Lotta alla zanzara tigre
pubbl.: 17 Aprile 2014 - Ufficio Stampa

Sabato 19 aprile ritorna lo “Zanzara tigre day”, l’iniziativa di sensibilizzazione contro il fastidioso insetto, promossa da Iren Emilia con la collaborazione della Provincia di Reggio Emilia, della AUSL, delle Farmacie Comunali Riunite e della Protezione Civile. Durante lo “Zanzara tigre day” i cittadini possono ritirare gratuitamente presso i centri di raccolta i prodotti larvicidi da utilizzare autonomamente nel trattamento dei possibili focolai domestici e ricevere utili informazioni  su come combattere questa specie di zanzara che da alcuni anni si è diffusa nel nostro territorio. Il trattamento delle aree private è, infatti, un supporto indispensabile a quanto gli Enti Locali ed Iren Emilia mettono in campo nelle aree pubbliche. L’edizione 2014 è stata anticipata rispetto agli anni passati per seguire le indicazioni della Regione Emilia Romagna che ha invitato a procedere già in queste settimane con le attività di trattamento. La distribuzione dei prodotti avverrà (sino ad esaurimento scorte) nei centri di raccolta gestiti da Iren Emilia e da Sabar, che collabora all’iniziativa, sabato 19 aprile dalle ore 9 alle ore 12. In tutto saranno disponibili oltre 5.500 kit. L’invito è quello di ritirare un kit per famiglia per permettere al maggior numero di persone di partecipare all’iniziativa.
Per incentivare le attività di trattamento nelle aree private, anche quest’anno saranno messi in vendita prodotti larvicidi a prezzo calmierato (prezzo compreso  tra 3,5 e 4 euro/confezione), presso tutte le Farmacie Comunali Riunite e presso molte farmacie private.

La lotta contro la zanzara tigre
“Zanzara tigre day” è solo una delle tante iniziative che accompagnano il “Programma territoriale di lotta” elaborato dalle amministrazioni comunali reggiane con il coordinamento  del Dipartimento di Sanità Pubblica della Azienda USL di Reggio Emilia e della Provincia di Reggio Emilia. Il Piano si svilupperà tra aprile ed ottobre, in concomitanza con il periodo del ciclo riproduttivo della zanzara ed in conformità con quanto previsto dal “Piano Regionale per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue”. Iren Emilia fornisce il supporto operativo, in collaborazione con le Farmacie Comunali Riunite, la Protezione Civile e le Guardie Ecologiche Volontarie GGEV e GEL. La lotta adulticida è prevista solo in presenza di casi accertati o sospetti di Chikungunya o altro patogeno veicolato da insetti (in tale caso verranno adottate le modalità ed i tempi prescritti Regione) o in caso di elevata infestazione, nelle aree di pertinenza dei siti sensibili di competenza pubblica (asili, scuole, case protette, ecc..) previo consenso da parte del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL.
Fondamentale rimane la lotta antilarvale, sia quella preventiva (con rimozione dei focolai di riproduzione) e che quella larvicida (cioè mirata all’eliminazione dell’ insetto quando è ancora allo stadio acquatico di larva). Nelle aree pubbliche (tombini stradali ed aree esterne di pertinenza degli stabili pubblici, in particolare plessi scolastici, centri per anziani, cimiteri, case protette, sedi amministrative, centri sportivi, orti e centri sociali) interviene Iren Emilia con i trattamenti larvicidi periodici mediante biocidi biologici o a bassa tossicità ambientale. 
Nelle aree private, dove si sviluppa la percentuale maggiore dei focolai larvali di zanzara tigre, l’impegno delle Istituzioni e di Iren Emilia deve necessariamente incontrare la collaborazione dei cittadini.
Oltre alla disponibilità, grazie alla collaborazione di FCR, di prodotti larvicidi a prezzo fisso e convenzionato, Iren Emilia replicherà le iniziative dei “porta a porta” in alcuni comuni reggiani. Tali interventi prevedono la rimozione ed trattamento larvicida dei focolai larvali nei cortili privati e l’ istruzione sul posto della cittadinanza.
Altra iniziativa che Iren Emilia promuoverà nel corso del 2014 è l’utilizzo di microcrostacei (Copepodi Ciclopoidi) nella lotta biologica alla zanzara tigre negli Orti sociali dove i bidoni, le vasche e vari altri serbatoi per l’acqua costituiscono importanti focolai di riproduzione larvale.

