Giuseppe Pederiali presenta a Correggio il suo ultimo romanzo dedicato a Dorando Pietri.

Lunedì 11 febbraio, alle 21, alla Sala Conferenze di Palazzo Principi, Giuseppe Pederiali presenta il suo recente romanzo “Il sogno del maratoneta”. Conduce l’incontro con Pederiali, Daniele Menarini, condirettore della rivista “Correre”.
L’iniziativa si svolge nell’ambito delle celebrazioni di “Dorando 1908-2008”, il centenario dei giochi olimpici di Londra 1908 dove fu protagonista Dorando Pietri.
La vicenda è nota: dopo più di due ore di corsa, Dorando Pietri, sfinito, a pochi metri dal traguardo vittorioso della maratona viene sorretto da due giudici. Anche se arriva primo verrà squalificato con un verdetto che suscitò la generale indignazione. Quasi nessuno ricorda oggi chi vinse la medaglia d’oro nella maratona alle Olimpiadi di Londra del 1908, ma un secolo dopo è ancora viva la memoria di Pietri, premiato con una coppa dalla regina d’Inghilterra e ammirato anche da Conan Doyle. Eppure, la vita avventurosa di Dorando Pietri non è tutta racchiusa in quell’episodio. Il garzone di pasticceria che faceva sempre le consegne di corsa fu infatti protagonista di una vita ricca di episodi romanzeschi, di glorie e sconfitte, di piccole follie e grande buon senso.
Nel “Sogno del maratoneta”, Giuseppe Pederiali racconta in forma di romanzo l’epopea di questo grande campione, generoso e ingenuo, protagonista di uno sport per molti aspetti assai simile a quello attuale, con star mondiali, grandi guadagni, tentativi di doping e tournée oltreoceano, sfide memorabili e pause di solitudine. Ma il romanzo vuole anche essere un omaggio a un italiano conosciuto in tutto il mondo, celebrato campione che per gli tutti gli emigrati divenne rapidamente il simbolo di un’Italia in grado di farsi valere.

Giuseppe Pederiali è nato a Finale Emilia nel 1937. vive e lavora a Milano. Ha esordito come narratore alla fine degli anni Sessanta e si è affermato nel genere storico-fantastico con la trilogia “Le città del diluvio” (1978), “Il tesoro del bigatto” (1980), “La compagnia della selva bella (1983). È autore di romanzi ambientati durante il fascismo e di numerosi racconti per ragazzi. Collabora saltuariamente con il cinema, la radio e la televisione. I suoi gialli con protagonista Camilla Cagliostri hanno riscosso molto successo e i suoi libri sono tradotti in Germania, Inghilterra, Russia, Francia e Giappone. Per Garzanti, oltre a “Il sogno del maratoneta” (2007) e alla trilogia di Camilla (“Camilla nella nebbia” 2003, “Camilla e i vizi apparenti” 2004, “Camilla e il Grande Fratello” 2005), ha pubblicato “Marinai” (2003) e le raccolte di racconti “L’Osteria della Fola” (2002) e “Il paese della amanti giocose” (2006).

Giuseppe Pederiali presenta a Correggio il suo ultimo romanzo dedicato a Dorando Pietri.

Lunedì 11 febbraio, alle 21, alla Sala Conferenze di Palazzo Principi, Giuseppe Pederiali presenta il suo recente romanzo “Il sogno del maratoneta”. Conduce l’incontro con Pederiali, Daniele Menarini, condirettore della rivista “Correre”.
L’iniziativa si svolge nell’ambito delle celebrazioni di “Dorando 1908-2008”, il centenario dei giochi olimpici di Londra 1908 dove fu protagonista Dorando Pietri.
La vicenda è nota: dopo più di due ore di corsa, Dorando Pietri, sfinito, a pochi metri dal traguardo vittorioso della maratona viene sorretto da due giudici. Anche se arriva primo verrà squalificato con un verdetto che suscitò la generale indignazione. Quasi nessuno ricorda oggi chi vinse la medaglia d’oro nella maratona alle Olimpiadi di Londra del 1908, ma un secolo dopo è ancora viva la memoria di Pietri, premiato con una coppa dalla regina d’Inghilterra e ammirato anche da Conan Doyle. Eppure, la vita avventurosa di Dorando Pietri non è tutta racchiusa in quell’episodio. Il garzone di pasticceria che faceva sempre le consegne di corsa fu infatti protagonista di una vita ricca di episodi romanzeschi, di glorie e sconfitte, di piccole follie e grande buon senso.
Nel “Sogno del maratoneta”, Giuseppe Pederiali racconta in forma di romanzo l’epopea di questo grande campione, generoso e ingenuo, protagonista di uno sport per molti aspetti assai simile a quello attuale, con star mondiali, grandi guadagni, tentativi di doping e tournée oltreoceano, sfide memorabili e pause di solitudine. Ma il romanzo vuole anche essere un omaggio a un italiano conosciuto in tutto il mondo, celebrato campione che per gli tutti gli emigrati divenne rapidamente il simbolo di un’Italia in grado di farsi valere.

Giuseppe Pederiali è nato a Finale Emilia nel 1937. vive e lavora a Milano. Ha esordito come narratore alla fine degli anni Sessanta e si è affermato nel genere storico-fantastico con la trilogia “Le città del diluvio” (1978), “Il tesoro del bigatto” (1980), “La compagnia della selva bella (1983). È autore di romanzi ambientati durante il fascismo e di numerosi racconti per ragazzi. Collabora saltuariamente con il cinema, la radio e la televisione. I suoi gialli con protagonista Camilla Cagliostri hanno riscosso molto successo e i suoi libri sono tradotti in Germania, Inghilterra, Russia, Francia e Giappone. Per Garzanti, oltre a “Il sogno del maratoneta” (2007) e alla trilogia di Camilla (“Camilla nella nebbia” 2003, “Camilla e i vizi apparenti” 2004, “Camilla e il Grande Fratello” 2005), ha pubblicato “Marinai” (2003) e le raccolte di racconti “L’Osteria della Fola” (2002) e “Il paese della amanti giocose” (2006).