“Giornata nazionale del trekking urbano”: mercoledì 31 ottobre arte, cultura e cibo nella rievocazione del banchetto di nozze tra Veronica Gambara e Giberto Da Correggio.
Correggio partecipa alla “XV Giornata Nazionale del trekking urbano”, che si svolge mercoledì 31 ottobre, insieme ad altre città d’arte italiane che hanno aderito all’iniziativa. In concomitanza con l’anno del cibo italiano, “Raccontami come mangi e ti dirò chi sei”, viaggio tra cibo, arte e paesaggio, sarà titolo e filo conduttore di questa edizione.
La proposta correggese è incentrata sul banchetto di nozze che nel 1509 accompagnò il matrimonio tra Veronica Gambara e Giberto Da Correggio, una visita guidata per il centro storico, con rievocazione del convivio, che prenderà il via alle ore 21, con ritrovo in via Borgovecchio, nella sede di Correggio Art Home.
La partecipazione è gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione.
“Aderiamo anche quest’anno a un’iniziativa nazionale che a Correggio, nelle passate edizioni, ha sempre riscosso attenzione e interesse”, commenta Monica Maioli, assessore alla promozione della città del Comune di Correggio. “A seguito del matrimonio per procura, avvenuta nell’anno precedente, le nozze tra Veronica Gambara e Giberto Da Correggio furono celebrate ad Amalfi nel 1509 dopo che nel marzo di quello stesso anno Veronica Gambara era giunta per la prima volta a Correggio accolta da tutta la corte e da Antonio Allegri. Il nostro evento riproporrà quel celebre matrimonio, la visita a Correggio e soprattutto il banchetto che fu offerto a Veronica in occasione del suo definitivo insediamento correggese. L’itinerario si svilupperà attraverso le vie del centro storico con soste sui principali monumenti dove voci narranti e in costume illustreranno i passaggi di quei momenti storici, messi in scena dal Gruppo Teatrale Mandriolo. Durante la rievocazione verranno illustrati gli usi, le tradizioni e le consuetudini gastronomiche locali del tempo e le principali figure che ruotavano attorno alla cucina e alla gestione del banchetto”.
Informazioni e prenotazioni: Informaturismo, tel. 0522.631770 – turismo@comune.correggio.re.it
Nato nel 2003, il trekking urbano è una proposta di turismo lento sempre più apprezzata e diffusa, che consiste in percorsi a piedi che toccano monumenti d’arte, punti panoramici, botteghe artigiane, mercatini, osterie di cucina tipica, praticamente tutti i luoghi dove è possibile entrare in contatto con gli aspetti più caratteristici della vita locale. Sviluppa un turismo sostenibile e rispettoso della qualità della vita dei residenti e, allo stesso tempo, consente di vivere in maniera partecipata l’esperienza di viaggio. Una passeggiata in città diventa per il turista un modo di scoprire le attrazioni turistiche locali realizzando un momento di crescita sia culturale che spirituale.
Il trekking urbano è un’attività che coniuga sport, benessere, arte, gusto e voglia di scoprire gli angoli più nascosti e curiosi delle città. Si tratta di una forma di turismo “vagabonding”, libera e ricca di sorprese, adatta a tutte le età, senza un particolare allenamento preventivo. Oltre ad essere un’attività che fa bene al fisico e alla mente, il trekking urbano “fa bene” anche alle città perché permette di scoprire splendidi luoghi meno conosciuti e fuori dai grandi flussi turistici tradizionali, di allargare il raggio delle visite alle aree più periferiche dei centri urbani e prolungare i soggiorni.
“Giornata nazionale del trekking urbano”: mercoledì 31 ottobre arte, cultura e cibo nella rievocazione del banchetto di nozze tra Veronica Gambara e Giberto Da Correggio.
Correggio partecipa alla “XV Giornata Nazionale del trekking urbano”, che si svolge mercoledì 31 ottobre, insieme ad altre città d’arte italiane che hanno aderito all’iniziativa. In concomitanza con l’anno del cibo italiano, “Raccontami come mangi e ti dirò chi sei”, viaggio tra cibo, arte e paesaggio, sarà titolo e filo conduttore di questa edizione.
La proposta correggese è incentrata sul banchetto di nozze che nel 1509 accompagnò il matrimonio tra Veronica Gambara e Giberto Da Correggio, una visita guidata per il centro storico, con rievocazione del convivio, che prenderà il via alle ore 21, con ritrovo in via Borgovecchio, nella sede di Correggio Art Home.
La partecipazione è gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione.
“Aderiamo anche quest’anno a un’iniziativa nazionale che a Correggio, nelle passate edizioni, ha sempre riscosso attenzione e interesse”, commenta Monica Maioli, assessore alla promozione della città del Comune di Correggio. “A seguito del matrimonio per procura, avvenuta nell’anno precedente, le nozze tra Veronica Gambara e Giberto Da Correggio furono celebrate ad Amalfi nel 1509 dopo che nel marzo di quello stesso anno Veronica Gambara era giunta per la prima volta a Correggio accolta da tutta la corte e da Antonio Allegri. Il nostro evento riproporrà quel celebre matrimonio, la visita a Correggio e soprattutto il banchetto che fu offerto a Veronica in occasione del suo definitivo insediamento correggese. L’itinerario si svilupperà attraverso le vie del centro storico con soste sui principali monumenti dove voci narranti e in costume illustreranno i passaggi di quei momenti storici, messi in scena dal Gruppo Teatrale Mandriolo. Durante la rievocazione verranno illustrati gli usi, le tradizioni e le consuetudini gastronomiche locali del tempo e le principali figure che ruotavano attorno alla cucina e alla gestione del banchetto”.
Informazioni e prenotazioni: Informaturismo, tel. 0522.631770 – turismo@comune.correggio.re.it
Nato nel 2003, il trekking urbano è una proposta di turismo lento sempre più apprezzata e diffusa, che consiste in percorsi a piedi che toccano monumenti d’arte, punti panoramici, botteghe artigiane, mercatini, osterie di cucina tipica, praticamente tutti i luoghi dove è possibile entrare in contatto con gli aspetti più caratteristici della vita locale. Sviluppa un turismo sostenibile e rispettoso della qualità della vita dei residenti e, allo stesso tempo, consente di vivere in maniera partecipata l’esperienza di viaggio. Una passeggiata in città diventa per il turista un modo di scoprire le attrazioni turistiche locali realizzando un momento di crescita sia culturale che spirituale.
Il trekking urbano è un’attività che coniuga sport, benessere, arte, gusto e voglia di scoprire gli angoli più nascosti e curiosi delle città. Si tratta di una forma di turismo “vagabonding”, libera e ricca di sorprese, adatta a tutte le età, senza un particolare allenamento preventivo. Oltre ad essere un’attività che fa bene al fisico e alla mente, il trekking urbano “fa bene” anche alle città perché permette di scoprire splendidi luoghi meno conosciuti e fuori dai grandi flussi turistici tradizionali, di allargare il raggio delle visite alle aree più periferiche dei centri urbani e prolungare i soggiorni.