Operativo “CRITER”, il Catasto Regionale Impianti Termici
pubbl.: 11 Settembre 2017 - Ufficio Stampa

Da giugno è entrato in vigore in Emilia-Romagna il Regolamento regionale impianti termici che rende operativo il Catasto Regionale Impianti Termici – CRITER.
Il Catasto Regionale Impianti Termici è un obbligo di legge nazionale e consentirà alla Regione di raccogliere informazioni dettagliate per intervenire con norme e incentivi che favoriscano il miglioramento dell’efficienza degli impianti, riducendo i consumi di energia e l’emissione di fumi inquinanti in atmosfera.
Devono essere inseriti in CRITER:

  • tutti gli impianti di riscaldamento di potenza maggiore di 10 kW (sono compresi tutti gli impianti di riscaldamento individuale)
  • gli impianti di condizionamento di potenza maggiore di 12 kW (sono esclusi quasi tutti gli impianti di condizionamento individuale)

I soggetti coinvolti dalla normativa regionale sono installatori, manutentori e i responsabili d’impianto.

CHI E’ IL RESPONSABILE D’IMPIANTO?
Il Responsabile dell’impianto termico coincide con:

  • il proprietario, in caso di singole unità immobiliari residenziali non locate;
  • l’occupante, a qualsiasi titolo, in caso di singole unità immobiliari residenziali;
  • l’amministratore di condominio, in caso di edifici dotati di impianti termici centralizzati amministrati in condominio;
  • il proprietario o il legale rappresentante in caso di edifici di proprietà di soggetti diversi dalle persone fisiche.

Più semplicemente il Responsabile d’Impianto è colui che lo utilizza: sia che si tratti del proprietario, sia del conduttore a qualsiasi titolo.

OBBLIGHI PER IL RESPONSABILE DELL’IMPIANTO
Il Responsabile dell’impianto deve rivolgersi ad un’impresa abilitata perché provveda all’inserimento in CRITER dei propri dati identificativi e di quelli relativi all’impianto. Ad ogni impianto il CRITER associa un numero di targa che l’impresa consegnerà al responsabile e che va conservato insieme al libretto d’impianto cartaceo. La targa deve essere disponibile ad ogni successivo controllo dell’impianto, le cui scadenze sono stabilite dal Regolamento.

Per approfondire consultare il Vademecum per il cittadino (scarica qui il PDF) predisposto dalla Regione Emilia-Romagna.

SCADENZE
L’inserimento dell’impianto in CRITER è obbligatorio entro il 31/12/2018 per tutti i Comuni italiani salvo alcune eccezioni individuate ufficialmente. Per i Comuni della Provincia di Parma (ad eccezione del Comune di Parma) vale la scadenza del 31/12/2018. Sono previste sanzioni economiche in caso di mancato rispetto della scadenza! Occorre quindi contattare personale tecnico qualificato e specificare la volontà di procedere agli adempimenti necessari al rispetto della normativa regionale.

Per approfondimenti sul CRITER consulta la pagina regionale.

CorreggioProssim@mente


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pubbl.: 11 Settembre 2017 - Ufficio Stampa

Da giugno è entrato in vigore in Emilia-Romagna il Regolamento regionale impianti termici che rende operativo il Catasto Regionale Impianti Termici – CRITER.
Il Catasto Regionale Impianti Termici è un obbligo di legge nazionale e consentirà alla Regione di raccogliere informazioni dettagliate per intervenire con norme e incentivi che favoriscano il miglioramento dell’efficienza degli impianti, riducendo i consumi di energia e l’emissione di fumi inquinanti in atmosfera.
Devono essere inseriti in CRITER:

  • tutti gli impianti di riscaldamento di potenza maggiore di 10 kW (sono compresi tutti gli impianti di riscaldamento individuale)
  • gli impianti di condizionamento di potenza maggiore di 12 kW (sono esclusi quasi tutti gli impianti di condizionamento individuale)

I soggetti coinvolti dalla normativa regionale sono installatori, manutentori e i responsabili d’impianto.

CHI E’ IL RESPONSABILE D’IMPIANTO?
Il Responsabile dell’impianto termico coincide con:

  • il proprietario, in caso di singole unità immobiliari residenziali non locate;
  • l’occupante, a qualsiasi titolo, in caso di singole unità immobiliari residenziali;
  • l’amministratore di condominio, in caso di edifici dotati di impianti termici centralizzati amministrati in condominio;
  • il proprietario o il legale rappresentante in caso di edifici di proprietà di soggetti diversi dalle persone fisiche.

Più semplicemente il Responsabile d’Impianto è colui che lo utilizza: sia che si tratti del proprietario, sia del conduttore a qualsiasi titolo.

OBBLIGHI PER IL RESPONSABILE DELL’IMPIANTO
Il Responsabile dell’impianto deve rivolgersi ad un’impresa abilitata perché provveda all’inserimento in CRITER dei propri dati identificativi e di quelli relativi all’impianto. Ad ogni impianto il CRITER associa un numero di targa che l’impresa consegnerà al responsabile e che va conservato insieme al libretto d’impianto cartaceo. La targa deve essere disponibile ad ogni successivo controllo dell’impianto, le cui scadenze sono stabilite dal Regolamento.

Per approfondire consultare il Vademecum per il cittadino (scarica qui il PDF) predisposto dalla Regione Emilia-Romagna.

SCADENZE
L’inserimento dell’impianto in CRITER è obbligatorio entro il 31/12/2018 per tutti i Comuni italiani salvo alcune eccezioni individuate ufficialmente. Per i Comuni della Provincia di Parma (ad eccezione del Comune di Parma) vale la scadenza del 31/12/2018. Sono previste sanzioni economiche in caso di mancato rispetto della scadenza! Occorre quindi contattare personale tecnico qualificato e specificare la volontà di procedere agli adempimenti necessari al rispetto della normativa regionale.

Per approfondimenti sul CRITER consulta la pagina regionale.

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