Giovedì 21 maggio, alle 21, nel Salone parrocchiale di Fazzano, il sindaco di Correggio Marzio Iotti presenta il progetto d’avvio della raccolta domiciliare differenziata dei rifiuti che, dal prossimo mese di giugno, vedrà coinvolti, dopo Prato e Lemizzone, anche i residenti di Fazzano, San Biagio e Budrio.
A Prato e Lemizzone, dove il servizio è attivo da circa un anno, la raccolta domiciliare differenziata ha dato risultati molto incoraggianti: riduzione del 40% circa dei rifiuti prodotti e raccolti con il sistema stradale, aumento dell’85% della raccolta differenziata sul totale, mentre supera l’80% il grado di soddisfazione dell’utenza. Questi dati fotografano certamente una situazione parziale, ma incoraggiano l’amministrazione correggese nell’estendere, in collaborazione con Enìa, questo tipo di raccolta anche in altre frazioni di Correggio, dimostrando l’efficacia della metodologia e coinvolgendo altri 2000 cittadini circa.
Martedì 26, poi, il progetto verrà presentato anche a Budrio, nella locale sala ARCI.
Giovedì 21 maggio, alle 21, nel Salone parrocchiale di Fazzano, il sindaco di Correggio Marzio Iotti presenta il progetto d’avvio della raccolta domiciliare differenziata dei rifiuti che, dal prossimo mese di giugno, vedrà coinvolti, dopo Prato e Lemizzone, anche i residenti di Fazzano, San Biagio e Budrio.
A Prato e Lemizzone, dove il servizio è attivo da circa un anno, la raccolta domiciliare differenziata ha dato risultati molto incoraggianti: riduzione del 40% circa dei rifiuti prodotti e raccolti con il sistema stradale, aumento dell’85% della raccolta differenziata sul totale, mentre supera l’80% il grado di soddisfazione dell’utenza. Questi dati fotografano certamente una situazione parziale, ma incoraggiano l’amministrazione correggese nell’estendere, in collaborazione con Enìa, questo tipo di raccolta anche in altre frazioni di Correggio, dimostrando l’efficacia della metodologia e coinvolgendo altri 2000 cittadini circa.
Martedì 26, poi, il progetto verrà presentato anche a Budrio, nella locale sala ARCI.