L’esperienza di questi anni dimostra che solo lo sforzo comune Istituzioni-cittadino può ridurre la presenza della zanzara tigre, vista la grande capacità di adattamento di questo insetto che si rifugia sempre più spesso nelle aree private non trattate. Se accendere lo zampirone o l’apparecchio diffusore è diventato un gesto abitudinario nella lotta contro le zanzare “tradizionali”, così deve essere anche per le semplici azioni contro la zanzara tigre.

Alcuni importanti e semplici consigli
Cosa fare contro la zanzara tigre? Ricordiamo sempre che l’efficacia di un Piano dipende anche dall’impegno di tutti.
Le semplici azioni per debellare la zanzara tigre che tutti possono compiere sono:
eliminare l’acqua stagnante da qualsiasi tipo di recipiente (sottovasi, annaffiatoi e tutti gli oggetti che possono trattenere acqua piovana). Bisogna ricordarsi di svuotarli periodicamente, quando non è possibile eliminarli per il periodo estivo.
trattare periodicamente i ristagni d’acqua non eliminabili e i tombini con i prodotti larvicidi specifici. Un trattamento solo in tutta l’estate è inutile.  Necessario seguire le indicazioni dell’etichetta;
collaborare tra vicini. I trattamenti sono sempre efficaci. Se le zanzare tigre persistono forse provengono dal giardino o dal terrazzo del vicino. Nello stesso tempo non eliminare la propria acqua stagnate o non trattare i propri tombini può trasformare il giardino o il terrazzo in un “allevamento” di zanzare tigre. La collaborazione e l’impegno di tutti è la vera “arma segreta” contro la zanzara tigre.
Ricordiamo che le zanzare tigre si sviluppano soltanto nell’acqua stagnante.

Altre informazioni utili
Sul sito web www.zanzaratigreonline.it  oltre ad aggiornamenti sulle attività di lotta condotte dalla Regione Emilia Romagna, è possibile conoscere l’entità della presenza della fastidiosa zanzara nel territorio reggiano, grazie ad un monitoraggio dell’infestazione attraverso oltre 200 ovitrappole, controllate quindicinalmente da maggio ad ottobre, per conto dei Comuni, da Guardie Ecologiche Volontarie GGEV e GEL. Il coordinamento delle attività è a carico del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL.

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Lotta alla zanzara tigre
pubbl.: 17 Aprile 2014 - Ufficio Stampa

Sabato 19 aprile ritorna lo “Zanzara tigre day”, l’iniziativa di sensibilizzazione contro il fastidioso insetto, promossa da Iren Emilia con la collaborazione della Provincia di Reggio Emilia, della AUSL, delle Farmacie Comunali Riunite e della Protezione Civile. Durante lo “Zanzara tigre day” i cittadini possono ritirare gratuitamente presso i centri di raccolta i prodotti larvicidi da utilizzare autonomamente nel trattamento dei possibili focolai domestici e ricevere utili informazioni  su come combattere questa specie di zanzara che da alcuni anni si è diffusa nel nostro territorio. Il trattamento delle aree private è, infatti, un supporto indispensabile a quanto gli Enti Locali ed Iren Emilia mettono in campo nelle aree pubbliche. L’edizione 2014 è stata anticipata rispetto agli anni passati per seguire le indicazioni della Regione Emilia Romagna che ha invitato a procedere già in queste settimane con le attività di trattamento. La distribuzione dei prodotti avverrà (sino ad esaurimento scorte) nei centri di raccolta gestiti da Iren Emilia e da Sabar, che collabora all’iniziativa, sabato 19 aprile dalle ore 9 alle ore 12. In tutto saranno disponibili oltre 5.500 kit. L’invito è quello di ritirare un kit per famiglia per permettere al maggior numero di persone di partecipare all’iniziativa.
Per incentivare le attività di trattamento nelle aree private, anche quest’anno saranno messi in vendita prodotti larvicidi a prezzo calmierato (prezzo compreso  tra 3,5 e 4 euro/confezione), presso tutte le Farmacie Comunali Riunite e presso molte farmacie private.

