Il Consiglio Comunale di Correggio, nella seduta del 29 febbraio 2008, ha approvato all’unanimità l’adesione del Comune all’associazione “Avviso pubblico. Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie”.
L’associazione nata nel 1996 è una rete di amministrazioni di Comuni, Province e Regioni italiane che si impegna a prevenire e contrastare l’infiltrazione mafiosa nel governo degli enti locali, a sviluppare azioni di educazione alla legalità democratica, a realizzare iniziative di solidarietà e di cooperazione a favore di progetti concreti per il contrasto alle mafie, ad impegnarsi per lo sviluppo di politiche che promuovano la cittadinanza e la partecipazione tra i giovani. Avviso Pubblico in questi anni ha svolto diverse attività tra le quali, in collaborazione con l’associazione Libera, la realizzazione della “Carovana antimafia” e della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime della mafia e contro la criminalità organizzata”.
La Giornata della Memoria e dell’Impegno, stabilita per il 21 marzo di ogni anno, è stata istituita anche a Correggio. “Il Comune di Correggio – ha dichiarato il presidente del consiglio comunale Guido Pelliciardi – sta organizzando un convegno, con la presenza tra gli altri di Don Luigi Ciotti fondatore e presidente nazionale dell’associazione Libera, che ha l’obiettivo di accendere i riflettori sul fenomeno dell’infiltrazione mafiosa nelle nostre zone e per esaminare quali azioni di contrasto alla criminalità sono possibili ed efficaci da parte degli enti locali, del mondo economico e dell’associazionismo”. Ricadendo il 21 marzo prossimo nel periodo delle festività pasquali si è deciso di posticipare la Giornata al 1° maggio successivo dove, tra l’altro, è prevista a Correggio la conclusione della campagna “Un trattore per una terra Libera dalla mafia” con la cerimonia di donazione di un trattore Landini alla cooperativa Pio La Torre – Libera Terra di S.Giuseppe Jato, formatasi nel palermitano nel giungo scorso ed impegnata nella coltivazione di 120 ettari di terreni confiscati a boss mafiosi del calibro di Riina, Provenzano e Brusca.
Oltre al convegno del 1° maggio e al sostegno alla campagna di sottoscrizione per l’acquisto e la donazione del trattore Landini alla cooperativa Pio La Torre, il Comune di Correggio intende sviluppare ulteriori iniziative di studio e approfondimento, con le scuole e i cittadini, sul fenomeno mafioso e a sviluppare rapporti di collaborazione e sostegno con alcune significative esperienze di lotta alle mafie che in questi anni si sono sviluppate a partire dalle regioni a più diretto contatto con la criminalità organizzata: dalle cooperative Libera Terra al comitato Addio Pizzo di Palermo, dal consorzio Goel della Locride alle associazioni campane anticamorra.
Il Consiglio Comunale di Correggio, nella seduta del 29 febbraio 2008, ha approvato all’unanimità l’adesione del Comune all’associazione “Avviso pubblico. Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie”.
L’associazione nata nel 1996 è una rete di amministrazioni di Comuni, Province e Regioni italiane che si impegna a prevenire e contrastare l’infiltrazione mafiosa nel governo degli enti locali, a sviluppare azioni di educazione alla legalità democratica, a realizzare iniziative di solidarietà e di cooperazione a favore di progetti concreti per il contrasto alle mafie, ad impegnarsi per lo sviluppo di politiche che promuovano la cittadinanza e la partecipazione tra i giovani. Avviso Pubblico in questi anni ha svolto diverse attività tra le quali, in collaborazione con l’associazione Libera, la realizzazione della “Carovana antimafia” e della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime della mafia e contro la criminalità organizzata”.
La Giornata della Memoria e dell’Impegno, stabilita per il 21 marzo di ogni anno, è stata istituita anche a Correggio. “Il Comune di Correggio – ha dichiarato il presidente del consiglio comunale Guido Pelliciardi – sta organizzando un convegno, con la presenza tra gli altri di Don Luigi Ciotti fondatore e presidente nazionale dell’associazione Libera, che ha l’obiettivo di accendere i riflettori sul fenomeno dell’infiltrazione mafiosa nelle nostre zone e per esaminare quali azioni di contrasto alla criminalità sono possibili ed efficaci da parte degli enti locali, del mondo economico e dell’associazionismo”. Ricadendo il 21 marzo prossimo nel periodo delle festività pasquali si è deciso di posticipare la Giornata al 1° maggio successivo dove, tra l’altro, è prevista a Correggio la conclusione della campagna “Un trattore per una terra Libera dalla mafia” con la cerimonia di donazione di un trattore Landini alla cooperativa Pio La Torre – Libera Terra di S.Giuseppe Jato, formatasi nel palermitano nel giungo scorso ed impegnata nella coltivazione di 120 ettari di terreni confiscati a boss mafiosi del calibro di Riina, Provenzano e Brusca.
Oltre al convegno del 1° maggio e al sostegno alla campagna di sottoscrizione per l’acquisto e la donazione del trattore Landini alla cooperativa Pio La Torre, il Comune di Correggio intende sviluppare ulteriori iniziative di studio e approfondimento, con le scuole e i cittadini, sul fenomeno mafioso e a sviluppare rapporti di collaborazione e sostegno con alcune significative esperienze di lotta alle mafie che in questi anni si sono sviluppate a partire dalle regioni a più diretto contatto con la criminalità organizzata: dalle cooperative Libera Terra al comitato Addio Pizzo di Palermo, dal consorzio Goel della Locride alle associazioni campane anticamorra.