“Rispettiamoci tra regole e relazioni” è un progetto promosso dal Comune di Correggio, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Correggio 1 e l’associazione “Associazione ProDiGio” e che prende il via venerdì 4 settembre con il primo degli incontri formativi rivolti esclusivamente ad insegnanti.
La peculiarità del progetto sperimentale, rivolto alla fascia d’età preadolescenziale, sta appunto nel lavorare prima di tutto sulla condivisione e sul coinvolgimento degli adulti con ruoli differenti: dirigenti scolastici e docenti, genitori, psicologo scolastico, forze dell’ordine, educatori per costruire davvero un’alleanza fra adulti significativi (in primis docenti e genitori) che crei migliori condizioni affinché una cultura del rispetto delle regole abbia maggiori possibilità di diventare patrimonio reale delle giovani generazioni.
Il progetto intende mettere a valore le relazioni e i rapporti con gli istituti scolastici dell’obbligo, servizi sociali territoriali, i servizi AUSL costruite in questi anni in contesti scolastici ed extrascolastici.
L’Associazione Pro.di.Gio. nel territorio correggese si è impegnata molto su questo versante, proponendosi come interlocutore qualificato e privilegiato per molti di questi attori.
La proposta è di attivare inizialmente un percorso di formazione rivolto ad un gruppo di docenti, motivati e interessati alla sperimentazione.
Si prevedono tre incontri finalizzati alla costruzione di capacità operative autonome, condotti da professionisti con esperienza negli interventi in ambito scolastico e nella formazione con gli adulti che vi lavorano. Al termine del percorso si chiederà a docenti di impostare nell’attività didattica della classe azioni volte e contemplare le tematiche oggetto del progetto.
Nella progettazione delle attività e nella individuazione delle tematiche saranno coinvolti preliminarmente rappresentanti dei genitori e/o comitati genitori, ma importante sarà il loro ruolo per individuare le modalità più efficaci per promuovere il percorso di formazione di tutta la componente genitori attraverso azioni progettate insieme. Durante le serate, dopo un’apertura con una modalità di relazione frontale, si lascerà spazio ad attivazioni dei partecipanti, per dare modo ai genitori di partire dalle proprie esperienze, porre domande e quesiti legati agli aspetti sentiti come più interessanti rispetto alla propria esperienza quotidiana.

“Rispettiamoci tra regole e relazioni” è un progetto promosso dal Comune di Correggio, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Correggio 1 e l’associazione “Associazione ProDiGio” e che prende il via venerdì 4 settembre con il primo degli incontri formativi rivolti esclusivamente ad insegnanti.
La peculiarità del progetto sperimentale, rivolto alla fascia d’età preadolescenziale, sta appunto nel lavorare prima di tutto sulla condivisione e sul coinvolgimento degli adulti con ruoli differenti: dirigenti scolastici e docenti, genitori, psicologo scolastico, forze dell’ordine, educatori per costruire davvero un’alleanza fra adulti significativi (in primis docenti e genitori) che crei migliori condizioni affinché una cultura del rispetto delle regole abbia maggiori possibilità di diventare patrimonio reale delle giovani generazioni.
Il progetto intende mettere a valore le relazioni e i rapporti con gli istituti scolastici dell’obbligo, servizi sociali territoriali, i servizi AUSL costruite in questi anni in contesti scolastici ed extrascolastici.
L’Associazione Pro.di.Gio. nel territorio correggese si è impegnata molto su questo versante, proponendosi come interlocutore qualificato e privilegiato per molti di questi attori.
La proposta è di attivare inizialmente un percorso di formazione rivolto ad un gruppo di docenti, motivati e interessati alla sperimentazione.
Si prevedono tre incontri finalizzati alla costruzione di capacità operative autonome, condotti da professionisti con esperienza negli interventi in ambito scolastico e nella formazione con gli adulti che vi lavorano. Al termine del percorso si chiederà a docenti di impostare nell’attività didattica della classe azioni volte e contemplare le tematiche oggetto del progetto.
Nella progettazione delle attività e nella individuazione delle tematiche saranno coinvolti preliminarmente rappresentanti dei genitori e/o comitati genitori, ma importante sarà il loro ruolo per individuare le modalità più efficaci per promuovere il percorso di formazione di tutta la componente genitori attraverso azioni progettate insieme. Durante le serate, dopo un’apertura con una modalità di relazione frontale, si lascerà spazio ad attivazioni dei partecipanti, per dare modo ai genitori di partire dalle proprie esperienze, porre domande e quesiti legati agli aspetti sentiti come più interessanti rispetto alla propria esperienza quotidiana.