“Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”: il Comune di Correggio sottoscrive un accordo con la Prefettura. In arrivo 23 nuove telecamere per la videosorveglianza.
Il Comune di Correggio ha sottoscritto in Prefettura, mercoledì 30 maggio, il “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”, un accordo che, di fatto, rafforza il sistema di sicurezza e videosorveglianza grazie ad altre 23 nuove telecamere che andranno ad aggiungersi a quelle già esistenti e in funzione sul territorio.
L’amministrazione comunale di Correggio rafforza in questo modo le azioni di prevenzione e contrasto alle forme di illegalità, sia in centro storico che nelle frazioni, avvalendosi delle specifiche risorse previste dal Decreto Legge 14/2017. Oltre all’aggiunta di videocamere su impianti già esistenti, il nuovo intervento di sorveglianza andrà a coprire i territori di Fosdondo, Prato, Mandrio, Canolo, Budrio e Lemizzone, aree dove sono presenti plessi scolastici e istituzionali o altri luoghi di aggregazione.
Le 23 nuove telecamere saranno OCR, cioè in grado di leggere automaticamente le targhe dei veicoli in transito e segnalarle al sistema collegato con le Forze dell’Ordine.
“Il Decreto Legge ci ha dato l’opportunità di sottoscrivere questo Patto, mettendo a disposizione le risorse per un progetto che prevediamo di realizzare entro dodici mesi”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “Abbiamo preso questa decisione per rispondere ancora di più e meglio alla richiesta di sicurezza e anche alla percezione di questa che proviene dai nostri cittadini. L’iniziativa non deriva infatti dalla constatazione di un incremento di furti o atti vandalici e illegali a Correggio, ma dalla volontà di prevenirli, aiutando tutti a vivere con maggiore serenità. Negli ultimi anni a Correggio abbiamo investito su questo tema circa 50mila euro all’anno e avevamo già in funzione 78 telecamere che si sono rivelate molto utili alla Forze dell’Ordine per registrare i mezzi in circolazione e individuare gli eventuali responsabili di atti illegali. Ora investiremo queste altre risorse, che superano i 130mila euro, per aumentare ulteriormente il controllo del territorio, prestando particolare attenzione alle frazioni. Il territorio di Correggio, infatti, è chilometricamente molto esteso e se necessario, quindi, proseguiremo in questa direzione con altri investimenti”.
“Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”: il Comune di Correggio sottoscrive un accordo con la Prefettura. In arrivo 23 nuove telecamere per la videosorveglianza.
Il Comune di Correggio ha sottoscritto in Prefettura, mercoledì 30 maggio, il “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”, un accordo che, di fatto, rafforza il sistema di sicurezza e videosorveglianza grazie ad altre 23 nuove telecamere che andranno ad aggiungersi a quelle già esistenti e in funzione sul territorio.
L’amministrazione comunale di Correggio rafforza in questo modo le azioni di prevenzione e contrasto alle forme di illegalità, sia in centro storico che nelle frazioni, avvalendosi delle specifiche risorse previste dal Decreto Legge 14/2017. Oltre all’aggiunta di videocamere su impianti già esistenti, il nuovo intervento di sorveglianza andrà a coprire i territori di Fosdondo, Prato, Mandrio, Canolo, Budrio e Lemizzone, aree dove sono presenti plessi scolastici e istituzionali o altri luoghi di aggregazione.
Le 23 nuove telecamere saranno OCR, cioè in grado di leggere automaticamente le targhe dei veicoli in transito e segnalarle al sistema collegato con le Forze dell’Ordine.
“Il Decreto Legge ci ha dato l’opportunità di sottoscrivere questo Patto, mettendo a disposizione le risorse per un progetto che prevediamo di realizzare entro dodici mesi”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “Abbiamo preso questa decisione per rispondere ancora di più e meglio alla richiesta di sicurezza e anche alla percezione di questa che proviene dai nostri cittadini. L’iniziativa non deriva infatti dalla constatazione di un incremento di furti o atti vandalici e illegali a Correggio, ma dalla volontà di prevenirli, aiutando tutti a vivere con maggiore serenità. Negli ultimi anni a Correggio abbiamo investito su questo tema circa 50mila euro all’anno e avevamo già in funzione 78 telecamere che si sono rivelate molto utili alla Forze dell’Ordine per registrare i mezzi in circolazione e individuare gli eventuali responsabili di atti illegali. Ora investiremo queste altre risorse, che superano i 130mila euro, per aumentare ulteriormente il controllo del territorio, prestando particolare attenzione alle frazioni. Il territorio di Correggio, infatti, è chilometricamente molto esteso e se necessario, quindi, proseguiremo in questa direzione con altri investimenti”.