Domenica 7 ottobre si svolgerà la Marcia per la pace Perugia-Assisi, cui anche il Comune di Correggio aderisce.

La partenza è prevista alle ore 8 dai Giardini del Frontone di Perugia, con arrivo alle 15 alla Rocca Maggiore di Assisi.
La Marcia Perugia-Assisi non è una gara podistica e tutti sono invitati a partecipare anche senza percorrere completamente i 24 km del percorso.Non sarà l’ennesima Marcia per la pace, ma una nuova marcia per chiedere pace e promuovere “Tutti i diritti umani per tutti”. Questo è lo slogan che caratterizza questa nuova proposta d’impegno per la pace fatta, alla vigilia del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, dalla Tavola della pace e dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani in collaborazione con moltissime organizzazioni. Le finalità della Marcia sono riscoprire il significato autentico della parola “pace”, promuovere la globalizzazione dei diritti umani, ridare voce e forza alla coscienza di pace del nostro paese, invitare tutti i cittadini ad impegnarsi personalmente per la pace, mettere i diritti umani al centro della politica, promuovere un’informazione e una comunicazione di pace, diffondere la proposta della nonviolenza, rafforzare il pacifismo politico, valorizzare e accrescere l’impegno degli italiani, delle associazioni, degli Enti Locali, delle organizzazioni laiche e religiose, delle scuole per la pace nel mondo.

Domenica 7 ottobre si svolgerà la Marcia per la pace Perugia-Assisi, cui anche il Comune di Correggio aderisce.

La partenza è prevista alle ore 8 dai Giardini del Frontone di Perugia, con arrivo alle 15 alla Rocca Maggiore di Assisi.
La Marcia Perugia-Assisi non è una gara podistica e tutti sono invitati a partecipare anche senza percorrere completamente i 24 km del percorso.Non sarà l’ennesima Marcia per la pace, ma una nuova marcia per chiedere pace e promuovere “Tutti i diritti umani per tutti”. Questo è lo slogan che caratterizza questa nuova proposta d’impegno per la pace fatta, alla vigilia del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, dalla Tavola della pace e dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani in collaborazione con moltissime organizzazioni. Le finalità della Marcia sono riscoprire il significato autentico della parola “pace”, promuovere la globalizzazione dei diritti umani, ridare voce e forza alla coscienza di pace del nostro paese, invitare tutti i cittadini ad impegnarsi personalmente per la pace, mettere i diritti umani al centro della politica, promuovere un’informazione e una comunicazione di pace, diffondere la proposta della nonviolenza, rafforzare il pacifismo politico, valorizzare e accrescere l’impegno degli italiani, delle associazioni, degli Enti Locali, delle organizzazioni laiche e religiose, delle scuole per la pace nel mondo.