Ripristino dei camminatoi al cimitero urbano di Correggio: il Comune di Correggio interviene mettendo a gara il primo stralcio delle opere, coperto con risorse interamente dell’amministrazione correggese.

Lo scorso 12 ottobre, l’amministrazione comunale – con apposita Delibera di Giunta – ha approvato il progetto esecutivo relativo al primo stralcio dei lavori di ricostruzione e messa in sicurezza dei camminamenti coperti del cimitero urbano.
L’intervento avrà come oggetto il rifacimento dei camminamenti dei corpi A-B-C del cimitero urbano e rappresenta il primo stralcio di un progetto più articolato che riguarderà tutti i camminamenti e buona parte dei solai di copertura e dei sottotetti strettamente annessi e per il quale sono ancora in corso le interlocuzioni necessarie con la Soprintendenza e la Regione Emilia-Romagna, per i nulla osta di competenza.
L’intera opera vedrà un investimento complessivo di 850mila euro, di cui circa 550mila di contributo regionale e i restanti 300mila euro coperti con risorse comunali.

“Parte della struttura architettonica del Cimitero – i cui camminatoi nell’ala est hanno subito un cedimento strutturale nel 2018 – è vincolata e gli iter autorizzativi per i relativi interventi non sono di esclusiva competenza del Comune”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “Fin dall’inizio di questa vicenda, abbiamo ragionato in un’ottica di massima collaborazione con gli enti interessati, per un restauro che si prospetta particolarmente complesso, riguardando una superficie di circa 1000 metri quadrati, comprendenti la struttura attualmente danneggiata e tutti i camminatoi adiacenti, che presentano analoghe caratteristiche costruttive. Vista la complessità dell’iter autorizzatorio, abbiamo deciso come amministrazione di mettere a gara un primo stralcio – che interviene sui camminamenti degli edifici A, B e C del cimitero – mettendo a disposizione risorse interamente comunali, per un importo complessivo di 217mila e 500 euro. Si tratta di una scelta importante, un segnale di attenzione verso la nostra comunità, auspicando che questa scelta possa velocizzare il ripristino dell’intera struttura”.

Ripristino dei camminatoi al cimitero urbano di Correggio: il Comune di Correggio interviene mettendo a gara il primo stralcio delle opere, coperto con risorse interamente dell’amministrazione correggese.

Lo scorso 12 ottobre, l’amministrazione comunale – con apposita Delibera di Giunta – ha approvato il progetto esecutivo relativo al primo stralcio dei lavori di ricostruzione e messa in sicurezza dei camminamenti coperti del cimitero urbano.
L’intervento avrà come oggetto il rifacimento dei camminamenti dei corpi A-B-C del cimitero urbano e rappresenta il primo stralcio di un progetto più articolato che riguarderà tutti i camminamenti e buona parte dei solai di copertura e dei sottotetti strettamente annessi e per il quale sono ancora in corso le interlocuzioni necessarie con la Soprintendenza e la Regione Emilia-Romagna, per i nulla osta di competenza.
L’intera opera vedrà un investimento complessivo di 850mila euro, di cui circa 550mila di contributo regionale e i restanti 300mila euro coperti con risorse comunali.

“Parte della struttura architettonica del Cimitero – i cui camminatoi nell’ala est hanno subito un cedimento strutturale nel 2018 – è vincolata e gli iter autorizzativi per i relativi interventi non sono di esclusiva competenza del Comune”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “Fin dall’inizio di questa vicenda, abbiamo ragionato in un’ottica di massima collaborazione con gli enti interessati, per un restauro che si prospetta particolarmente complesso, riguardando una superficie di circa 1000 metri quadrati, comprendenti la struttura attualmente danneggiata e tutti i camminatoi adiacenti, che presentano analoghe caratteristiche costruttive. Vista la complessità dell’iter autorizzatorio, abbiamo deciso come amministrazione di mettere a gara un primo stralcio – che interviene sui camminamenti degli edifici A, B e C del cimitero – mettendo a disposizione risorse interamente comunali, per un importo complessivo di 217mila e 500 euro. Si tratta di una scelta importante, un segnale di attenzione verso la nostra comunità, auspicando che questa scelta possa velocizzare il ripristino dell’intera struttura”.