Online il nuovo sito del Museo Il Correggio.
È online www.museoilcorreggio.org, il nuovo sito web del Museo Il Correggio, realizzato grazie a un contributo della Regione Emilia-Romagna e riprogettato dall’azienda reggiana Kalimera.
Il sito del Museo di Correggio, che nell’ormai lontano 2001 si era aggiudicato il Premio Moebius, necessitava di un completo rifacimento per essere più in linea con le norme Agid e con una rete maggiormente performante. La nuova versione presenta una veste grafica più accattivante e immediata e le funzionalità sono state rese più semplici e intuitive, responsive per utilizzo su tablet e smartphone. È stata privilegiata la presenza un apparato fotografico di consistenza maggiore e numerosi contributi multimediali, tra cui video, podcast e qrcode attraverso cui ampliare notevolmente le possibilità di conoscenza delle opere, per rivolgersi a un’utenza abituata alla fruizione delle immagini in maniera massiccia, attraverso i social. La campagna fotografica digitale è stata realizzata appositamente per il sito, con immagini nuove e inedite dopo i riallestimenti e i restauri operati recentemente.
Il sito web è inoltre legato ai social network del Museo (Facebook e Instagram), integrando le prenotazioni per le visite gestite dall’app regionale “Io prenoto e, di fatto, traghettando il Museo in una nuova fase di integrazione tra realtà fisica e realtà virtuale.
Online il nuovo sito del Museo Il Correggio.
È online www.museoilcorreggio.org, il nuovo sito web del Museo Il Correggio, realizzato grazie a un contributo della Regione Emilia-Romagna e riprogettato dall’azienda reggiana Kalimera.
Il sito del Museo di Correggio, che nell’ormai lontano 2001 si era aggiudicato il Premio Moebius, necessitava di un completo rifacimento per essere più in linea con le norme Agid e con una rete maggiormente performante. La nuova versione presenta una veste grafica più accattivante e immediata e le funzionalità sono state rese più semplici e intuitive, responsive per utilizzo su tablet e smartphone. È stata privilegiata la presenza un apparato fotografico di consistenza maggiore e numerosi contributi multimediali, tra cui video, podcast e qrcode attraverso cui ampliare notevolmente le possibilità di conoscenza delle opere, per rivolgersi a un’utenza abituata alla fruizione delle immagini in maniera massiccia, attraverso i social. La campagna fotografica digitale è stata realizzata appositamente per il sito, con immagini nuove e inedite dopo i riallestimenti e i restauri operati recentemente.
Il sito web è inoltre legato ai social network del Museo (Facebook e Instagram), integrando le prenotazioni per le visite gestite dall’app regionale “Io prenoto e, di fatto, traghettando il Museo in una nuova fase di integrazione tra realtà fisica e realtà virtuale.