Nuovo Comandante per la Polizia Municipale

Ha preso servizio, mercoledì 1 agosto, il Dott. Tiziano Toni, nuovo Comandante della Polizia Municipale dei Comuni di Correggio, Campagnola, Fabbrico, Rio Saliceto, Rolo e San Martino in Rio.
Toni, 30 anni, prima del nuovo incarico, era ispettore presso il Presidio di Polizia Municipale di Maranello (Corpo Unico Comuni modenesi Distretto Ceramico). Laureato in giurisprudenza, avvocato, nonostante la giovane età vanta una notevole esperienza soprattutto in campo formativo, avendo curato in veste di docente numerosi corsi di formazione per operatori di Polizia Municipale e nell’ambito della sicurezza stradale.
Toni subentra all’ing. Flavio Guidetti, dimissionario, al quale vanno i ringraziamenti delle amministrazioni dei Comuni interessati per il lavoro svolto in questi ultimi anni che hanno visto un costante impegno nel miglioramento organizzativo e un notevole potenziamento delle dotazioni tecniche del corpo.
“Devo, in primo luogo, ringraziare i sindaci per la fiducia accordatami”, ha dichiarato Toni. “Dopo circa dieci anni di servizio, e dopo aver ricoperto prima la qualifica di agente, poi quella di agente scelto e quindi di ispettore, ora mi trovo ad affrontare un incarico di particolare responsabilità che mi impegnerò ad onorare e svolgere al meglio”.
Per quanto riguarda le priorità, Toni pone l’attenzione sulla riorganizzazione del Corpo Unico di Polizia Municipale e sulla riprogrammazione dei servizi. “In particolare – afferma – considero molto importante lavorare in modo coordinato e integrato con le altre istituzioni presenti sul territorio. L’attività di Polizia Municipale, infatti, deve essere svolta privilegiando l’ottica della prevenzione e del dialogo con i cittadini per essere, sempre più, un punto di riferimento. L’attività di sicurezza urbana è finalizzata alla gestione, alla progettazione e all’attuazione di interventi e iniziative di prevenzione dei fenomeni che creano allarme sociale e problemi alla convivenza civile. Gli interventi devono per questo essere rivolti alla soluzione di problemi di convivenza, di disordine urbano e di inciviltà e fornire ai cittadini informazioni sui comportamenti più adatti a garantire maggiore sicurezza”.

Nuovo Comandante per la Polizia Municipale

Ha preso servizio, mercoledì 1 agosto, il Dott. Tiziano Toni, nuovo Comandante della Polizia Municipale dei Comuni di Correggio, Campagnola, Fabbrico, Rio Saliceto, Rolo e San Martino in Rio.
Toni, 30 anni, prima del nuovo incarico, era ispettore presso il Presidio di Polizia Municipale di Maranello (Corpo Unico Comuni modenesi Distretto Ceramico). Laureato in giurisprudenza, avvocato, nonostante la giovane età vanta una notevole esperienza soprattutto in campo formativo, avendo curato in veste di docente numerosi corsi di formazione per operatori di Polizia Municipale e nell’ambito della sicurezza stradale.
Toni subentra all’ing. Flavio Guidetti, dimissionario, al quale vanno i ringraziamenti delle amministrazioni dei Comuni interessati per il lavoro svolto in questi ultimi anni che hanno visto un costante impegno nel miglioramento organizzativo e un notevole potenziamento delle dotazioni tecniche del corpo.
“Devo, in primo luogo, ringraziare i sindaci per la fiducia accordatami”, ha dichiarato Toni. “Dopo circa dieci anni di servizio, e dopo aver ricoperto prima la qualifica di agente, poi quella di agente scelto e quindi di ispettore, ora mi trovo ad affrontare un incarico di particolare responsabilità che mi impegnerò ad onorare e svolgere al meglio”.
Per quanto riguarda le priorità, Toni pone l’attenzione sulla riorganizzazione del Corpo Unico di Polizia Municipale e sulla riprogrammazione dei servizi. “In particolare – afferma – considero molto importante lavorare in modo coordinato e integrato con le altre istituzioni presenti sul territorio. L’attività di Polizia Municipale, infatti, deve essere svolta privilegiando l’ottica della prevenzione e del dialogo con i cittadini per essere, sempre più, un punto di riferimento. L’attività di sicurezza urbana è finalizzata alla gestione, alla progettazione e all’attuazione di interventi e iniziative di prevenzione dei fenomeni che creano allarme sociale e problemi alla convivenza civile. Gli interventi devono per questo essere rivolti alla soluzione di problemi di convivenza, di disordine urbano e di inciviltà e fornire ai cittadini informazioni sui comportamenti più adatti a garantire maggiore sicurezza”.