La lotta contro la zanzara tigre
“Zanzara tigre day” è solo una delle tante iniziative che accompagnano il “Programma territoriale di lotta” elaborato dalle amministrazioni comunali reggiane con il coordinamento  del Dipartimento di Sanità Pubblica della Azienda USL di Reggio Emilia e della Provincia di Reggio Emilia. Il Piano si svilupperà tra aprile ed ottobre, in concomitanza con il periodo del ciclo riproduttivo della zanzara ed in conformità con quanto previsto dal “Piano Regionale per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue”. Iren Emilia fornisce il supporto operativo, in collaborazione con le Farmacie Comunali Riunite, la Protezione Civile e le Guardie Ecologiche Volontarie GGEV e GEL. La lotta adulticida è prevista solo in presenza di casi accertati o sospetti di Chikungunya o altro patogeno veicolato da insetti (in tale caso verranno adottate le modalità ed i tempi prescritti Regione) o in caso di elevata infestazione, nelle aree di pertinenza dei siti sensibili di competenza pubblica (asili, scuole, case protette, ecc..) previo consenso da parte del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL.
Fondamentale rimane la lotta antilarvale, sia quella preventiva (con rimozione dei focolai di riproduzione) e che quella larvicida (cioè mirata all’eliminazione dell’ insetto quando è ancora allo stadio acquatico di larva). Nelle aree pubbliche (tombini stradali ed aree esterne di pertinenza degli stabili pubblici, in particolare plessi scolastici, centri per anziani, cimiteri, case protette, sedi amministrative, centri sportivi, orti e centri sociali) interviene Iren Emilia con i trattamenti larvicidi periodici mediante biocidi biologici o a bassa tossicità ambientale. 
Nelle aree private, dove si sviluppa la percentuale maggiore dei focolai larvali di zanzara tigre, l’impegno delle Istituzioni e di Iren Emilia deve necessariamente incontrare la collaborazione dei cittadini.
Oltre alla disponibilità, grazie alla collaborazione di FCR, di prodotti larvicidi a prezzo fisso e convenzionato, Iren Emilia replicherà le iniziative dei “porta a porta” in alcuni comuni reggiani. Tali interventi prevedono la rimozione ed trattamento larvicida dei focolai larvali nei cortili privati e l’ istruzione sul posto della cittadinanza.
Altra iniziativa che Iren Emilia promuoverà nel corso del 2014 è l’utilizzo di microcrostacei (Copepodi Ciclopoidi) nella lotta biologica alla zanzara tigre negli Orti sociali dove i bidoni, le vasche e vari altri serbatoi per l’acqua costituiscono importanti focolai di riproduzione larvale.

L’esperienza di questi anni dimostra che solo lo sforzo comune Istituzioni-cittadino può ridurre la presenza della zanzara tigre, vista la grande capacità di adattamento di questo insetto che si rifugia sempre più spesso nelle aree private non trattate. Se accendere lo zampirone o l’apparecchio diffusore è diventato un gesto abitudinario nella lotta contro le zanzare “tradizionali”, così deve essere anche per le semplici azioni contro la zanzara tigre.

Alcuni importanti e semplici consigli
Cosa fare contro la zanzara tigre? Ricordiamo sempre che l’efficacia di un Piano dipende anche dall’impegno di tutti.
Le semplici azioni per debellare la zanzara tigre che tutti possono compiere sono:
eliminare l’acqua stagnante da qualsiasi tipo di recipiente (sottovasi, annaffiatoi e tutti gli oggetti che possono trattenere acqua piovana). Bisogna ricordarsi di svuotarli periodicamente, quando non è possibile eliminarli per il periodo estivo.
trattare periodicamente i ristagni d’acqua non eliminabili e i tombini con i prodotti larvicidi specifici. Un trattamento solo in tutta l’estate è inutile.  Necessario seguire le indicazioni dell’etichetta;
collaborare tra vicini. I trattamenti sono sempre efficaci. Se le zanzare tigre persistono forse provengono dal giardino o dal terrazzo del vicino. Nello stesso tempo non eliminare la propria acqua stagnate o non trattare i propri tombini può trasformare il giardino o il terrazzo in un “allevamento” di zanzare tigre. La collaborazione e l’impegno di tutti è la vera “arma segreta” contro la zanzara tigre.
Ricordiamo che le zanzare tigre si sviluppano soltanto nell’acqua stagnante.

Altre informazioni utili
Sul sito web www.zanzaratigreonline.it  oltre ad aggiornamenti sulle attività di lotta condotte dalla Regione Emilia Romagna, è possibile conoscere l’entità della presenza della fastidiosa zanzara nel territorio reggiano, grazie ad un monitoraggio dell’infestazione attraverso oltre 200 ovitrappole, controllate quindicinalmente da maggio ad ottobre, per conto dei Comuni, da Guardie Ecologiche Volontarie GGEV e GEL. Il coordinamento delle attività è a carico del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL.

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