“L’illusione dell’innocenza”: inaugura sabato 20 ottobre a Palazzo dei Principi la personale di Antonella Mazzoni.
Inaugura sabato 20 ottobre, alle ore 16, “L’illusione dell’innocenza”, la personale della pittrice Antonella Mazzoni, curata da Elena Giampietri, allestita a Correggio nella Sala Putti di Palazzo dei Principi e realizzata in collaborazione con la Galleria Centro Steccata di Parma.
Il titolo “L’illusione dell’innocenza” fa riferimento a quella sola carica “a salve” che era sempre presente nei plotoni di esecuzione. Come afferma la stessa Mazzoni, infatti, “l’artista vive in una dimensione parallela e crea una sua realtà che per lui è più vera di quella che gli altri condividono. Ed è di questa realtà altra, che non “uccide” nessuno, ma che anzi offre la vita a nuovi sguardi, che l’artista si sente responsabile”.
I ritratti degli innumerevoli personaggi reali raffigurati e presenti in mostra – dalla geologa Nicoletta Marinoni, al maresciallo dei RIS, Martino Modica, per citare due esempi – soverchiano le regole di un’apparente normalità, diventando interpretazioni ironiche, bizzarre o provocatorie, mostrando una dimensione artistica del quotidiano lavorativo in una pittura che è figurativa, ma allo stesso tempo concettuale dato che la lettura dell’opera non termina con la sola visione del dipinto.
Il gioco linguistico, il rebus e l’inaspettato si dipanano nelle opere dove, accanto all’immagine, anche la parola viene utilizzata per la lettura di un reale da non prendere troppo sul serio.
“Sono una lettrice accanita e posso dichiarare che io sono i libri che ho letto”, conferma Antonella Mazzoni. “La relazione tra immagine e parola è frutto di un’attrazione fatale a cui è impossibile sottrarsi ed è ben evidente, per esempio, nell’arte orientale, dove la scrittura convive, sullo stesso piano, con il dipinto”.
“L’illusione dell’innocenza” rimarrà aperta fino al prossimo 11 novembre.
ANTONELLA MAZZONI, “L’ILLUSIONE DELL’INNOCENZA”
a cura di Elena Giampietri
Correggio, Palazzo dei Principi, Sala Putti
In collaborazione con Galleria Centro Steccata
20 ottobre – 11 novembre 2018
Inaugurazione: sabato 20 ottobre, ore 16
Orari di apertura: sabato 15,30-18,30; domenica e festivi 10-12,30 e 15,30-18,30.
Info: Museo Il Correggio, tel. 0522.691806 – museo@comune.correggio.re.it – www.museoilcorreggio.org
Ingresso libero.
Nata nel 1957 a Fiorenzuola d’Arda, Antonella Mazzoni vive e lavora a Parma. Artista concettuale, ha fatto parte del gruppo del Medialismo coniato da Gabriele Perretta ed ha partecipato alle mostre dei Concettuali ironici italiani, movimento riunitosi attorno ad Edoardo di Mauro che metteva in risalto le qualità ludiche del lavoro. Ha esposto in gallerie private e musei di numerose città italiane e straniere (Milano, Torino, Roma, Trento, Napoli, Mannheim, Kiel, Hamburg, Copenaghen, Minneapolis).
“L’illusione dell’innocenza”: inaugura sabato 20 ottobre a Palazzo dei Principi la personale di Antonella Mazzoni.
Inaugura sabato 20 ottobre, alle ore 16, “L’illusione dell’innocenza”, la personale della pittrice Antonella Mazzoni, curata da Elena Giampietri, allestita a Correggio nella Sala Putti di Palazzo dei Principi e realizzata in collaborazione con la Galleria Centro Steccata di Parma.
Il titolo “L’illusione dell’innocenza” fa riferimento a quella sola carica “a salve” che era sempre presente nei plotoni di esecuzione. Come afferma la stessa Mazzoni, infatti, “l’artista vive in una dimensione parallela e crea una sua realtà che per lui è più vera di quella che gli altri condividono. Ed è di questa realtà altra, che non “uccide” nessuno, ma che anzi offre la vita a nuovi sguardi, che l’artista si sente responsabile”.
I ritratti degli innumerevoli personaggi reali raffigurati e presenti in mostra – dalla geologa Nicoletta Marinoni, al maresciallo dei RIS, Martino Modica, per citare due esempi – soverchiano le regole di un’apparente normalità, diventando interpretazioni ironiche, bizzarre o provocatorie, mostrando una dimensione artistica del quotidiano lavorativo in una pittura che è figurativa, ma allo stesso tempo concettuale dato che la lettura dell’opera non termina con la sola visione del dipinto.
Il gioco linguistico, il rebus e l’inaspettato si dipanano nelle opere dove, accanto all’immagine, anche la parola viene utilizzata per la lettura di un reale da non prendere troppo sul serio.
“Sono una lettrice accanita e posso dichiarare che io sono i libri che ho letto”, conferma Antonella Mazzoni. “La relazione tra immagine e parola è frutto di un’attrazione fatale a cui è impossibile sottrarsi ed è ben evidente, per esempio, nell’arte orientale, dove la scrittura convive, sullo stesso piano, con il dipinto”.
“L’illusione dell’innocenza” rimarrà aperta fino al prossimo 11 novembre.
ANTONELLA MAZZONI, “L’ILLUSIONE DELL’INNOCENZA”
a cura di Elena Giampietri
Correggio, Palazzo dei Principi, Sala Putti
In collaborazione con Galleria Centro Steccata
20 ottobre – 11 novembre 2018
Inaugurazione: sabato 20 ottobre, ore 16
Orari di apertura: sabato 15,30-18,30; domenica e festivi 10-12,30 e 15,30-18,30.
Info: Museo Il Correggio, tel. 0522.691806 – museo@comune.correggio.re.it – www.museoilcorreggio.org
Ingresso libero.
Nata nel 1957 a Fiorenzuola d’Arda, Antonella Mazzoni vive e lavora a Parma. Artista concettuale, ha fatto parte del gruppo del Medialismo coniato da Gabriele Perretta ed ha partecipato alle mostre dei Concettuali ironici italiani, movimento riunitosi attorno ad Edoardo di Mauro che metteva in risalto le qualità ludiche del lavoro. Ha esposto in gallerie private e musei di numerose città italiane e straniere (Milano, Torino, Roma, Trento, Napoli, Mannheim, Kiel, Hamburg, Copenaghen, Minneapolis).