Mercoledì 23 agosto, dalle 21, al centro sociale XXV Aprile, in via Campagnola a Correggio (e diretta streaming sul canale youtube del Comune di Correggio), i cittadini avranno l’opportunità di approfondire l’argomento della riorganizzazione del sistema di Emergenza-Urgenza con la Direzione Generale e i professionisti del Dipartimento di Emergenza Urgenza dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia in un’assemblea pubblica fortemente voluta e organizzata dai Sindaci dell’Unione Pianura Reggiana.

“Abbiamo condiviso in CTSS gli indirizzi di questa riorganizzazione dell’Emergenza-Urgenza, che va a dare una risposta pragmatica alla pesante carenza di personale medico, nel rispetto comunque dei parametri ministeriali. Volevamo che i cittadini fossero correttamente informati delle decisioni prese e delle motivazioni che hanno portato i tecnici del Dipartimento di Emergenza Urgenza dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia a mettere mano al loro precedente piano di gestione dell’Emergenza Urgenza per fare fronte alle nuove criticità nel frattempo emerse.” Così spiegano i sindaci dell’Unione in merito all’assemblea prevista per mercoledì 23 agosto.

I cittadini avranno l’occasione di ricevere informazioni e fare domande circa la nuova riorganizzazione del sistema, che è stata studiata e approvata dai medici di emergenza – urgenza che la giudicano la più adatta per affrontare la situazione attuale e che garantisce comunque per il territorio della bassa due auto-infermieristiche 24 ore al giorno (una a Correggio e una a Guastalla) e un’auto-medica sempre 24 ore al giorno a Novellara, nel pieno rispetto dei criteri ministeriali. La riorganizzazione del sistema emergenza urgenza territoriale è stata condivisa a larghissima maggioranza in CTSS e impegna tutti a intraprendere questo percorso di riordino, necessario visto il numero di Medici di Emergenza Territoriale non in grado di garantire una copertura efficace con l’organizzazione precedente. “Il sistema attuale – spiegano i sindaci – garantisce attraverso il 118 la gestione dei casi di tutti i cittadini della nostra provincia, dando priorità in base alla gravità e ricorrendo a tutti i mezzi di soccorso disponibili (Elisoccorso, automedica, auto-infermieristica, autombulanza).

I sindaci dei Comuni dell’Unione si sono già espressi ufficialmente nelle settimane scorse, chiedendo al Governo una maggiore tutela del sistema sanitario pubblico attraverso interventi concreti, quali l’aumento fino al 7,5% della quota di PIL da destinare alla sanità pubblica, calato negli ultimi anni dal 7,3% del 2010 al 6,4% del 2020, e applicando una condivisa pianificazione con il sistema universitario al fine di incrementare il numero delle lauree in medicina e delle borse di specializzazione.

L’assemblea pubblica del 23 agosto sarà l’occasione per i partecipanti di approfondire un argomento molto sentito dai cittadini.

Mercoledì 23 agosto, dalle 21, al centro sociale XXV Aprile, in via Campagnola a Correggio (e diretta streaming sul canale youtube del Comune di Correggio), i cittadini avranno l’opportunità di approfondire l’argomento della riorganizzazione del sistema di Emergenza-Urgenza con la Direzione Generale e i professionisti del Dipartimento di Emergenza Urgenza dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia in un’assemblea pubblica fortemente voluta e organizzata dai Sindaci dell’Unione Pianura Reggiana.

“Abbiamo condiviso in CTSS gli indirizzi di questa riorganizzazione dell’Emergenza-Urgenza, che va a dare una risposta pragmatica alla pesante carenza di personale medico, nel rispetto comunque dei parametri ministeriali. Volevamo che i cittadini fossero correttamente informati delle decisioni prese e delle motivazioni che hanno portato i tecnici del Dipartimento di Emergenza Urgenza dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia a mettere mano al loro precedente piano di gestione dell’Emergenza Urgenza per fare fronte alle nuove criticità nel frattempo emerse.” Così spiegano i sindaci dell’Unione in merito all’assemblea prevista per mercoledì 23 agosto.

I cittadini avranno l’occasione di ricevere informazioni e fare domande circa la nuova riorganizzazione del sistema, che è stata studiata e approvata dai medici di emergenza – urgenza che la giudicano la più adatta per affrontare la situazione attuale e che garantisce comunque per il territorio della bassa due auto-infermieristiche 24 ore al giorno (una a Correggio e una a Guastalla) e un’auto-medica sempre 24 ore al giorno a Novellara, nel pieno rispetto dei criteri ministeriali. La riorganizzazione del sistema emergenza urgenza territoriale è stata condivisa a larghissima maggioranza in CTSS e impegna tutti a intraprendere questo percorso di riordino, necessario visto il numero di Medici di Emergenza Territoriale non in grado di garantire una copertura efficace con l’organizzazione precedente. “Il sistema attuale – spiegano i sindaci – garantisce attraverso il 118 la gestione dei casi di tutti i cittadini della nostra provincia, dando priorità in base alla gravità e ricorrendo a tutti i mezzi di soccorso disponibili (Elisoccorso, automedica, auto-infermieristica, autombulanza).

I sindaci dei Comuni dell’Unione si sono già espressi ufficialmente nelle settimane scorse, chiedendo al Governo una maggiore tutela del sistema sanitario pubblico attraverso interventi concreti, quali l’aumento fino al 7,5% della quota di PIL da destinare alla sanità pubblica, calato negli ultimi anni dal 7,3% del 2010 al 6,4% del 2020, e applicando una condivisa pianificazione con il sistema universitario al fine di incrementare il numero delle lauree in medicina e delle borse di specializzazione.

L’assemblea pubblica del 23 agosto sarà l’occasione per i partecipanti di approfondire un argomento molto sentito dai cittadini.