Prende il via, lunedì 25 gennaio, la serie di incontri con la cittadinanza che l’amministrazione comunale di Correggio ha messo in agenda per delineare il bilancio di previsione 2016. Prima tappa a Mandrio, alla Sala Polivalente, alle ore 20,30. Il calendario degli appuntamenti sarà poi il seguente: giovedì 28 gennaio, Prato; giovedì 4 febbraio, Correggio centro storico; lunedì 8 febbraio, Espansione Sud; giovedì 11 febbraio, Fosdondo; lunedì 15 febbraio, Canolo; giovedì 18 febbraio, infine, Budrio.
“Ritorniamo a confrontarci con i cittadini sul bilancio”, illustra il sindaco, Ilenia Malavasi, “dopo la positiva esperienza dello scorso anno. In realtà, in questi mesi abbiamo promosso e partecipato a diverse assemblee pubbliche, soprattutto nelle frazioni, perché riteniamo che il dialogo e il confronto siano alla base di ogni buona amministrazione. Il bilancio di previsione del Comune dovrà necessariamente tenere in conto diversi aspetti, compresi gli indirizzi della manovra economica del Governo, ma crediamo che un percorso partecipato rappresenti comunque il modo migliore per coinvolgere i cittadini fornendo loro le cifre e i dati non solo rispetto a quello che avverrà, ma anche rispetto a quello che è stato fatto e al modo in cui sono state utilizzate le risorse a nostra disposizione. Sarà dunque un mese dedicato all’ascolto, che potrà aiutarci a governare al meglio la nostra città”.
Prende il via, lunedì 25 gennaio, la serie di incontri con la cittadinanza che l’amministrazione comunale di Correggio ha messo in agenda per delineare il bilancio di previsione 2016. Prima tappa a Mandrio, alla Sala Polivalente, alle ore 20,30. Il calendario degli appuntamenti sarà poi il seguente: giovedì 28 gennaio, Prato; giovedì 4 febbraio, Correggio centro storico; lunedì 8 febbraio, Espansione Sud; giovedì 11 febbraio, Fosdondo; lunedì 15 febbraio, Canolo; giovedì 18 febbraio, infine, Budrio.
“Ritorniamo a confrontarci con i cittadini sul bilancio”, illustra il sindaco, Ilenia Malavasi, “dopo la positiva esperienza dello scorso anno. In realtà, in questi mesi abbiamo promosso e partecipato a diverse assemblee pubbliche, soprattutto nelle frazioni, perché riteniamo che il dialogo e il confronto siano alla base di ogni buona amministrazione. Il bilancio di previsione del Comune dovrà necessariamente tenere in conto diversi aspetti, compresi gli indirizzi della manovra economica del Governo, ma crediamo che un percorso partecipato rappresenti comunque il modo migliore per coinvolgere i cittadini fornendo loro le cifre e i dati non solo rispetto a quello che avverrà, ma anche rispetto a quello che è stato fatto e al modo in cui sono state utilizzate le risorse a nostra disposizione. Sarà dunque un mese dedicato all’ascolto, che potrà aiutarci a governare al meglio la nostra città”.