malavasi, sindaco di Correggio. “Dopo la nuova rassegna ‘Nel Borgo’, il ciclo di incontri sulla musica, dopo aver lanciato un progetto per la città con ‘PartireArrivare’, presentiamo un programma dedicato ai grandi scrittori del Novecento per una serie di incontri condotti da Daniele Benati che guiderà i partecipanti alla riscoperta di alcuni grandi classici delle recente letteratura”.
Daniele Benati è nato a Reggio Emilia nel 1953. Ha insegnato in varie università in Irlanda e negli Stati Uniti e ha collaborato alla rivista “Il semplice” con Gianni Celati ed Ermanno Cavazzoni, dove ha pubblicato alcuni racconti e traduzioni. Un suo racconto appare anche nell’antologia “Narratori delle riserve”, a cura di Celati, che riunisce prose scelte da quest’ultimo. Sempre con Celati ha curato “Storie di solitari americani” (Rizzoli, 2006), dove ha tradotto racconti di Mark Twain, Jack London, Sherwood Anderson, Ring Lardner, Delmore Schwartz e Flannery O’Connor. Ha anche tradotto opere di Flann O’Brien, James Joyce, Ring Lardner, Tony Cafferky, Seumas O’Kelly, Brian Friel e ha curato l’edizione americana di “Carta canta”, monologo teatrale di Raffaello Baldini. Ha scritto “Opere complete di Learco Pignagnoli” (Aliberti, 2006).