Scuole e PNRR: cinque progetti presentati dal Comune di Correggio
pubbl.: 24 Marzo 2022 - Ufficio Stampa

Scuole e PNRR: cinque progetti presentati dal Comune di Correggio.

Sono cinque i progetti presentati dal Comune di Correggio per i bandi del PNRR – Piano nazionale di ripresa e resilienza per investimenti in edilizia scolastica.
Per quanto riguarda il “Piano di costruzione di nuove scuole mediante sostituzione edilizia”, il Comune di Correggio ha provveduto a candidare un progetto di “Demolizione e ricostruzione della scuola primaria Don Pasquino Borghi di Canolo”: realizzata alla fine degli anni Quaranta del secolo scorso, la scuola necessita di nuove dotazioni per il migliore svolgimento delle attività didattiche, tra cui idonei spazi da destinare ad attività laboratoriali, sportive e di refezione. Si tratta di un intervento già previsto nel piano triennale del Comune, approvato dal consiglio comunale. Il quadro economico complessivo dell’opera risulta essere pari a 1.676.700 euro.
Relativamente al “Piano per gli asili nido e le scuole dell’infanzia” è stata presentata la candidatura per la realizzazione di un unico polo per l’infanzia che possa nascere dalla sinergia tra la scuola dell’infanzia statale “Collodi” e l’asilo nido comunale “Pinocchio”, a Fosdondo. Creare un unico polo dell’infanzia, con l’obiettivo di ottenere creare spazi adeguati alle necessità scolastiche, significa pensare a una scuola innovativa, in grado di rispondere con flessibilità e rinnovata attenzione pedagogica alle esigenze dell’intero segmento 0/6, che deve sempre lavorare insieme, in modo integrato. Il quadro economico complessivo dell’opera è di euro 2.818.200.
Circa il “Piano di estensione del tempo pieno” è stata presentata la candidatura per un intervento di costruzione di una mensa a servizio della scuola primaria “Antonio Allegri”, prevista per 160 posti a sedere, dotata di cucina e locali accessori. La mensa potrà erogare servizio di ristorazione anche ai plessi scolastici vicini, per un quadro economico complessivo pari a euro 794.925.
Due progetti, invece, sono stati presentati per il “Piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole”: l’intervento di ricostruzione della palestra a servizio della scuola primaria “Antonio Allegri”, per una struttura rinnovata, moderna e più efficiente, per un costo complessivo dell’opera pari a euro 1.498.000. Il secondo intervento riguarda, infine, la realizzazione di una palestra a servizio della scuola primaria “Madre Teresa di Calcutta” di Prato, che ne è attualmente sprovvista, per un investimento complessivo di euro 1.490.960.

“L’unico obiettivo che accomuna questi progetti è investire nell’edilizia scolastica per ammodernare i nostri edifici, innovando spazi e laboratori che permettano di sperimentare una nuova didattica”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “Dopo gli urgenti investimenti su Convitto e scuola Cantona/Rodari, abbiamo proceduto ad analizzare tutto il patrimonio edilizio scolastico, andando a individuare alcune priorità sia per le scuole del centro che nei territori frazionali. Nuove costruzioni, ampliamenti, riqualificazioni, sempre con grande attenzione all’efficienza energetica, per dotare la nostra città di edifici nuovi, servizi innovativi, con una nuova visione della spazialità che risulta anche determinante per una rinnovata attenzione all’attività didattica. Avere edifici a energia quasi zero porta inoltre a ridurre i costi di gestione, valorizzare nuove esperienze didattiche e consegnare ai nostri bambini spazi moderni e accoglienti”.

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Sono cinque i progetti presentati dal Comune di Correggio per i bandi del PNRR – Piano nazionale di ripresa e resilienza per investimenti in edilizia scolastica.
Per quanto riguarda il “Piano di costruzione di nuove scuole mediante sostituzione edilizia”, il Comune di Correggio ha provveduto a candidare un progetto di “Demolizione e ricostruzione della scuola primaria Don Pasquino Borghi di Canolo”: realizzata alla fine degli anni Quaranta del secolo scorso, la scuola necessita di nuove dotazioni per il migliore svolgimento delle attività didattiche, tra cui idonei spazi da destinare ad attività laboratoriali, sportive e di refezione. Si tratta di un intervento già previsto nel piano triennale del Comune, approvato dal consiglio comunale. Il quadro economico complessivo dell’opera risulta essere pari a 1.676.700 euro.
Relativamente al “Piano per gli asili nido e le scuole dell’infanzia” è stata presentata la candidatura per la realizzazione di un unico polo per l’infanzia che possa nascere dalla sinergia tra la scuola dell’infanzia statale “Collodi” e l’asilo nido comunale “Pinocchio”, a Fosdondo. Creare un unico polo dell’infanzia, con l’obiettivo di ottenere creare spazi adeguati alle necessità scolastiche, significa pensare a una scuola innovativa, in grado di rispondere con flessibilità e rinnovata attenzione pedagogica alle esigenze dell’intero segmento 0/6, che deve sempre lavorare insieme, in modo integrato. Il quadro economico complessivo dell’opera è di euro 2.818.200.
Circa il “Piano di estensione del tempo pieno” è stata presentata la candidatura per un intervento di costruzione di una mensa a servizio della scuola primaria “Antonio Allegri”, prevista per 160 posti a sedere, dotata di cucina e locali accessori. La mensa potrà erogare servizio di ristorazione anche ai plessi scolastici vicini, per un quadro economico complessivo pari a euro 794.925.
Due progetti, invece, sono stati presentati per il “Piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole”: l’intervento di ricostruzione della palestra a servizio della scuola primaria “Antonio Allegri”, per una struttura rinnovata, moderna e più efficiente, per un costo complessivo dell’opera pari a euro 1.498.000. Il secondo intervento riguarda, infine, la realizzazione di una palestra a servizio della scuola primaria “Madre Teresa di Calcutta” di Prato, che ne è attualmente sprovvista, per un investimento complessivo di euro 1.490.960.

“L’unico obiettivo che accomuna questi progetti è investire nell’edilizia scolastica per ammodernare i nostri edifici, innovando spazi e laboratori che permettano di sperimentare una nuova didattica”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “Dopo gli urgenti investimenti su Convitto e scuola Cantona/Rodari, abbiamo proceduto ad analizzare tutto il patrimonio edilizio scolastico, andando a individuare alcune priorità sia per le scuole del centro che nei territori frazionali. Nuove costruzioni, ampliamenti, riqualificazioni, sempre con grande attenzione all’efficienza energetica, per dotare la nostra città di edifici nuovi, servizi innovativi, con una nuova visione della spazialità che risulta anche determinante per una rinnovata attenzione all’attività didattica. Avere edifici a energia quasi zero porta inoltre a ridurre i costi di gestione, valorizzare nuove esperienze didattiche e consegnare ai nostri bambini spazi moderni e accoglienti”.

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